QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL DISAGIO DEI RESIDENTI NEL VILLAGGIO RURALE CORTICELLA


L'assessore Patrizia Gabellini, ha risposto in sede di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Manes Bernardini (Lega Nord) in merito alla situazione di disagio delle famiglie residenti al Villaggio Rurale Corticella.

Domanda del c...

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L'assessore Patrizia Gabellini, ha risposto in sede di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Manes Bernardini (Lega Nord) in merito alla situazione di disagio delle famiglie residenti al Villaggio Rurale Corticella.

Domanda del consigliere Bernardini

"Visto l'articolo di stampa relativo alla situazione in cui versano le famiglie residenti al Villaggio Rurale Corticella si chiede al signor Sindaco quali siano gli intendimenti della Giunta affinché le famiglie che attualmente vivono in questa porzione di città possano uscire dall'isolamento urbanistico in cui versano attualmente. Si chiede inoltre di sapere se vi è un particolare interesse urbanistico da parte della Giunta sull'area individuata come "villaggio rurale" Corticella ovvero se sono previsti ulteriori urbanizzazioni. Si vuole inoltre sapere se vi è una intenzione del Sindaco e della Giunta avviare un confronto con Tper in merito ai collegamenti del trasporto pubblico locale stante che fino ad oggi ne passa uno ogni ora di una sola linea. Se è sempre intenzione del Sindaco e della Giunta con un atto di indirizzo politico rendere fruibile -con contatti con la proprietà- l'unico parco dei bambini esistente che risulta essere inagibile sotto l'aspetto ludico e di verde.

Risposta dell'assessore Gabellini

"Ho fatto un'accurata indagine per poter rispondere alle sue domande, ricostruendo la situazione e le ragioni di un empasse nella risoluzione del sottopasso.
Il sottopasso è l'aspetto emergente. L'Atto di indirizzo del maggio 2011, prima dell'insediamento di questa Giunta, dava mandato di superare le barriere architettoniche nel comparto compreso tra le vie Cristoforo Colombo e la linea ferroviaria Bologna - Venezia in corrispondenza delle vie Mengoni e Bortolotti, dando l'indicazione ai settori Lavori pubblici e Mobilità di approfondire la soluzione degli ascensori, uno dal lato del Villaggio e uno dalla parte di via Sansovino. Le soluzioni studiate sono due: quella di una rampa che sostituisca la scala vetusta, che si può fare sul lato del Villaggio, ma dall'altra parte entrerebbe in un'area privata sistemata a verde di insediamenti residenziali e occorrerebbe espropriare una fascia di terreno, con costi sostenuti e un danno per la pertinenza degli edifici. Per questo si dava mandato di esplorare la possibilità di realizzare gli ascensori, che ha un costo importante, di 2 - 300 mila euro presenta un problema serio. Gli ascensori comportano una guardiania, perché facilmente vandalizzabili,. Le opere non sono a carico di RFI ma dell'amministrazione e la custodia non ha trovato nessuna soluzione se non quella di un contratto con la vigilanza privata che non funziona in maniera tempestiva. Quindi il problema non è stato risolto, anche se tutti riconoscono che l'invecchiamento della popolazione che si è insediata parecchi anni fa rende il problema serio.

Per quanto riguarda il sistema di collegamenti con il trasporto pubblico, effettivamente la linea 411 ha una cadenza oraria. In passato Tper aveva reso più frequenti le corse, ma non c'era domanda, quindi non c'è la sostenibilità per un potenziamento. Quello che è stato ipotizzato di recente, dopo un sopralluogo di Mobilità e Lavori pubblici, è un sistema flessibile a chiamata.

Sul tema del verde, a noi non risulta uno spazio di verde pubblico, infatti non è nell'appalto del Global service e non è indicato nella cartografia urbanistica come spazio pubblico. Evidentemente si tratta di uno spazio privato, infatti accennava nella domanda di un possibile rapporto con la proprietà. Se ci fossero delle disponibilità del privato proprietario dell'area, ci si può ragionare.

In tutta la documentazione del PSC e del regolamento urbanistico edilizio questo insediamento è tutelato a dimostrazione dell'importanza attribuita al Villaggio. Inoltre è stato realizzato un percorso ciclabile molto interessante che porta alla Stazione del SFM di Corticella, che è tra quelle finanziate con i fondi recuperati, a conferma dell'importanza del varco.

Quindi, riconosciamo esserci un problema rilevante sul varco, ma la soluzione tecnica non è stata ancora individuata, a meno di trovare i soldi per gli ascensori e per la guardiania".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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