QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL PORTICO DI SAN LUCA
L'assessore Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina in sede di Question time alla domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Tomassini (FI), in merito al Portico di San Luca.
Domanda del consigliere Tomassini
"Con riferimento alla lette...
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L'assessore Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina in sede di Question time alla domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Tomassini (FI), in merito al Portico di San Luca.
Domanda del consigliere Tomassini
"Con riferimento alla lettera pubblicata da un quotidiano locale sulla situazione igienica in cui versa il Portico di San Luca, si chiede al Sindaco se sia consapevole della situazione denunciata e, soprattutto, cosa intenda fare per risolvere la situazione a dire poco incresciosa di uno dei portici più famosi del mondo"
Risposta dell'assessore Malagoli
"Gentile Consigliere,
mi preme, innanzitutto, puntualizzare che dal testo della domanda e dalla lettera inviata al giornale, a me, non risulta evidente a quale porzione di portico ci si riferisce, essendo un portico molto vasto posso solo ipotizzare, e quindi provare a dare risposta in base a questa deduzione, che si intenda il tratto di portico di via De Coubertin, confinante con lo stadio Dall'Ara che, però, non appartiene al Portico di San Luca, menzionato nella lettera, ovvero al collegamento tra porta Saragozza e il Santuario, realizzato nei primi anni del XVIII secolo su iniziativa del Santuario stesso, che ne è ancora proprietario, ma al Portico della Certosa, collegamento costruito circa cento anni dopo per collegare il nuovo cimitero all'arco del Meloncello.
Premesso ciò, è utile ricordare che il giorno 14 gennaio 2013 è avvenuto il crollo di parte della copertura e delle strutture murarie di tre archi del portico della Certosa. L’Amministrazione comunale ha messo in atto tutte le azioni necessarie a garantire la pubblica incolumità, non rilevando nessun’altra situazione apparentemente critica nel porticato.
Venerdì 18 gennaio 2013 sono iniziati i lavori di rimozione delle strutture portanti e del materiale collabente nel tratto di porticato oggetto del crollo. Sono inoltre proseguite le ispezioni nei tratti di portico dove, verificando a "vista", si erano manifestati altri presunti cedimenti.
Successivamente, nel mese di gennaio e febbraio 2013, a seguito di copiose precipitazioni, piovose e nevose, l’Amministrazione ha effettuato verifiche diffuse lungo tutto il porticato che, giorno dopo giorno, manifestava un progressivo aggravarsi delle condizioni di stabilità e sicurezza.
I lavori di somma urgenza, che hanno comportato per l'Amministrazione un costo imprevisto di quasi 100 mila euro, eseguiti per mettere in sicurezza le strutture murarie ed i tratti dei solai di copertura del portico di via De Coubertin resi inagibili, consistevano nelle seguenti lavori:
Il portico è ancora attualmente transennato ed inibito al pubblico passaggio ad eccezione dei varchi di accesso allo stadio, dove sono stati realizzati interventi provvisori che ne consentono l’utilizzo in sicurezza.
Il progetto esecutivo di intervento sul portico è stato trasmesso alla Soprintendenza ed è stato inserito nel piano degli investimenti 2014 per un importo di 1.500.0000 euro. Il progetto preliminare è stato approvato con Delibera di Giunta Comunale il 29 aprile 2014. Il progetto di Consolidamento Statico e risanamento conservativo del portico di via De' Coubertin e via della Certosa, da via Saragozza a via Certosa, è stato presentato alla Soprintendenza per il nulla osta il 17 luglio 2014, ed ha avuto un riscontro positivo dalla Soprintendenza in data 11 settembre 2014. Il progetto strutturale del Consolidamento statico e risanamento conservativo del portico di via De' Coubertin e di via della Certosa, è stato depositato ai sensi di legge presso il Settore Servizi per Edilizia del Comune di Bologna.
Questo, come ampiamente evidenziato e riportato anche dalla stampa cittadina nei giorni scorsi, ci ha consentito di indire un bando di gara, da effettuarsi mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per l'appalto dei lavori a misura per un importo di 1.280.000 euro, compreso oneri di sicurezza, escluso oneri fiscali. Il bando è stato pubblicato in data 19 dicembre 2014 e ha per scadenza la data del 17 febbraio 2015.
I lavori dovrebbero iniziare entro il mese di aprile ed avranno la durata presunta di 420 giorni. Questi lavori comprenderanno la demolizione andante del coperto del portico, comprese le opere strutturali, la riparazione delle volte e il rinforzo con iniezioni delle fasce di muratura delle due facciate principali, la realizzazione di una nuova capriata con catena metallica per sostenere questo manufatto, la tinteggiatura, la pulizia e consolidamento, controllo e revisione dell'impianto illuminotecnico".
Domanda del consigliere Tomassini
"Con riferimento alla lettera pubblicata da un quotidiano locale sulla situazione igienica in cui versa il Portico di San Luca, si chiede al Sindaco se sia consapevole della situazione denunciata e, soprattutto, cosa intenda fare per risolvere la situazione a dire poco incresciosa di uno dei portici più famosi del mondo"
Risposta dell'assessore Malagoli
"Gentile Consigliere,
mi preme, innanzitutto, puntualizzare che dal testo della domanda e dalla lettera inviata al giornale, a me, non risulta evidente a quale porzione di portico ci si riferisce, essendo un portico molto vasto posso solo ipotizzare, e quindi provare a dare risposta in base a questa deduzione, che si intenda il tratto di portico di via De Coubertin, confinante con lo stadio Dall'Ara che, però, non appartiene al Portico di San Luca, menzionato nella lettera, ovvero al collegamento tra porta Saragozza e il Santuario, realizzato nei primi anni del XVIII secolo su iniziativa del Santuario stesso, che ne è ancora proprietario, ma al Portico della Certosa, collegamento costruito circa cento anni dopo per collegare il nuovo cimitero all'arco del Meloncello.
Premesso ciò, è utile ricordare che il giorno 14 gennaio 2013 è avvenuto il crollo di parte della copertura e delle strutture murarie di tre archi del portico della Certosa. L’Amministrazione comunale ha messo in atto tutte le azioni necessarie a garantire la pubblica incolumità, non rilevando nessun’altra situazione apparentemente critica nel porticato.
Venerdì 18 gennaio 2013 sono iniziati i lavori di rimozione delle strutture portanti e del materiale collabente nel tratto di porticato oggetto del crollo. Sono inoltre proseguite le ispezioni nei tratti di portico dove, verificando a "vista", si erano manifestati altri presunti cedimenti.
Successivamente, nel mese di gennaio e febbraio 2013, a seguito di copiose precipitazioni, piovose e nevose, l’Amministrazione ha effettuato verifiche diffuse lungo tutto il porticato che, giorno dopo giorno, manifestava un progressivo aggravarsi delle condizioni di stabilità e sicurezza.
I lavori di somma urgenza, che hanno comportato per l'Amministrazione un costo imprevisto di quasi 100 mila euro, eseguiti per mettere in sicurezza le strutture murarie ed i tratti dei solai di copertura del portico di via De Coubertin resi inagibili, consistevano nelle seguenti lavori:
- installazione di adeguate recinzioni per la separazione del cantiere, e questo ha comportato che i cittadini lamentassero che questa recinzione comportava del degrado;
- rimozione delle parti collabenti e del manto di copertura in elementi di laterizio del portico;
- rimozione del tavolato di sottocoppo e messa a nudo della struttura lignea portante;
- rimozione delle strutture lignee con recupero degli elementi ancora sani e verifica delle murature perimetrali e delle volte murarie costituenti il soffitto del portico;
- realizzazioni di opere provvisorie di sostegno delle murature orizzontali, verticali e di copertura;
- montaggio di protezioni da possibili infiltrazioni di acque meteoriche;
Il portico è ancora attualmente transennato ed inibito al pubblico passaggio ad eccezione dei varchi di accesso allo stadio, dove sono stati realizzati interventi provvisori che ne consentono l’utilizzo in sicurezza.
Il progetto esecutivo di intervento sul portico è stato trasmesso alla Soprintendenza ed è stato inserito nel piano degli investimenti 2014 per un importo di 1.500.0000 euro. Il progetto preliminare è stato approvato con Delibera di Giunta Comunale il 29 aprile 2014. Il progetto di Consolidamento Statico e risanamento conservativo del portico di via De' Coubertin e via della Certosa, da via Saragozza a via Certosa, è stato presentato alla Soprintendenza per il nulla osta il 17 luglio 2014, ed ha avuto un riscontro positivo dalla Soprintendenza in data 11 settembre 2014. Il progetto strutturale del Consolidamento statico e risanamento conservativo del portico di via De' Coubertin e di via della Certosa, è stato depositato ai sensi di legge presso il Settore Servizi per Edilizia del Comune di Bologna.
Questo, come ampiamente evidenziato e riportato anche dalla stampa cittadina nei giorni scorsi, ci ha consentito di indire un bando di gara, da effettuarsi mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per l'appalto dei lavori a misura per un importo di 1.280.000 euro, compreso oneri di sicurezza, escluso oneri fiscali. Il bando è stato pubblicato in data 19 dicembre 2014 e ha per scadenza la data del 17 febbraio 2015.
I lavori dovrebbero iniziare entro il mese di aprile ed avranno la durata presunta di 420 giorni. Questi lavori comprenderanno la demolizione andante del coperto del portico, comprese le opere strutturali, la riparazione delle volte e il rinforzo con iniezioni delle fasce di muratura delle due facciate principali, la realizzazione di una nuova capriata con catena metallica per sostenere questo manufatto, la tinteggiatura, la pulizia e consolidamento, controllo e revisione dell'impianto illuminotecnico".
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Piazza Maggiore, 6