Meno auto in centro storico: dal 1° gennaio 2026 stop agli ingressi in Ztl per le ibride dei non residenti
Descrizione
Dal 1° gennaio 2026, entrano in vigore le misure di riduzione degli accessi e delle agevolazioni di sosta nel centro storico per le auto ibride annunciate dall’Amministrazione lo scorso febbraio.
Da questa data il permesso virtuale per auto ibride può essere rilasciato solo a persone residenti o aziende con sede nel Comune di Bologna, consentendo l’accesso nella Ztl del centro storico (eccetto le zone con particolari limitazioni) con sosta a pagamento, secondo la tariffazione vigente.
I residenti in centro storico titolari di contrassegno R, potranno ovviamente continuare a parcheggiare gratuitamente l’auto nella propria zona di residenza, nella misura di un permesso per nucleo familiare.
Lo stop ai veicoli ibridi dei non residenti si è reso necessario per tutelare gli accessi e la sosta residenziale, come già previsto dal PGTU 2019, a fronte di un aumento esponenziale dei veicoli ibridi in circolazione nel Comune di Bologna.
Infatti questo tipo di veicoli nel 2019 contava meno di 18mila permessi che nel 2023 sono saliti a circa 30mila con un aumento di oltre il 66%.
In particolare i veicoli che non potranno più accedere al centro storico (quelli cioè dei non residenti a Bologna) sono circa 10.259 mentre quelli dei residenti, che potranno continuare ad accedere ma pagando la sosta, sono 19.530.
Già il PGTU 2019 prevedeva che, nel caso si fosse assistito in maniera consolidata ad un incremento superiore al 15% dei permessi di accesso alla ZTL per veicoli ibridi, si sarebbero potute rivedere tutte le attuali agevolazioni, a partire dai veicoli di proprietà di cittadini non residenti nel Comune di Bologna.
Gli attuali permessi non saranno più validi quando arriveranno a scadenza naturale. I contrassegni per le auto ibride, rilasciati dopo il 1 maggio 2025, avranno durata di un anno.
Nessuna novità invece per le auto elettriche che potranno continuare ad accedere alla Ztl e a parcheggiare ovunque gratuitamente.
Link alla scheda Richiedere il permesso virtuale per veicoli ibridi