QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL CONTRIBUTO 8 PER MILLE DA DESTINARE ALLA MESSA IN SICUREZZA DELLE SCUOLE


L'assessore ai lavori Pubblici Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani (M5S) sul contributo dell'8 per mille da destinare alla messa in sicurezza delle scuole.
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L'assessore ai lavori Pubblici Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani (M5S) sul contributo dell'8 per mille da destinare alla messa in sicurezza delle scuole.

La domanda del consigliere Bugani:
"Premesso che è stato prorogato dal 30 settembre al 15 dicembre 2014 il termine di presentazione delle istanze per la concessione del contributo dell’8 per mille da destinare alla messa in sicurezza delle scuole; premesso inoltre che con la delibera P.G. n. 267210/2012 il Comune di Bologna ha approvato il progetto definitivo dei lavori di manutenzione straordinaria, consolidamento e adeguamento normativo e per riduzione fattori di rischio in 4 edifici scolastici. Nella stessa delibera viene anche esplicitamente dichiarato che: “inoltre, gli eventi sismici del 20 e il 29 maggio u.s., hanno interferito con la stabilità dei fabbricati e in molte edifici si sono formate crepe e fessurazioni, nonché avvallamenti nei solai e nei relativi pavimenti”;
Il Comune di Bologna ha eseguito questi lavori senza avvantaggiarsi dei finanziamenti pubblici messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna, per i danni subiti degli immobili a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 perché in risposta alla mia interpellanza P.G n. 275715/2012 l’Assessore dichiarò che il Comune di Bologna non era stato inserito nei Comuni danneggiati compresi nel cratere sismico; considerato che: l’affermazione dell’Assessore è stata smentita dai fatti visto che il decreto del “Ministero dell'Economia delle Finanze del 1 giugno 2012 che all'articolo 1 ha previsto che nei confronti delle persone fisiche, anche in qualità di sostituti d'imposta, che, alla data del 20 maggio 2012 avevano la residenza ovvero la sede operativa nel territorio dei comuni Province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, riportati nell'elenco allegato 1, sono sospesi i termini dei versamenti e degli adempimenti tributari inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione scadenti nel periodo compreso tra il 20 maggio 2012 ed il 30 settembre 2012. Non si fa luogo al rimborso di quanto già versato per le città di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo la sospensione è subordinata alla richiesta del contribuente che dichiari l’inagibilità della casa di abitazione, dello studio professionale o dell'azienda, verificata dall'Autorità comunale” con la quale potevano ritenersi inclusi puntualmente i territori dei comuni capoluoghi di provincia, ovvero quindi anche il territorio del Comune di Bologna, tra quelli danneggiati, così come dimostrato anche dalla DGR 1388/2013 inerente la pubblicazione del piano delle opere pubbliche "PROGRAMMA DELLE OPERE PUBBLICHE E DEI BENI CULTURALI DANNEGGIATI DAGLI EVENTI SISMICI DEL 20 E 29 MAGGIO 2012: APPROVAZIONE AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2013. PIANI ANNUALI 2013-2014 OPERE PUBBLICHE, BENI CULTURALI ED EDILIZIA SCOLASTICA-UNIVERSITA’: approvazione da cui allegato B e C si rilevano ammessi a finanziamento circa 70 edifici del territorio comunale per un importo di circa 30 milioni di euro" (di cui 8 sono stati finanziati nel piano delle opere pubbliche 2013-2014 per un importo complessivo di circa 4 milioni di euro). Premesso inoltre che nel 2014 il Governo ha stanziato risorse specifiche destinate alle scuole nel progetto denominato #scuolesicure (2.865 scuole in Italia), ed il Comune di Bologna non risulta tra i beneficiari di queste risorse; chiedo alla Giunta se intende usufruire di questo finanziamento e quali risorse intende mettere in campo per predisporre i relativi progetti; se ritiene importante partecipare ai vari bandi per l’assegnazione di finanziamenti per la messa in sicurezza delle scuole.
Come valuta il fatto che il Comune di Bologna pare non aver usufruito nel recente passato di finanziamenti derivanti dai bandi citati in premessa e se questo è dovuto al fatto che i promotori dei bandi hanno respinto i progetti dell’Amministrazione, oppure se il problema è ascrivibile alla complessità di questa tipologia di bandi, oppure perché non è intenzione dalla Giunta partecipare ai bandi preferendo finanziare gli interventi con risorse proprie."

La risposta dell'assessore Malagoli
"Gentile consigliere Bugani, premesso che i finanziamenti regionali/statali direttamente collegati al sisma sono stati assegnati a edifici che hanno subito danni rilevanti evidenziati dalle schede AEDES appositamente compilate e validate da tecnici regionali, che l'unica scuola dove è stato rilevato un danno direttamente collegato al sisma dai tecnici regionali sono le Scuole Guercino, dove però non sono stati assegnati contributi a fronte della domanda presentata dall'Amministrazione; è utile ricordare che solo in un secondo tempo Bologna è stata inserita nella lista dei Comuni ricompresi nel “cratere sismico” e, quindi, solo da allora ha potuto presentare domande per i finanziamenti. Altri edifici storico monumentali quali il Baraccano, il quartiere Borgo Panigale, Certosa, hanno beneficiato dei contributi richiesti così come alcuni immobili ACER. E' proprio di ieri una determina dirigenziale del settore Gare che approva il progetto esecutivo dei lavori di consolidamento statico di alcuni locali del Baraccano per un importo di 400 mila euro, sono derivanti dalla nostra domanda visto che il Baraccano è stato fortemente lesionato durante il terremoto. Quindi stiamo già intervenendo con risorse dell'amministrazione comunale sul baraccano e con risorse regionali dal sisma così come staimo facendo al Cimitero della Certosa e così come facciamo con immobili Acer.
L'Amministrazione comunale, a seguito del sisma, ha effettuato alcuni interventi preventivi finalizzati a ridurre fattori di rischio, collegati ad eventuali futuri eventi sismici in edifici scolastici tra i quali quelli indicati nella delibera da lei citata ed altri eseguiti con risorse dell'Amministrazione nell'estate 2012.
Si precisa che: l'amministrazione ha fatto richiesta per ottenere finanziamenti su due scuole, all'interno del progetto "Scuole sicure e scuole nuove": le Tambroni e le Aldo Moro. Il progetto "Scuole belle" riguarda finanziamenti assegnati direttamente agli Istituti Comprensivi, senza che sia data alcuna comunicazione all'Amministrazione Comunale nè in fase di istruttoria ne in fase di assegnazione dei contributi. La richiesta del Comune di Bologna in proposito non è stata, per il momento, accolta.
L'Amministrazione Comunale di Bologna ha partecipato alla quasi totalità dei bandi che assegnano finanziamenti per interventi di manutenzione straordinaria, adeguamento normativo, messa in sicurezza, adeguamento sismico, nuova costruzione di edifici scolastici, compresi nidi dell'infanzia, ritenendo importante e doveroso ricercare fonti di finanziamento per queste attività primarie della pubblica Amministrazione. Verrà inoltrata domanda anche per la concessione del contributo dell’8 per mille da destinare alla messa in sicurezza delle scuole.
Guardi, una delle cose che più mi assilla, stante il bilancio, è dare continuità al lavoro che stiamo facendo nelle scuole perché quando è successo il sisma ci siamo accorti tutti della vulnerabilità dei nostri edifici, ce ne siamo accorti tutti in quel momento, e io personalmente ricordo ancora con profondo disagio quando dovevamo decidere se tenere aperte o tenere chiuse le scuole avendo edifici uguali a quelli che erano crollati nel cratere del sisma. Abbiamo condiviso come giunta di fare degli efficientamenti di questi edifici, abbiamo investito molte risorse dell'amministrazione comunale, di questo sono molto contento perché il nostro futuro, i nostri ragazzi devono stare in scuole più sicure. Così come una delle priorità che l'amministrazione ha nel piano degli investimenti è l'efficientamento dei nostri edifici.
Io credo che una delle cose che facciamo continuamente, anche nell'ultimo bando della gara dei Lavori pubblici per la gestione degli immobili chiediamo investimenti per la sistemazione dei nostri edifici, l'efficientamento energetico che vuol dire anche al contempo l'efficientamento della scuola e la sua praticità, sono una priorità di questa amministrazione che continuerà a portare avanti. Devo dire che la ricerca di queste risorse non sempre da' esiti positivi, noi ci proviamo, abbiamo ottenuto 15 progetti del Miur che sono andati a sistemare negli anni, come ho anche riferito in commissione e in Consiglio comunale, una serie di nostri edifici, e stiamo finendo quel progetto, però siamo molto attenti alla ricerca di fondi che possano pervenire non dalle casse comunali, allo stesso tempo abbiamo la necessità di dire ai cittadini di Bologna che noi personalmente in primis ci impegnamo per la sicurezza negli edifici scolastici. Io credo che questa sia una cosa che va ribadita, se arriveranno altri fondi faremo le cose prima, non le faremo sicuramente meglio perché le facciamo già bene e abbiamo un programma condiviso anche con i Vigili del fuoco con la Asl, di efficientamento facendo conto sulle nostre risorse. Se arriveranno risorse aggiuntive saranno appunto un'aggiunta ad un piano che ogni amministrazione credo debba avere: tenere presente che il futuro è in quegli edifici e bisogna fare in modo che ci stiano nel miglior modo possibile!"


Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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