QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULL'ENTE FIERA


Il sindaco Virginio Merola ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Tomassini sull'ente fiera.

Domanda d'attualità del consigliere Tomassini:
"Visti gli articoli di stampa del 18 giugno, chiede di conoscere il giudizio del Sindac...

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Il sindaco Virginio Merola ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Tomassini sull'ente fiera.

Domanda d'attualità del consigliere Tomassini:
"Visti gli articoli di stampa del 18 giugno, chiede di conoscere il giudizio del Sindaco in merito alla situazione generale dell'ente Fiera ed, in particolare, sull'opportunità, ventilata dai soci privati, di modificare lo Statuto".

Risposta del sindaco Merola letta in Aula dall'assessore Rizzo Nervo:

"In merito alla situazione generale dell'Ente Fiera le espongo il documento proposto dai Soci Pubblici e condiviso ad ampia maggioranza dai Soci Privati:

I soci pubblici valutata la sintesi delle attività e della gestione del piano di riorganizzazione e del piano industriale 2011-2013, nonché la nota di accompagnamento presentata dal Presidente di Bologna Fiere , Duccio Campagnoli, esprimono le seguenti proposte di indirizzo per l'assemblea dei Soci di Bologna Fiere Group:

1. si esprime un giudizio positivo sull'operato del Presidente e del CdA e si condividono le considerazioni espresse sull'attuazione del piano industriale inquesto triennio (2011-2013)

2. Le priorità per il prossimo triennio sono:

a) consolidare la posizione di Bologna Fiere nel mercato e nel sistema fieristico regionale, nazionale e internazionale e insieme dare forte impulso alla completa attuazione del piano industriale e del processo di riorganizzazione gestionale.

b) realizzare una stretta connessione tra i distretti produttivi industriali e e le attività fieristiche, attraverso rapporti di partneriato di lungo periodo (industria ceramica, costruzioni, cosmetica, meccanica avanzata e automazione industriale, agrindustria) c) realizzare lo sviluppo delle attività di eventi propria e delle iniziative connesse alle attività congressuali e di eventi promosse dal marketing territoriale e turistico della città metropolitana.

d) procedere al progetto esecutivo per l'innovazione del quartiere fieristico, programmando le risorse necessarie in parte con interventi di capitalizzazione e/o con finanziamenti pubblici e privati e in parte con un business plan della società che punti a ricavare dalla gestione operativa maggiore efficacia e maggiori risorse in termini di autofinanziamento.

e) inserire la strategia di sviluppo fieristico bolognese in un concreto progetto di integrazione, sinergia e comune iniziativa tra i tre centri fieristici regionali con l'obiettivo di definire strumenti operativi e assetti adeguati alla concreta realizzazione di un sistema fieristico regionale.

I soci pubblici ritengono che l'impegno per questi obiettivi richiede una forte collaborazione e condivisione con i soci privati e la comune assunzione di responsabilità e azioni conseguenti.
Si tratta di realizzare in concreto un salto di qualità nella collegialità e nella direzione condivisa di Bologna Fiere e nella efficacia della gestione operativa.
Per questo si ritiene opportuno confermare il Presidente Duccio Campagnoli come Presidente delegato e che il C.d.A. valuti l'attribuzione di deleghe specifiche al Vicepresidente o altri consiglieri.
Insieme si ritiene necessario completare con decisione e competenza specifica la riorganizzazione del management e delle direzioni aziendali e quindi prevedere la funzione di direttore generale operativo con il compito di gestire l'attuazione del nuovo piano industriale delle attività operative e progettuali della società .

Il nuovo direttore generale operativo risponderà direttamente al presidente consigliere delegato e al nuovo CdA dei compiti operativi affidategli.
Il presidente delegato e il CdA decideranno assunzione e incarico, individuando un'adeguata professionalità attraverso procedure selettive.

Sulla 'opportunità, ventilata dai soci privati, di modificare lo Statuto' mi esprimerò solo e se quando tale volontà sarà formalizzata nelle sedi deputate, cioè l'assemblea dei soci o il CdA della Società Fiera".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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