Piano per l’abitare, inaugurazione e inizio consegna chiavi dei 33 nuovi alloggi di Edilizia sociale a canone concordato
Descrizione
Taglio del nastro e inizio della consegna delle chiavi ai 33 nuclei assegnatari degli alloggi costruiti da Acer nell’ambito del Piano per l’abitare e collocati via bando di Edilizia Sociale a canone concordato in locazione permanente, nel cosiddetto lotto “G1” all’ex Mercato Ortofrutticolo, in via John Cage nel Quartiere Navile.
Gli alloggi, di diverse dimensioni, sono stati affittati a canone concordato con un valore medio di 520 euro, comprensivi di autorimessa, attraverso un bando chiuso il 28 febbraio scorso, rivolto a persone residenti o che lavorano in città, con reddito Isee tra i 9.360 e i 35.000 euro. L’intervento è rivolto quindi a una fascia media di reddito, la cosiddetta “fascia grigia", quei nuclei che hanno un reddito troppo alto per accedere agli alloggi di edilizia residenziale pubblica e troppo basso per accedere alle locazioni sul libero mercato.
Sono già stati assegnati 31 dei 33 alloggi, gli altri due lo saranno nelle prossime settimane, e di questi: 6 a persone singole, 6 a nuclei monogenitoriali con figlio/i minori e 4 con figli/e maggiorenni, 2 a coppie senza figli, 12 a coppie con minori, uno a una persona adulta con i genitori anziani. Il range di età va dai 28 agli 86 anni; 30 nuclei sono residenti a Bologna, mentre un residente a Bentivoglio ha partecipato in quanto la sua attività prevalente è in città, dove ora potrà trasferirsi.
I nuovi edifici del Lotto “G1”
Il lotto “G1” è stato realizzato nell’area dell’ex Mercato ortofrutticolo di Bologna ed è composto da 4 corpi di fabbrica di 3 e 4 piani, per un totale di 33 alloggi con autorimesse di pertinenza.
Tutti gli alloggi sono raggiungibili con ascensore, hanno i piatti doccia a raso e i balconi accessibili e dunque sono già oggi visitabili da persone con disabilità e potenzialmente trasformabili all'uso di persone con disabilità motoria. Due alloggi, invece, posti al piano rialzato, sono fin da ora completamente predisposti per persone con disabilità e accessibili.
La struttura è in cemento armato, il solaio di copertura è finito a verde pensile. L’impianto di riscaldamento e raffrescamento è collegato all’impianto di trigenerazione che serve tutto il Comparto Navile.
Per garantire un’adeguata sicurezza si è scelto di eliminare completamente la presenza del gas all’interno del lotto. Gli edifici sono dotati di cappotto e infissi con vetrocamera e ogni altro accorgimento per raggiungere un’elevata classe energetica (A3).