QUESTION TIME, CHIARIMENTI IN MERITO ALL'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO FERROVIARIO REGIONALE
L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo, ha risposto oggi, in sede di Question Time alla domanda del consigliere comunale Marco Piazza (M5S) in merito all'esito della della gara per la concessione dell'affidamento del servizio ferroviario regional...
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L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo, ha risposto oggi, in sede di Question Time alla domanda del consigliere comunale Marco Piazza (M5S) in merito all'esito della della gara per la concessione dell'affidamento del servizio ferroviario regionale
La domanda del consigliere comunale Marco Piazza (M5S)
alla luce delle notizie apparse sulla stampa (Corriere di Bologna, 21.10.14) sull'esito della gara per l'affidamento in concessione per 15 anni del servizio ferroviario regionale,
chiede al Sindaco e alla Giunta:
"E' chiaro che la risposta del mercato non dipende dalle istituzioni, o meglio, dipende sicuramente dal tipo di gara che si fa, dal capitolato che si mette a disposizione delle potenziali imprese concorrenti, ma io credo che la manifestazione d'interesse da parte di tre imprese, in un contesto come quello italiano piuttosto bloccato sotto il profilo della concorrenza, sia già un risultato rilevante. Credo che l'accordo tra Tper e Trenitalia, come ha avuto modo di sottolineare anche l'Amministratore delegato di FS ieri, sia garanzia da un lato di una forte capacità operativa di gestione e del miglioramento quantitativo e qualitativo del servizio ferroviario, compreso il servizio ferroviario metropolitano per quanto riguarda l'area bolognese, e dall'altro garanzia di radicamento territoriale e di conoscenza delle esigenze di mobilità pubblica dei cittadini emiliano-romagnoli, due anime che sono appunto rappresentate da Trenitalia e Tper che hanno fatto questa scelta.
In merito alla decisione di non presentare offerte, invece, da parte del terzo concorrente, non credo di poter entrare nel merito, non avendo elementi di valutazione.
Però, credo che sia da rimarcare l'importanza di aver fatto una gara e qui vengo al secondo punto: non è affatto vero che una gara a cui alla fine partecipa un solo concorrente è equivalente a un affidamento diretto, è molto, ma molto diverso. Lo è perché tramite lo stimolo competitivo di una gara, un'amministrazione pubblica è in grado di ottenere, di spuntare prezzi più bassi e migliorare elementi qualitativi che in una trattativa negoziale diretta e senza nemmeno potenziali competitors non sarebbe in alcun modo in grado di ottenere da un unico e predeterminato affidatario. Da questo punto di vista, ritengo che la gara del ferro, così come altre gare che abbiamo fatto anche noi e in Emilia - Romagna da precursori nazionali, siano di per sé positive. Anche il TPL su gomma è stato assegnato con una gara in cui alla fine ha presentato offerta una sola azienda, ma questo ha consentito di stipulare un contratto di servizio rispondente al capitolato d'appalto che ha previsto condizioni assolutamente di favore per la stazione appaltante, rispetto a quelle che avrebbe potuto ottenere, meno convenienti a livello economico e a livello qualitativo del servizio, andando a trattativa diretta con un singolo soggetto.
Da ultimo, aggiungo che ovviamente è scaduto il termine per le presentazioni delle offerte, ma non mi risulta che le buste siano state aperte, né quelle dell'offerta tecnica, né quelle dell'offerta economica e quindi mi sembra del tutto prematuro, in mancanza di un atto di affidamento definitivo del servizio, entrare nel merito di offerte che non conosciamo e non possiamo conoscere, perché appunto devono ancora essere oggetto della valutazione della commissione a ciò preposta. Quindi, ritengo che essendoci l'obiettivo entro i prossimi mesi di completare la valutazione dell'offerta pervenuta, ritengo che si potrà riparlare di questo tema una volta che ci sarà stata quella valutazione. Sapendo che il capitolato di gara ha previsto ciò che anche gli accordi tra i vari soggetti istituzionali, tra cui la Regione, la Provincia e il Comune, avevano stipulato in passato, per quanto riguarda ad esempio il miglioramento del Servizio Ferroviario Metropolitano, per quanto riguarda le frequenze, il materiale rotabile, l'organizzazione in forma passante delle linee e dei servizi.
Tra l'altro voglio ricordare, a proposito di quale sia il vantaggio di fare una gara rispetto all'affidamento diretto, questa gara ha previsto dei forti investimenti a carico dell'affidatario sul rinnovo del materiale rotabile che non potrà che andare a vantaggio degli utenti, in particolare dei pendolari".
La domanda del consigliere comunale Marco Piazza (M5S)
alla luce delle notizie apparse sulla stampa (Corriere di Bologna, 21.10.14) sull'esito della gara per l'affidamento in concessione per 15 anni del servizio ferroviario regionale,
chiede al Sindaco e alla Giunta:
- quali valutazioni politiche da della situazione che si è venuta a creare;
- se non ritiene che le scelte politiche fatte in questi anni per liberalizzare il mercato del trasporto pubblico, siano alla luce dei fatti inefficaci se non addirittura dannose.
"E' chiaro che la risposta del mercato non dipende dalle istituzioni, o meglio, dipende sicuramente dal tipo di gara che si fa, dal capitolato che si mette a disposizione delle potenziali imprese concorrenti, ma io credo che la manifestazione d'interesse da parte di tre imprese, in un contesto come quello italiano piuttosto bloccato sotto il profilo della concorrenza, sia già un risultato rilevante. Credo che l'accordo tra Tper e Trenitalia, come ha avuto modo di sottolineare anche l'Amministratore delegato di FS ieri, sia garanzia da un lato di una forte capacità operativa di gestione e del miglioramento quantitativo e qualitativo del servizio ferroviario, compreso il servizio ferroviario metropolitano per quanto riguarda l'area bolognese, e dall'altro garanzia di radicamento territoriale e di conoscenza delle esigenze di mobilità pubblica dei cittadini emiliano-romagnoli, due anime che sono appunto rappresentate da Trenitalia e Tper che hanno fatto questa scelta.
In merito alla decisione di non presentare offerte, invece, da parte del terzo concorrente, non credo di poter entrare nel merito, non avendo elementi di valutazione.
Però, credo che sia da rimarcare l'importanza di aver fatto una gara e qui vengo al secondo punto: non è affatto vero che una gara a cui alla fine partecipa un solo concorrente è equivalente a un affidamento diretto, è molto, ma molto diverso. Lo è perché tramite lo stimolo competitivo di una gara, un'amministrazione pubblica è in grado di ottenere, di spuntare prezzi più bassi e migliorare elementi qualitativi che in una trattativa negoziale diretta e senza nemmeno potenziali competitors non sarebbe in alcun modo in grado di ottenere da un unico e predeterminato affidatario. Da questo punto di vista, ritengo che la gara del ferro, così come altre gare che abbiamo fatto anche noi e in Emilia - Romagna da precursori nazionali, siano di per sé positive. Anche il TPL su gomma è stato assegnato con una gara in cui alla fine ha presentato offerta una sola azienda, ma questo ha consentito di stipulare un contratto di servizio rispondente al capitolato d'appalto che ha previsto condizioni assolutamente di favore per la stazione appaltante, rispetto a quelle che avrebbe potuto ottenere, meno convenienti a livello economico e a livello qualitativo del servizio, andando a trattativa diretta con un singolo soggetto.
Da ultimo, aggiungo che ovviamente è scaduto il termine per le presentazioni delle offerte, ma non mi risulta che le buste siano state aperte, né quelle dell'offerta tecnica, né quelle dell'offerta economica e quindi mi sembra del tutto prematuro, in mancanza di un atto di affidamento definitivo del servizio, entrare nel merito di offerte che non conosciamo e non possiamo conoscere, perché appunto devono ancora essere oggetto della valutazione della commissione a ciò preposta. Quindi, ritengo che essendoci l'obiettivo entro i prossimi mesi di completare la valutazione dell'offerta pervenuta, ritengo che si potrà riparlare di questo tema una volta che ci sarà stata quella valutazione. Sapendo che il capitolato di gara ha previsto ciò che anche gli accordi tra i vari soggetti istituzionali, tra cui la Regione, la Provincia e il Comune, avevano stipulato in passato, per quanto riguarda ad esempio il miglioramento del Servizio Ferroviario Metropolitano, per quanto riguarda le frequenze, il materiale rotabile, l'organizzazione in forma passante delle linee e dei servizi.
Tra l'altro voglio ricordare, a proposito di quale sia il vantaggio di fare una gara rispetto all'affidamento diretto, questa gara ha previsto dei forti investimenti a carico dell'affidatario sul rinnovo del materiale rotabile che non potrà che andare a vantaggio degli utenti, in particolare dei pendolari".
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Piazza Maggiore, 6