Protezione Civile, il Comune sigla un accordo con l’Ausl per localizzare in tempo reale le persone fragili e maggiormente a rischio durante le emergenze

La condivisione dei dati attraverso una piattaforma dedicata permetterà l’integrazione della pianificazione sociosanitaria con quella di protezione civile

Descrizione

Una nuova convenzione tra Comune di Bologna e Ausl consentirà di intervenire con maggiore efficacia nei casi di emergenza, tutelando le persone più vulnerabili attraverso la condivisione strutturata dei dati.

La Giunta comunale ha approvato una convenzione con l’Azienda USL di Bologna finalizzata all’acquisizione di informazioni sulle persone in condizioni di fragilità o non autosufficienza, domiciliate o residenti nel territorio comunale. L’accordo nasce con l’obiettivo prioritario di rafforzare la capacità di risposta del sistema di protezione civile nelle
situazioni di emergenza, garantendo interventi tempestivi, mirati e adeguati alle specifiche esigenze delle persone più a rischio.

Attraverso l’integrazione tra la pianificazione sociosanitaria e quella di protezione civile, sarà sviluppata una piattaforma informatica che, combinando i dati forniti dall’Ausl con la mappatura dei rischi ambientali presenti in città (di origine naturale o antropica), consentirà una gestione più puntuale delle emergenze. Questo sistema permetterà di individuare in tempo reale le persone che necessitano di assistenza specifica, facilitando il loro soccorso con mezzi e risorse adeguate.

La convenzione si rivolge in particolare a persone con:

  • disabilità motoria;
  • disabilità sensoriale (visiva, uditiva);
  • disabilità intellettiva o psichica;
  • patologie con effetti invalidanti;
  • condizioni che richiedano supporti assistenziali, sanitari o tecnologici specifici. I dati, resi disponibili in formato informatizzato dall’Azienda USL, saranno utilizzati esclusivamente per l’attuazione delle misure previste dal piano comunale di protezione civile, nel rispetto della riservatezza e con l’obiettivo di garantire la sicurezza sia degli operatori coinvolti che della comunità.

“Con questa convenzione- spiega l’assessora Matilde Madrid - compiamo un passo avanti decisivo per rendere la protezione civile sempre più vicina alle persone. Integrare la pianificazione sanitaria e sociale con quella di protezione civile significa riconoscere che la fragilità non è un dato astratto, ma una condizione concreta che richiede risposte tempestive e personalizzate. Grazie alla collaborazione con l’Azienda USL, saremo in grado di intervenire con maggiore tempestività e in maniera appropriata in situazioni di emergenza, tutelando le cittadine e i cittadini più vulnerabili e garantendo loro il diritto alla sicurezza”.

“È una collaborazione interistituzionale proficua volta a proteggere i cittadini più fragili dagli eventi estremi, come l’ondata di calore che purtroppo stiamo sperimentando anche in questi giorni – dichiara Ilaria Camplone, Direttrice del Distretto Città di Bologna dell’Azienda USL -. Dalla pandemia, dalla recente alluvione e dai terremoti del 2012 abbiamo imparato che prepararsi è fondamentale: questo accordo dimostra come a Bologna si operi per questo in maniera coesa e collaborativa.”
 

Ultimo aggiornamento: 04/07/2025

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