QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL MALFUNZIONAMENTO DEI CONDIZIONATORI SULLE LINEE TPER


L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Tomassini (FI) in merito al malfunzionamento dei condizionatori sulle linee Tper.

La domanda del cons...

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L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Tomassini (FI) in merito al malfunzionamento dei condizionatori sulle linee Tper.

La domanda del consigliere Tomassini:

"Visto l'articolo di stampa allegato inerente il malfunzionamento dei condizionatori sulle linee Tper, chiede, rispetto al forte disagio manifestato da una cittadina, cosa intenda fare il Sindaco per garantire ai tanti utenti del servizio pubblico, soprattutto agli anziani ed ai bambini, condizioni accettabili di permanenza atteso che, su molti mezzi, i finestrini, nonostante temperature insopportabili, risultano spesso bloccati".

La risposta dell'assessore Colombo:

"Grazie Presidente, ovviamente anche in questo caso, come per la risposta precedente, abbiamo raccolto le informazioni presso le aziende competenti e in questo caso si tratta di Tper. Devo premettere che si tratta di una lettera pubblicata su un quotidiano che genera questa domanda d’attualità; una lettera che, peraltro, non contiene elementi sufficientemente circostanziati - rispetto al numero del bus, alla linea e al giorno del fatto - a dare una risposta riferibile al preciso disservizio lamentato. In questo caso è possibile solo fornire dati generali ed esprimere alcune considerazioni inerenti il tema del condizionamento dei mezzi durante la stagione estiva.

I dati rilevati ci dicono che durante una giornata presa a "campione" del servizio estivo feriale (lo scorso venerdì 20 giugno, per la precisione) sul servizio di Area Integrata (urbano e alcune linee suburbane principali) sono usciti in servizio complessivamente 415 autobus e filobus dei quali 383 dotati di impianto di condizionamento integrale, la percentuale dei veicoli a climatizzazione integrale è dunque risultata superiore al 92%.
Il dato preso in considerazione rappresenta un valore che viene riprodotto, senza significativi scostamenti medi, ogni giorno sulla rete Tper dell’Area Integrata.
Durante il periodo estivo, che si caratterizza con la diminuzione dell'impiego di mezzi in servizio, infatti, è ormai consuetudine consolidata la distrazione temporanea dal servizio dei soli veicoli NON condizionati, in modo da garantire la massima disponibilità di bus con climatizzazione a copertura del servizio.

Occorre precisare che su talune tipologie di autobus/filobus di meno recente fabbricazione, oppure che "coprono" particolari nicchie del servizio,come ad esempio alcuni veicoli "corti" adibiti a servizi "navetta", non è presente in origine l'impianto di raffrescamento, ovvero è presente solo per il posto guida. Non sempre questi veicoli, per evidenti vincoli dimensionali, possono essere sostituiti con mezzi di altre tipologie.

Occorre, infine, precisare che Tper sensibilizza il personale di guida alla massima attenzione alle esigenze dei clienti per favorirne il comfort. Le disposizioni aziendali prevedono, infatti, quando le condizioni di temperatura lo richiedono, che l’autista debba azionare, nei mezzi che ne sono provvisti, che abbiamo visto appunto essere oltre il 92%, il condizionamento dell’aria o segnalarne l’eventuale mancato funzionamento in modo da poter provvedere alla tempestiva sostituzione del bus. Quanto alla regolazione dell’impianto, la ragione vuole che sia adeguata di volta in volta in rapporto alle condizioni climatiche esterne del momento; a tal proposito l’esperienza ci dimostra che, per la soggettività del tema, non si possa definire una temperatura in assoluto ottimale; per questo si cerca di contemperare, comunque al meglio, le diverse esigenze dei passeggeri. La temperatura ambientale esterna è un elemento fortemente influente rispetto alla percezione di raffrescamento del bus, soprattutto in veicoli dove la frequentissima apertura delle porte (mediamente ogni 300 metri nel servizio urbano) non consente un ideale e totale isolamento del vano passeggeri rispetto all'esterno.
Lo sforzo di ammodernamento compiuto – prima da Atc, oggi da Tper - ha portato l’azienda ad acquistare, già da diversi anni, solo mezzi con impianto di climatizzazione integrale ed anche gli acquisti in atto e i futuri acquisti saranno tutti provvisti di questa importante dotazione di bordo: un percorso avviato dapprima in ambito extraurbano - per favorire i pendolari che compiono spostamenti più lunghi - e via via esteso ai bus di città, fino ad arrivare alla percentuale che ricordavo che vede una copertura del 92%. Un’operazione che prosegue senza sosta su tutte le tipologie di autobus, con l’obiettivo di arrivare, nel tempo, al completamento dell’ intero parco-mezzi con climatizzazione integrale. Cioè ache quell'8% ancora mancante.

Tutti gli impianti sono soggetti a manutenzione costante programmata e in caso di guasti i bus vengono fermati in deposito per la riparazione. "

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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