Di seguito, l'intervento d'inizio seduta del consigliere Francesco Errani (PD) sul cantiere BOBO nelle vie Rizzoli e Ugo Bassi.
"Lunedì 2 febbraio, inizierà il “cantierone BOBO” che fino a martedì 8 dicembre 2015 comporterà la chiusura delle vie Rizzoli e Ugo Bassi, per la ripavimentazione stradale. A lavori completati, avremo strade più belle e sicure, adatte anche per i nuovi filobus Crealis.
Come accaduto per il cantiere di Strada Maggiore, sono previste agevolazioni per i commercianti (esenzione dell'imposta di pubblicità e del canone per l'occupazione di aree pubbliche, nonché del 50% di sconto sulla Tari-rifiuti).
La chiusura di via Rizzoli e Ugo Bassi, per circa 10 mesi, comporta però l'impossibilità per i mezzi pubblici di percorrere anche via Indipendenza. Come ha detto il Sindaco: "Sarà il più grande cantiere aperto a Bologna dal Dopoguerra".
Le attività commerciali coinvolte sono circa 350 che, insieme ad altrettanti uffici privati, danno lavoro a circa 10.000 persone. I residenti sono circa 170. Senza dimenticare che il 2015 sarà l'anno anche dell’EXPO di Milano e dell’avvio del Progetto FICO.
Il Comitato “Vivere il centro”, che rappresenta cittadini e residenti, propone di dividere in due fasi i lavori: prima Rizzoli e poi Ugo Bassi, in modo da sventare la chiusura di via Indipendenza ai bus; oppure, di lasciare aperto un varco centrale (tra Ugo Bassi e Rizzoli) per permettere il passaggio dei bus in via Indipendenza, raggiungendo così via dell’Archiginnasio e piazza Galvani.
Se non sarà possibile realizzare i due cantieri in tempi diversi, valutiamo se possibile prevedere un “corridoio” tra le vie Rizzoli e Ugo Bassi, così da permettere al trasporto pubblico di percorrere via Indipendenza. Un servizio di navette in direzione Nord-Sud per non spezzare la città in due, per far fronte alle inevitabili criticità di un 'cantierone' necessario ma dal forte impatto sulla mobilità di tutti i cittadini e sulle attività commerciali".