QUESTION TIME, CHIARIMENTI IN MERITO AL MUSEO DEL FUMETTO


L'assessore alla Alberto Ronchi ha risposto oggi in sede di Question Time all'interpellanza della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) in merito al Museo del Fumetto. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Malagoli.

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L'assessore alla Alberto Ronchi ha risposto oggi in sede di Question Time all'interpellanza della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) in merito al Museo del Fumetto. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Malagoli.

Interpellanza della consigliera Cocconcelli

"Alla Fiera si è aperta una mostra dedicata ai 50 anni di Mafalda; in Emilia ed in particolare nella nostra città il fumetto è sempre stato una realtà importante e vitale, basti ricordare il maestro Franco Bonvicini (mitico Bonvi autore della striscia  Sturmtruppen,di Cattivick, di Nick Carter e Patsy), per non citare Roberto Raviola, alias Magnus, ' papà' di Kriminal e Satanik, Alan Ford ed il gruppo TNT disegnati assieme a Max Bunker,alias Luciano Secchi, tutti fumetti della mia adolescenza, Filippucci che disegna per la Bonelli il famoso Tex Willer o, Vittorio Giardino,l'ingegnere bolognese che ha inaugurato la sua carriera di disegnatore con il detective Sam Pezzo  che opera in una fumosa e piovosa città, in cui non è difficile riconoscere alcuni angoli tipici di Bologna,autore di “Piombo di mancia”, “Nessuno ti rimpiangerà”, “Rapsodia ungherese”, “La porta d’Oriente” e mille altre avventure e a cui è stata dedicata una bellissima antologica al Museo Civico Archeologico nel febbraio 2013 ,per non parlare di Silver (alias il modenese Guido Silvestri) autore di Lupo Alberto e la gallina Marta della Fattoria McKenzie che leggevo sul Corriere dei Ragazzi a partire dagli anni 70
 
Quindi un omaggio ai cartoonisti bolognesi/ emiliani sarebbe opportuno proprio perchè la realtà del fumetto è sempre stata trattata come una "cultura marginale" mentre a mio avviso è,a pieno titolo, una forma di arte anche se ...."sui generis".
A questo proposito si interpella la s.v. per sapere anche in vista delle nuove urbanizzazioni, alle quali l'approvazione del POC ha dato il via libera, se non ritenga di dedicare,anche in periferia, uno spazio adeguato alla creazione di un "museo del fumetto" per ricordare i noti fumettisti emiliani e non, del passato  e del presente; se non ritenga, inoltre, che si possa creare un collegamento con l'Università e/o con le altre realtà artistiche/associative/letterarie esistenti sul nostro territorio al fine di sviluppare un progetto innovativo  che porterebbe al riconoscimento ufficiale di questa  forma moderna di arte che è rappresentata dal fumetto.

Risposta dell'assessore Ronchi letta in aula dall'assessore Malagoli:

"Gentile Consigliera, in riferimento alla sua interpellanza del 20 marzo, si concorda sulla rilevanza del “fumetto” come espressione non solo narrativa, ma anche artistica e culturale per tutti.
L'Amministrazione comunale e Cultura in particolare, non solo è sensibile alla varietà delle manifestazioni artistiche contemporanee nelle loro varie declinazioni, ma per il fumetto in particolare, esiste da anni ed ora ha carattere di continuità , una convenzione con l'Associazione Hamelin, che organizza il festival internazionale del fumetto,denominato BilBolBul,con il contributo del Comune (25.000,00 euro per il 2014).
Quest'anno sarà l'ottava edizione (avrà luogo dal 21 al 23 novembre 2014) e coinvolge tutte le realtà a livello locale, nazionale ed internazionale che si occupano di fumetto, predispondendo un cartellone di iniziative e di appuntamenti durante tutto l'anno che preparano il festival (www.bilbolbul.net).
Non si concorda invece sull'opportunità di musealizzare questa forma di cultura, non solo per motivi economici (si ricorda che la sola gestione dei musei ha costi assai elevati), ma anche perchè alcune forme dell'espressività culturale esplicano la loro natura al meglio in contesti differenziati, non dedicati, che vengono mutati nel tempo, per trasformare spazi anche insoliti, in location idonee per le rappresentazioni contemporanee e portare le attività artistiche nei luoghi frequentati dalle persone, anche se non esclusivamente dedicati alla cultura."

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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