QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL PIANO ANTI GRAFFITI
L'assessore ai Lavori pubblici Riccardo Malagoli ha risposto oggi in sede di Question Time, alle domande d'attualità delle consigliere Lucia Borgonzoni e Paola Francesca Scarano (Lega nord) sul piano anti graffiti.
La domanda d'attualità della co...
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L'assessore ai Lavori pubblici Riccardo Malagoli ha risposto oggi in sede di Question Time, alle domande d'attualità delle consigliere Lucia Borgonzoni e Paola Francesca Scarano (Lega nord) sul piano anti graffiti.
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Alla luce delle dichiarazioni lette relative al progetto "Anti graffiti" e al nuovo investimento da parte del Comune e di Hera per gli immobili pubblici e privati si chiede al Sindaco e alla Giunta
- maggiori delucidazioni in merito ed il proprio pensiero;
- se una volta coinvolti anche gli altri attori cittadini (Ascom, Confesercenti, amministratori condominiali) si voglia condividere scelte e programmi e accompagnare questo percorso con campagne di sensibilizzazione sul tema e azioni punitive verso chi liberamente imbratta la città;
- se una simile iniziativa non sia in forte antitesi con il permissivismo che sta avendo l'amministrazione sia verso chi imbratta durante cortei e manifestazioni che verso i graffitari che sembrano aver individuato in Bologna la migliore città dove poter esprimersi in totale libertà".
La domanda d'attualità della consigliera Borgonzoni:
"Visto l'articolo di stampa relativo al piano anti graffiti si chiede al Sindaco se ritiene che questa ulteriore iniziativa che vede l'amministrazione "garante" tra Hera/Fare Mondi di Piazza Grandi e ASPI ANACI sempre tesa a rimuovere i graffici su edifici privati sia in contrasto con le politiche messe in atto nel 2009/2010 quando venne concordato tra Comune di Bologna e le associazioni imprenditoriali per la pulitura di tags o graffiti un elenco di prezzi concordati con la conseguenza che oggi non vi sia più la possibilità di avere un mercato aperto a cui rivolgersi
per quanto riguarda la scelta compiuta dall'amministrazione di coinvolgere le cooperative sociali rispetto alle ditte specializzate si chiede di conoscere il pensiero politico della Giunta in merito;
rispetto al fatto che il Comune di Bologna ha deciso di destinare parte degli introiti della tassa di soggiorno in questa iniziativa si chiede di sapere se non ritenga altresì prioritario destinarli all'illuminazione della città".
La risposta dell'assessore Malagoli:
"Noi abbiamo attivato attraverso parte della tassa di soggiorno un progetto sulla pulizia della città perché la tassa di soggiorno prevede che le risorse vengano destinate prioritariamente ad iniziative per rendere più appetibile la nostra città da un punto di vista turistico. Il Sindaco l'ha detto più volte: la pulizia di questa città è una delle priorità e quindi abbiamo ragionato con il sindaco e la giunta a come destinare quota parte (ricordo che la tassa di soggiorno sono circa 9 milioni all'anno) quindi 500 000 euro di quest'entrata supplementare che non incide direttamente sul bilancio dell'amministrazione come andava destinata per presentare la nostra città al meglio. Successivamente grazie anche al lavoro che ha fatto anche il sindaco con i vertici di Hera siamo riusciti ad avere da Hera un'aiuto fondamentale perché, come sapete, la tassa di soggiorno non può essere investita per pulire proprietà non del Comune di Bologna mentre con Hera si può fare. Abbiamo lavorato con Hera per avere la disponibilità degli amministratori di condominio, abbiamo attivato un tavolo nei mesi passati con tutti i soggetti che sono interessati, Ascom, Confesercenti, proprietari di immobili, amministratori di condominio, il tavolo che come ricordava la consigliera sarà di nuovo attivo 4 di giugno, e in questo tavolo ci siamo confrontati sulle misure da tenere in piedi rispetto a questo progetto che è un progetto che non può durare due giorni ma deve avere respiro.
Hera ha avuto e sta lavorando per avere dagli amministratori di condominio il nulla osta per pulire questi muri, siamo partiti la settimana scorsa su via Indipendenza ma gradatamente ci allargheremo su tutto il centro storico e abbiamo condiviso con questo tavolo l'idea di chiedere non a un'azienda ma a diverse aziende, io presenterò i preventivi che mi sono arrivati la prossima settimana agli amministratori di condominio, al Comitato di piazza verdi e zona universitaria, alla squadra "no tag" del Comune di Bologna, quelli che utilizziamo per i nostri lavori, due preventivi rispetto a un abbonamento annuale per la manutenzione e la rimozione di eventuali nuovi graffiti. Questo perché pensiamo che sia importante che l'Amministrazione intervenga ma è anche importante che le proprietà una volta ripuliti i muri e dato un senso diverso alla strada, provvedano a mantenere questi muri puliti.
Nello stesso tempo stiamo ragionando anche con Hera e la Polizia municipale per intensificare l'attenzione rispetto alle strade che noi puliamo per fare in modo che questa attenzione ci sia. Quota parte della somma che abbiamoa disposizione per questo progetto Lo stiamo pensando con un accordo che preveda il giro di alcune macchine delle agenzia private che normalmente girano di notte per controllare queste zone. E' chiaro che come voi sapete sono diverse le denunce giacenti in Procura fatte dalla Polizia municipale ma anche dalle altre forze dell'ordine, è chiaro che noi più delle denunce non possiamo fare. Come ricordava prima il mio collega Ronchi noi abbiamo molto rispetto delle altre istituzioni che cerchiamo di affiancare per il controllo serrato rispetto a chi dovesse riutilizzare questi muri puliti per reimbrattarli però chiediamo anche ai proprietari di farsi carico con una piccola cifra annuale così come destinano una cifra annuale per cambiare le lampadine e per la pulizia delle scale, per la pulizia di un bene che gli viene dato pulito per la prima volta grazie a questo intervento di Hera e alla spinta che l'Amministrazione sta mettendo per riqualificare la nostra città sotto diversi punti di vista, la mia collega Gabellini sta lavorando alacremente al progetto delle isole interrate, stiamo lavorando ad una pulizia diversa di questa città proprio perché abbiamo la fortuna che questa è una città che è stata riscoperta dal turismo internazionale e nazionale, quindi vogliamo assolutamente lavorare per presentarla al meglio la nostra città, questi turisti che anche oggi percorrono le nostre strade, possano ammirare la bellezza, è un lavoro lungo, ci mettiamo tutto l'impegno necessario creando anche delle sinergie con altri soggetti. E' chiaro che ogni amministratore di condominio si rivolge a chi vuole nel senso che noi li manderemo i preventivi che abbiamo senza nessun tipo (ho chiesto anche a Cna di mandarmi degli altri preventivi), non sono obbligati a farlo. E' chiaro però che una volta pulito noi applicheremo, laddove non dovessero aderire o con loro soggetti o con soggetti di cui noi mandiamo il preventivo, è chiaro che noi applicheremo quello che dice il Regolamento di Polizia municipale e quindi faremo l'ordinanza di pulizia, successivamente non dovesse esserci la pulizia, saremo noi a pulire e a mettere in capo al condominio le spese di pulizia che abbiamo sostenuto.
Questo perché crediamo che oggi sia difficile applicare nelle condizioni attuali questo regolamento ma visto che è un regolamento e quindi è attivo, una volta pulita una strada, credo che la legalità preveda che noi applichiamo i nostri regolamenti".
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Alla luce delle dichiarazioni lette relative al progetto "Anti graffiti" e al nuovo investimento da parte del Comune e di Hera per gli immobili pubblici e privati si chiede al Sindaco e alla Giunta
- maggiori delucidazioni in merito ed il proprio pensiero;
- se una volta coinvolti anche gli altri attori cittadini (Ascom, Confesercenti, amministratori condominiali) si voglia condividere scelte e programmi e accompagnare questo percorso con campagne di sensibilizzazione sul tema e azioni punitive verso chi liberamente imbratta la città;
- se una simile iniziativa non sia in forte antitesi con il permissivismo che sta avendo l'amministrazione sia verso chi imbratta durante cortei e manifestazioni che verso i graffitari che sembrano aver individuato in Bologna la migliore città dove poter esprimersi in totale libertà".
La domanda d'attualità della consigliera Borgonzoni:
"Visto l'articolo di stampa relativo al piano anti graffiti si chiede al Sindaco se ritiene che questa ulteriore iniziativa che vede l'amministrazione "garante" tra Hera/Fare Mondi di Piazza Grandi e ASPI ANACI sempre tesa a rimuovere i graffici su edifici privati sia in contrasto con le politiche messe in atto nel 2009/2010 quando venne concordato tra Comune di Bologna e le associazioni imprenditoriali per la pulitura di tags o graffiti un elenco di prezzi concordati con la conseguenza che oggi non vi sia più la possibilità di avere un mercato aperto a cui rivolgersi
per quanto riguarda la scelta compiuta dall'amministrazione di coinvolgere le cooperative sociali rispetto alle ditte specializzate si chiede di conoscere il pensiero politico della Giunta in merito;
rispetto al fatto che il Comune di Bologna ha deciso di destinare parte degli introiti della tassa di soggiorno in questa iniziativa si chiede di sapere se non ritenga altresì prioritario destinarli all'illuminazione della città".
La risposta dell'assessore Malagoli:
"Noi abbiamo attivato attraverso parte della tassa di soggiorno un progetto sulla pulizia della città perché la tassa di soggiorno prevede che le risorse vengano destinate prioritariamente ad iniziative per rendere più appetibile la nostra città da un punto di vista turistico. Il Sindaco l'ha detto più volte: la pulizia di questa città è una delle priorità e quindi abbiamo ragionato con il sindaco e la giunta a come destinare quota parte (ricordo che la tassa di soggiorno sono circa 9 milioni all'anno) quindi 500 000 euro di quest'entrata supplementare che non incide direttamente sul bilancio dell'amministrazione come andava destinata per presentare la nostra città al meglio. Successivamente grazie anche al lavoro che ha fatto anche il sindaco con i vertici di Hera siamo riusciti ad avere da Hera un'aiuto fondamentale perché, come sapete, la tassa di soggiorno non può essere investita per pulire proprietà non del Comune di Bologna mentre con Hera si può fare. Abbiamo lavorato con Hera per avere la disponibilità degli amministratori di condominio, abbiamo attivato un tavolo nei mesi passati con tutti i soggetti che sono interessati, Ascom, Confesercenti, proprietari di immobili, amministratori di condominio, il tavolo che come ricordava la consigliera sarà di nuovo attivo 4 di giugno, e in questo tavolo ci siamo confrontati sulle misure da tenere in piedi rispetto a questo progetto che è un progetto che non può durare due giorni ma deve avere respiro.
Hera ha avuto e sta lavorando per avere dagli amministratori di condominio il nulla osta per pulire questi muri, siamo partiti la settimana scorsa su via Indipendenza ma gradatamente ci allargheremo su tutto il centro storico e abbiamo condiviso con questo tavolo l'idea di chiedere non a un'azienda ma a diverse aziende, io presenterò i preventivi che mi sono arrivati la prossima settimana agli amministratori di condominio, al Comitato di piazza verdi e zona universitaria, alla squadra "no tag" del Comune di Bologna, quelli che utilizziamo per i nostri lavori, due preventivi rispetto a un abbonamento annuale per la manutenzione e la rimozione di eventuali nuovi graffiti. Questo perché pensiamo che sia importante che l'Amministrazione intervenga ma è anche importante che le proprietà una volta ripuliti i muri e dato un senso diverso alla strada, provvedano a mantenere questi muri puliti.
Nello stesso tempo stiamo ragionando anche con Hera e la Polizia municipale per intensificare l'attenzione rispetto alle strade che noi puliamo per fare in modo che questa attenzione ci sia. Quota parte della somma che abbiamoa disposizione per questo progetto Lo stiamo pensando con un accordo che preveda il giro di alcune macchine delle agenzia private che normalmente girano di notte per controllare queste zone. E' chiaro che come voi sapete sono diverse le denunce giacenti in Procura fatte dalla Polizia municipale ma anche dalle altre forze dell'ordine, è chiaro che noi più delle denunce non possiamo fare. Come ricordava prima il mio collega Ronchi noi abbiamo molto rispetto delle altre istituzioni che cerchiamo di affiancare per il controllo serrato rispetto a chi dovesse riutilizzare questi muri puliti per reimbrattarli però chiediamo anche ai proprietari di farsi carico con una piccola cifra annuale così come destinano una cifra annuale per cambiare le lampadine e per la pulizia delle scale, per la pulizia di un bene che gli viene dato pulito per la prima volta grazie a questo intervento di Hera e alla spinta che l'Amministrazione sta mettendo per riqualificare la nostra città sotto diversi punti di vista, la mia collega Gabellini sta lavorando alacremente al progetto delle isole interrate, stiamo lavorando ad una pulizia diversa di questa città proprio perché abbiamo la fortuna che questa è una città che è stata riscoperta dal turismo internazionale e nazionale, quindi vogliamo assolutamente lavorare per presentarla al meglio la nostra città, questi turisti che anche oggi percorrono le nostre strade, possano ammirare la bellezza, è un lavoro lungo, ci mettiamo tutto l'impegno necessario creando anche delle sinergie con altri soggetti. E' chiaro che ogni amministratore di condominio si rivolge a chi vuole nel senso che noi li manderemo i preventivi che abbiamo senza nessun tipo (ho chiesto anche a Cna di mandarmi degli altri preventivi), non sono obbligati a farlo. E' chiaro però che una volta pulito noi applicheremo, laddove non dovessero aderire o con loro soggetti o con soggetti di cui noi mandiamo il preventivo, è chiaro che noi applicheremo quello che dice il Regolamento di Polizia municipale e quindi faremo l'ordinanza di pulizia, successivamente non dovesse esserci la pulizia, saremo noi a pulire e a mettere in capo al condominio le spese di pulizia che abbiamo sostenuto.
Questo perché crediamo che oggi sia difficile applicare nelle condizioni attuali questo regolamento ma visto che è un regolamento e quindi è attivo, una volta pulita una strada, credo che la legalità preveda che noi applichiamo i nostri regolamenti".
A cura di
Piazza Maggiore, 6