QUESTION TIME, CHIARIMENTI IN MERITO AL TRASFERIMENTO DELLA CHIRURGIA PEDIATRICA DELL'OSPEDALE MAGGIORE
L'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo ha risposto alla domanda della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) in merito al trsferimento della chirurgia pediatrica dell'ospedale Maggiore al Sant'Orsola
La domanda della consigliera comunale Mirk...
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L'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo ha risposto alla domanda della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) in merito al trsferimento della chirurgia pediatrica dell'ospedale Maggiore al Sant'Orsola
La domanda della consigliera comunale Mirka Cocconcelli (lega Nord)
Visto gli articoli di stampa - di seguito allegati - relativi al probabile trasferimento della chirurgia pediatrica del Maggiore al Sant'Orsola si chiede al signor sindaco e alla Giunta
"Grazie Presidente, come ricordava la consigliera Cocconcelli il progetto di unificazione delle Unità Complesse di Chirurgia Pediatrica e la concentrazione progressiva delle attività di chirurgia pediatrica stessa dell’area metropolitana di Bologna, presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Orsola-Malpighi, è stato presentato in CTSS (Conferenza Territoriale Socio Sanitaria) già nel novembre del 2009, e quindi non è progetto recente e direttamente riconducibile ai pur reali tagli che lei richiamava e che già in altre occasioni abbiamo avuto modo di affrontare. Era ed è parte invece della riorganizzazione dell' offerta di servizi in area metropolitana. Questa Integrazione e concentrazione della casistica ha l'obiettivo di garantire maggiore qualità, sicurezza ed efficienza per prestazioni sempre più complesse e tecnicamente sofisticate. Sono proprio i criteri di sicurezza efficienza e maggiore qualità ai quali si ispira questa complessiva riorganizzazione.
Il percorso sviluppato sinora ha visto la progressiva costituzione di una équipe unica, composta quasi completamente da professionisti del Policlinico S. Orsola, impegnata sulle due sedi (Maggiore e S. Orsola) e costantemente coinvolta nelle scelte operative sin qui implementate. Quindi tutta questa riorganizzazione è stata fatta con il supporto, le indicazioni e il parere degli operatori medici, e non solo, di quella unità.
La progettazione alla quale si sta lavorando prevede, dal prossimo mese di maggio, il trasferimento progressivo degli interventi di maggiore complessità al Policlinico S. Orsola, mentre al Maggiore resteranno le attività di day surgery e le attività ambulatoriali di prima visita e controllo, anche in relazione alla presenza della Pediatria e del Pronto Soccorso. Come previsto dal progetto iniziale, questa ulteriore fase di progettazione terrà nella massima considerazione il tema della accessibilità ai servizi. Inoltre su questa nuova fase di riorganizzazione nelle prossime settimane è anche prevista un' informativa e un primo confronto con le OO.SS dell'Azienda.
Non ci sono elementi che possano far ritenere possibile un allungamento dei tempi di attesa in conseguenza dei provvedimenti di cui parlavo. Le risorse professionali impegnate saranno, infatti, le stesse, cambierà solo la sede di erogazione delle prestazioni. E’ ragionevole, al contrario, attendersi - e in questa direzione va anche l'opinione degli operatori dell'équipe medica a cui facevo riferimento -un miglioramento dei tempi di attesa conseguente alla maggiore efficienza complessiva del sistema che deriverà dalla concentrazione di tecnologie, risorse professionali ed attività. Ribadisco dunque che si tratta di un processo di riorganizzazione che non toglie professionisti, non smantella questa équipe, ma semplicemente fa una scelta organizzativa, rispetto alla quale sono stati coinvolti anche gli stessi operatori per rendere più funzionale e concentrata la attività chirurgica pediatrica all'interno del Policlinico S.Orsola."
La domanda della consigliera comunale Mirka Cocconcelli (lega Nord)
Visto gli articoli di stampa - di seguito allegati - relativi al probabile trasferimento della chirurgia pediatrica del Maggiore al Sant'Orsola si chiede al signor sindaco e alla Giunta
- se corrisponde al vero che tale decisione era già stata presentata in Conferenza territoriale dei servizi nel novembre 2009 con lo scopo di avere una maggiore integrazione e concentrazione della casistica per garantire maggiore qualita', sicurezza ed efficienza;
- se la S.V. è stata informata che tale trasferimento partira' da maggio e che al Maggiore resteranno "le attivita' di day surgery e ambulatoriali di prima visita e controllo ;
- se non ritenga che tale decisione avrà come conseguenza un allungamento delle liste di attesa dell'attività ambulatoriale preparatoria a quella chirurgica e come si cercherà di ovviare a tale allungamento di lista.
"Grazie Presidente, come ricordava la consigliera Cocconcelli il progetto di unificazione delle Unità Complesse di Chirurgia Pediatrica e la concentrazione progressiva delle attività di chirurgia pediatrica stessa dell’area metropolitana di Bologna, presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Orsola-Malpighi, è stato presentato in CTSS (Conferenza Territoriale Socio Sanitaria) già nel novembre del 2009, e quindi non è progetto recente e direttamente riconducibile ai pur reali tagli che lei richiamava e che già in altre occasioni abbiamo avuto modo di affrontare. Era ed è parte invece della riorganizzazione dell' offerta di servizi in area metropolitana. Questa Integrazione e concentrazione della casistica ha l'obiettivo di garantire maggiore qualità, sicurezza ed efficienza per prestazioni sempre più complesse e tecnicamente sofisticate. Sono proprio i criteri di sicurezza efficienza e maggiore qualità ai quali si ispira questa complessiva riorganizzazione.
Il percorso sviluppato sinora ha visto la progressiva costituzione di una équipe unica, composta quasi completamente da professionisti del Policlinico S. Orsola, impegnata sulle due sedi (Maggiore e S. Orsola) e costantemente coinvolta nelle scelte operative sin qui implementate. Quindi tutta questa riorganizzazione è stata fatta con il supporto, le indicazioni e il parere degli operatori medici, e non solo, di quella unità.
La progettazione alla quale si sta lavorando prevede, dal prossimo mese di maggio, il trasferimento progressivo degli interventi di maggiore complessità al Policlinico S. Orsola, mentre al Maggiore resteranno le attività di day surgery e le attività ambulatoriali di prima visita e controllo, anche in relazione alla presenza della Pediatria e del Pronto Soccorso. Come previsto dal progetto iniziale, questa ulteriore fase di progettazione terrà nella massima considerazione il tema della accessibilità ai servizi. Inoltre su questa nuova fase di riorganizzazione nelle prossime settimane è anche prevista un' informativa e un primo confronto con le OO.SS dell'Azienda.
Non ci sono elementi che possano far ritenere possibile un allungamento dei tempi di attesa in conseguenza dei provvedimenti di cui parlavo. Le risorse professionali impegnate saranno, infatti, le stesse, cambierà solo la sede di erogazione delle prestazioni. E’ ragionevole, al contrario, attendersi - e in questa direzione va anche l'opinione degli operatori dell'équipe medica a cui facevo riferimento -un miglioramento dei tempi di attesa conseguente alla maggiore efficienza complessiva del sistema che deriverà dalla concentrazione di tecnologie, risorse professionali ed attività. Ribadisco dunque che si tratta di un processo di riorganizzazione che non toglie professionisti, non smantella questa équipe, ma semplicemente fa una scelta organizzativa, rispetto alla quale sono stati coinvolti anche gli stessi operatori per rendere più funzionale e concentrata la attività chirurgica pediatrica all'interno del Policlinico S.Orsola."
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Piazza Maggiore, 6