QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL PEOPLE MOVER


L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Cipriani (AmBoVen) sul People Mover.

La domanda d'attualità del consigliere Cipriani:
"Premesso ...

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L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Cipriani (AmBoVen) sul People Mover.

La domanda d'attualità del consigliere Cipriani:
"Premesso che in data 1 febbraio 2013 nel corso della seduta del Consiglio comunale ponemmo alla Giunta domanda di attualità per sapere se l'Amministrazione fosse in possesso a quella data del nuovo piano economico e finanziario relativo all'opera pubblica trasportistica denominata People Mover;
la risposta dell'Assessore Andrea Colombo informò il Consiglio che: “Sentito il responsabile unico del procedimento, si precisa che, il concessionario del progetto del People Mover, allo stato attuale, ha presentato all’Amministrazione comunale una prima documentazione di carattere propedeutico alla definizione del vero e proprio aggiornamento del piano economico finanziario, PEF. A seguito del concreto manifestarsi dell’intenzione del concessionario di modificare il PEF presentato in sede di gara, il Comune si è immediatamente attivato per garantire al dirigente responsabile del procedimento, un servizio di supporto specialistico per la procedura di valutazione economico finanziaria e dell’aggiornamento del PEF stesso. Le procedure di legge necessarie per l’affidamento di tale servizio sono già state espletate, ora si sta perfezionando il contratto con la Ditta TVC Advisory S.p.A. In ogni caso il concessionario non ha ancora presentato all’Amministrazione comunale l’aggiornamento del PEF previsto dall’atto dirigenziale di approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo citato nella domanda, quindi il nuovo PEF è attualmente in corso di definitiva elaborazione da parte del concessionario, anche in relazione alle modifiche che interverranno alla compagine societaria della Marconi Express, come peraltro da tempo richiesto dall’Amministrazione comunale”.
Rilevato che il Sindaco ha recentemente dichiarato - come da articolo di stampa allegato - che l'opera potrà partire entro fine anno; chiedo di poter sapere se la Giunta sia in possesso del nuovo Piano Economico Finanziario relativo all'opera o quando prevedibilmente questo sarà presentato; e, nel caso il documento in oggetto fosse già in possesso della Giunta, quali sono le valutazioni fino ad ora emerse rispetto al nuovo piano economico finanziario dell'opera".

La risposta dell'assessore Colombo:

"A giugno la Marconi Express ha comunicato ufficialmente all'Amministrazione comunale una modifica dei Patti parasociali fra il CCC e Tper, che ha eliminato l'articolo che originariamente prevedeva un progressivo aumento delle quote azionarie di Tper fino ad arrivare al 90% rispetto all'attuale 25%. La modifica dei Patti condivisa fra i due soci CCC e Tper ha portato ad eliminare questo meccanismo automatico di progressivo incremento delle quote da parte della nostra azienda pubblica che pertanto ad oggi rimarrà, in base ai Patti attualmente vigenti e dopo la modifica, al 25% di partecipazione alla Marconi Express, sulla base delle richieste che l'Amministrazione comunale fin dal febbraio 2012 aveva rivolto a Tper in quanto propria partecipata, non per motivi di legittimità, ma per una scelta di indirizzo politico-amministrativo che avevamo assunto.
L'altra importante novità avvenuta invece nel mese di luglio dell'anno scorso, è l'avvenuta consegna da parte del concessionario dell'opera, Marconi Express dell'aggiornamento del Piano economico-finanziario (Pef) che il precedente Responsabile unico del procedimento (Rup) l'ingegnere Carlini, aveva richiesto al momento dell'approvazione del progetto esecutivo. C'era stata un'approvazione in linea tecnica, salva la necessità da parte della Marconi Express di presentare un nuovo Pef aggiornato come condizione per avviare concretamente i cantieri dell'opera. Ebbene quel Pef è stato presentato nel luglio del 2013, ovviamente è stato accompagnato anche da una richiesta, ben nota, di riequilibrio del Piano economico-finanziario e quindi delle condizioni della concessione. Questa consegna ovviamente in base alla convenzione vigente ha fatto scattare l'avvio del procedimento di verifica del Pef e di sua revisione. E' un procedimento prettamente tecnico-amministrativo che vede come protagonista il Rup che nel frattempo è divenuto l'ingegner Paltrinieri. A seguito dell'analisi dei documenti pervenuti e del contraddittorio tra l'Amministrazione comunale e i tecnici del concessionario i Rup ha ritenuto opportuno chiedere dei chiarimenti e delle integrazioni documentali in tra occasioni: il 14 agosto, i documenti sono pervenuti il 30 settembre; il 14 ottobre, i documenti aggiuntivi sono pervenuti il 15 novembre; da ultimo è stata inviata dall'Amministrazione comunale, a seguito di vari tavoli e incontri tecnici, la terza richiesta di chiarimenti e di aggiunta di documenti in data 13 dicembre, di cui si sta aspettando a breve la consegna da parte della Marconi Express degli ultimi materiali richiesti per concludere il procedimento.
Il consigliere chiede nel caso in cui il documento sia già in possesso della Giunta, cosa che effettivamente è, quali siano le valutazioni finora emerse. Non possiamo naturalmente anticipare le conclusioni finali di un procedimento ancora in atto, ma, e questo spiega anche le dichiarazioni del Sindaco, siamo fiduciosi in un esito positivo che consenta al più presto alla Marconi Express di prepararsi per l'avvio del People mover, che insieme al Servizio Ferroviario Metropolitano e al Passante Nord sbloccano dopo decenni lo stallo delle infrastrutture bolognesi e aprono così una nuova fase di realizzazioni che costituiranno l'architrave della mobilità della città metropolitana.
Rispetto al ruolo dei consiglieri, il Rup mi segnala che al momento non risulta possibile rendere pubblici gli atti inerenti la richiesta di revisione del Pef e tanto meno le relative valutazioni a riguardo in quanto il procedimento non è ancora concluso. Tale orientamento in dottrina e giurisprudenza tende a garantire al Rup l'indispensabile autonomia e indipendenza tecnica e gestionale in ordine a questioni ovviamente di particolare delicatezza, in quanto relative anche a contratti e convenzioni in essere. Quello che posso assicurare è che l'analisi che stiamo compiendo è assolutamente trasparente e rigorosa al tal punto che abbiamo fatto la scelta, pur non obbligata, di avvalerci di due advisor esterni indipendenti: uno per le valutazioni relative alla sostenibilità economico-finanziaria del nuovo Pef e l'altro relativo invece alle valutazioni di tipo legale. Nel momento in cui il procedimento sarà formalmente concluso non c'è dubbio che sarà cura del Rup, per quanto riguarda il procedimento amministrativo in senso stretto, e della Giunta dal punto di vista politico-amministrativo istituzionale, rendere noti gli esistiti conclusivi del procedimento ancora in corso, e per cui infatti sono anche state rigettate delle richieste di accesso agli atti da parte di alcuni consiglieri.
La cosa importante è che a seguito di questo lungo percorso di confronto cominciato nel luglio dell'anno scorso siamo fiduciosi nell'esito positivo del procediemnto di revisione e riequilibrio del Pef in modo da consentire al più presto al concessionario di prepararsi per la realizzazione dell'opera che potrà avvenire ovviamente solo una volta approvato il nuovo Pef da parte dell'Amministrazione comunale a garanzia dell'equilibrio della concessione e quindi ovviamente della Marconi Express, ma a garanzia anche del Comune".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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