QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE AGGRESSIONI A DONNE AVVENUTE IN QUESTI GIORNI


L'assessore Nadia Monti, ha risposto questa mattina, in sede di Question time, alle domande d'attualità delle consigliere Valentina Castaldini (Ins.per Bo) e Mirka Cocconcelli (Lega Nord) in merito alle aggressioni a donne avvenute in questi giorni...

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L'assessore Nadia Monti, ha risposto questa mattina, in sede di Question time, alle domande d'attualità delle consigliere Valentina Castaldini (Ins.per Bo) e Mirka Cocconcelli (Lega Nord) in merito alle aggressioni a donne avvenute in questi giorni

La domanda della consigliera Castaldini:

"In relazione alle aggressioni avvenute in questi giorni chiedo se a breve, oltre ad identikit disegnati, sono state individuate dalla Giunta e rese disponibili le registrazioni delle telecamere che possono aver ripreso i fatti accaduti".

La domanda della consigliera Cocconcelli:

"La stampa ci ha relazionato sulle imprese del maniaco delle "Porte" S. Isaia e S. Felice. Ormai la notizia dello psicopatico che si aggira in centro aggredendo donne sole è di pubblico dominio; oggi vediamo pubblicato il suo identikit; a questo proposito chiedo al Sindaco e alla Giunta quali misure di sicurezza intendano adottare, come Istituzione, a difesa di tutte coloro che potrebbero divenire vittime del maniaco; se non credano sia opportuno dare la massima diffusione e pubblicizzazione dell'identikit per consentire anche a coloro che non leggono i giornali, di porre la massima attenzione alla propria sicurezza e a quella altrui, esponendo l'identikit sui bus cittadini; quali misure di sensibilizzazione della cittadinanza intendano adottare per agevolare il ritrovamento o il riconoscimento del 'maniaco'".

La risposta dell'assessore Monti:

"Pur non rivestendo specifiche competenze in materia di reati sessuali, nell’ambito della consueta e sperimentata, ormai già avviata e consolidata collaborazione con le Forze di Polizia statale, cui peraltro la Procura ha invitato espressamente a fornire informazioni e segnalazioni, in data 15 gennaio, non appena ricevuto l’identikit del soggetto identificato dalle vittime come probabile aggressore, su espressa disposizione del Comandante della Polizia municipale, la Centrale radio operativa ha immediatamente provveduto ad indirizzarlo ai singoli nuclei territoriali, ai reparti operativi e tutti gli uffici del Corpo, al fine dell’eventuale identificazione dello stesso, attivando e utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, in quanto utili al supporto delle attività di indagine. Rimane pertanto estremamente alto il livello di impegno per il reperimento e l'identificazione del soggetto responsabile. In circostanze analoghe, il Comando della Polizia municipale, in base alle specifiche richieste degli Organi di Polizia giudiziaria incaricati delle indagini dalla locale Procura della Repubblica, mette a disposizione le immagini registrate dalle telecamere della video-sorveglianza. Data la necessaria riservatezza legata alle indagini in corso, non è possibile fornire in questa sede ulteriori informazioni. Per questioni legate alla privacy, solo l'autorità giudiziaria o la polizia, attraverso una specifica richiesta investigativa, può farne richiesta e visionarle. Naturalmente da parte del Comune vi è stata e vi sarà sempre totale e completa disponibilità a fornire quanto è stato e verrà richiesto per impianti di sua gestione e competenza.
Continua naturalmente, lo sappiamo, lo abbiamo condiviso già in altre occasioni, il grande lavoro di interconnessione con le Forse di polizia tutte, in virtù anche del Patto per Bologna sicura sottoscritto con la Prefettura. Il Comune ha inoltre sottoscritto il Protocollo d'intesa con la presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento Pari opportunità, ormai un anno fa, di adesione alla Rete nazionale antiviolenza, instaurando un rapporto di collaborazione per rendere più efficace l'azione di prevenzione e di contrasto della violenza di genere e dello stalking. Stiamo rinforzando la Rete cittadina delle associazioni femminili quale luogo stabile di coordinamento, partecipazione attiva, collegamento con le istituzioni, Forse dell'ordine, servizi, per investire in formazione nelle scuole, destinando un contributo a progetti ed interventi di prevenzione ed educazione contro la violenza alle donne. Abbiamo inoltre creato in collaborazione con Libera uno sportello di primo ascolto, di informazione ed orientamento SOS giustizia.
Resterà al centro della nostra azione politica anche l'attenzione al Centro per le donne per non subire violenza, il tema del pronto soccorso, il tema che stiamo già affrontando con la Rete che abbiamo costruito per la promozione dell'educazione nelle scuole. Sicuramente noi potremmo essere una città che si occupa con grande attenzione di questi temi. Lo abbiamo già fatto, abbiamo tante associazioni e realtà della città con cui la collaborazione è stretta e verrà anche rinforzata. quindi l'attenzione su queste dinamiche è massima. Ribadisco invece il tema della competenza della Polizia municipale, che conferma totale disponibilità a rispondere alle richieste di informazioni dell'autorità giudiziaria".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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