CONSIGLIO COMUNALE, GLI INTERVENTI D'INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA DANIELA TURCI (PD)
Si trasmettono gli interventi d'inizio seduta della consigliera Daniela Turci.
"E’ confermato,ancora tagli all’istruzione
Torno ancora una volta dopo tanto tempo su un argomento sempre in primo piano per il nostro governo ,che fa ...
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Si trasmettono gli interventi d'inizio seduta della consigliera Daniela Turci.
"E’ confermato,ancora tagli all’istruzione
Torno ancora una volta dopo tanto tempo su un argomento sempre in primo piano per il nostro governo ,che fa riflettere per le novità in arrivo. il titolo è preso da un articolo di una importante rivista scolastica che racconta di nuovi tagli all’istruzione basandosi su quanto spiega il Sole 24 ore. Da un lato si prenderà dal comparto scuola dall’altro dall’università e la ricerca,il risparmio più grande giungerà dalla modifica degli esami di stato con la soppressione dei membri esterni eccetto uno, il presidente, nelle commissioni di maturità. Da 144 milioni si scende ad una spesa di 99 milioni, e molti superficialmente diranno che va bene così. Sarà razionalizzata la spesa per le pulizie, con un risparmio di 130 milioni. Sentirò dire “tocca ai bidelli”. Poi vi sono 80 milioni derivanti dall’eliminazione degli scatti di anzianità del personale della scuola. Si blocca lo stipendio sempre agli stessi lavoratori. E vedrò la gente che allarga le braccia sconsolata, forse. 50 milioni ancora tolti a progetti nazionali di istruzione e altri 50 ottenuti dall’eliminazione delle supplenze di un giorno.Il Sole 24 ore passa poi a spiegare quanto sarà tolto alle università e allora andiamo al Ffo fondo del finanziamento ordinario per 32 milioni di euro, ancora 2 milioni che erano utilizzati per i piani triennali e 5 per la sede di ingegneria di Genova e 3 milioni per la scuola di Jean Monnet, che scuola mai sarà? Si aggiunge anche il taglio di 550 mila euro della fondazione del merito pare mai istituita o si dice “decollata”. E numerose sono le voci riguardanti la ricerca, e sentiremo dire bisognava “farlo.” Allora ,se è vero come è vero che si vogliono valorizzare scuola e l’università e si dice che questo è il governo che più investe in esse, mi chiedo- che operazioni sono queste-? Riallocazione di risorse? Non pare, verità non pienamente dette? Così pare., e cioè nonostante le buone intenzioni, non si sa come fare se non raschiare sino al fondo delle istituzioni, tanto qualcun altro pagherà per i figli a scuola ,le famiglie appunto, che oramai tirano fuori dalle loro tasche tantissimi soldi. Ma è nella scuola tutta una questione di soldi? Io penso di no, e allora sarà bene seguire il percorso e capire di cosa stiamo parlando. Per ora fermiamoci qui".
"Nobel per la Pace 2014 a Malala
Alla 17enne Malala ,giovane ragazza pachistana, ferita gravemente dai talebani due anni fa per la sua lotta a favore dell’istruzione femminile, è andato il Premio Nobel per la Pace 2014. Bisogna ricordare che anche a Kailash Sathiarty è stato assegnato lo stesso riconoscimento importantissimo per il valore e la sostanza forte nelle motivazioni. Sono stati premiati per la loro battaglia “ contro la repressione dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini all’educazione”. Malala ha dedicato il Premio ai bambini perchè ha detto “ hanno il diritto di andare a scuola e di non soffrire per il lavoro minorile”. Ed ha continuato dicendo di non credere che il premio sia stato dato solo a lei, ma a tutti i bambini che non hanno voce, “ecco-dice- perchè parlo a nome loro”. E insieme Malala e Kailash hanno deciso di collaborare per migliorare i rapporti tra Pakistan e India. Dicono con una sola voce che vorrebbero che tutti i Paesi parlassero di Pace e Sviluppo, saranno insieme il 10 dicembre a Oslo per ricevere il premio, ed hanno chiesto che siano presenti il primo ministro indiano Narendra Modi e il premier pachistano Nawash Sharif. Due persone Malala e Kailash con grandi meriti, Malala visse sulla propria pelle la violenza dello sfruttamento e della violazione dei diritti. Ad 11 anni diede il suo diario scritto in urdo alla BBC dove raccontava la vita di una bambina sotto il regime talebano nella valle di Swat.Subì un attacco da parte di guerriglieri talebani ,tutto è noto, fu salvata ed ora vive a Birmingham. Satyarti riceve il premio per la sua attività guidando forme di protesta tutte pacifiche contro il grave sfruttamento dei bambini a scopi finanziari ,contribuendo allo sviluppo di importanti convenzioni internazionali sui diritti dei minori. Grazie al suo impegno 80 mila bambini sono liberi dalla schiavitù. Due paesi in guerra India e Pakistan, due persone premiate un ‘hindu e una musulmana una accanto all’altra a dimostrare la possibilità di dialogo , e di Pace. Sicuramente avranno tanti obiettivi da realizzare, ora comuni per paesi di Pace, dove l’istruzione e l’educazione irrompono con forza e quasi imposizione positiva, sarebbe bello ed importante per noi averli qui, nella nostra comunità, per capire , da loro cosa accade nel mondo, lontano da noi e nello stesso tempo vicino a noi. Chiederò a Lei Presidente e al Sindaco che questo avvenga".
"E’ confermato,ancora tagli all’istruzione
Torno ancora una volta dopo tanto tempo su un argomento sempre in primo piano per il nostro governo ,che fa riflettere per le novità in arrivo. il titolo è preso da un articolo di una importante rivista scolastica che racconta di nuovi tagli all’istruzione basandosi su quanto spiega il Sole 24 ore. Da un lato si prenderà dal comparto scuola dall’altro dall’università e la ricerca,il risparmio più grande giungerà dalla modifica degli esami di stato con la soppressione dei membri esterni eccetto uno, il presidente, nelle commissioni di maturità. Da 144 milioni si scende ad una spesa di 99 milioni, e molti superficialmente diranno che va bene così. Sarà razionalizzata la spesa per le pulizie, con un risparmio di 130 milioni. Sentirò dire “tocca ai bidelli”. Poi vi sono 80 milioni derivanti dall’eliminazione degli scatti di anzianità del personale della scuola. Si blocca lo stipendio sempre agli stessi lavoratori. E vedrò la gente che allarga le braccia sconsolata, forse. 50 milioni ancora tolti a progetti nazionali di istruzione e altri 50 ottenuti dall’eliminazione delle supplenze di un giorno.Il Sole 24 ore passa poi a spiegare quanto sarà tolto alle università e allora andiamo al Ffo fondo del finanziamento ordinario per 32 milioni di euro, ancora 2 milioni che erano utilizzati per i piani triennali e 5 per la sede di ingegneria di Genova e 3 milioni per la scuola di Jean Monnet, che scuola mai sarà? Si aggiunge anche il taglio di 550 mila euro della fondazione del merito pare mai istituita o si dice “decollata”. E numerose sono le voci riguardanti la ricerca, e sentiremo dire bisognava “farlo.” Allora ,se è vero come è vero che si vogliono valorizzare scuola e l’università e si dice che questo è il governo che più investe in esse, mi chiedo- che operazioni sono queste-? Riallocazione di risorse? Non pare, verità non pienamente dette? Così pare., e cioè nonostante le buone intenzioni, non si sa come fare se non raschiare sino al fondo delle istituzioni, tanto qualcun altro pagherà per i figli a scuola ,le famiglie appunto, che oramai tirano fuori dalle loro tasche tantissimi soldi. Ma è nella scuola tutta una questione di soldi? Io penso di no, e allora sarà bene seguire il percorso e capire di cosa stiamo parlando. Per ora fermiamoci qui".
"Nobel per la Pace 2014 a Malala
Alla 17enne Malala ,giovane ragazza pachistana, ferita gravemente dai talebani due anni fa per la sua lotta a favore dell’istruzione femminile, è andato il Premio Nobel per la Pace 2014. Bisogna ricordare che anche a Kailash Sathiarty è stato assegnato lo stesso riconoscimento importantissimo per il valore e la sostanza forte nelle motivazioni. Sono stati premiati per la loro battaglia “ contro la repressione dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini all’educazione”. Malala ha dedicato il Premio ai bambini perchè ha detto “ hanno il diritto di andare a scuola e di non soffrire per il lavoro minorile”. Ed ha continuato dicendo di non credere che il premio sia stato dato solo a lei, ma a tutti i bambini che non hanno voce, “ecco-dice- perchè parlo a nome loro”. E insieme Malala e Kailash hanno deciso di collaborare per migliorare i rapporti tra Pakistan e India. Dicono con una sola voce che vorrebbero che tutti i Paesi parlassero di Pace e Sviluppo, saranno insieme il 10 dicembre a Oslo per ricevere il premio, ed hanno chiesto che siano presenti il primo ministro indiano Narendra Modi e il premier pachistano Nawash Sharif. Due persone Malala e Kailash con grandi meriti, Malala visse sulla propria pelle la violenza dello sfruttamento e della violazione dei diritti. Ad 11 anni diede il suo diario scritto in urdo alla BBC dove raccontava la vita di una bambina sotto il regime talebano nella valle di Swat.Subì un attacco da parte di guerriglieri talebani ,tutto è noto, fu salvata ed ora vive a Birmingham. Satyarti riceve il premio per la sua attività guidando forme di protesta tutte pacifiche contro il grave sfruttamento dei bambini a scopi finanziari ,contribuendo allo sviluppo di importanti convenzioni internazionali sui diritti dei minori. Grazie al suo impegno 80 mila bambini sono liberi dalla schiavitù. Due paesi in guerra India e Pakistan, due persone premiate un ‘hindu e una musulmana una accanto all’altra a dimostrare la possibilità di dialogo , e di Pace. Sicuramente avranno tanti obiettivi da realizzare, ora comuni per paesi di Pace, dove l’istruzione e l’educazione irrompono con forza e quasi imposizione positiva, sarebbe bello ed importante per noi averli qui, nella nostra comunità, per capire , da loro cosa accade nel mondo, lontano da noi e nello stesso tempo vicino a noi. Chiederò a Lei Presidente e al Sindaco che questo avvenga".
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Piazza Maggiore, 6