QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL CANTIERE IN VIALE ERCOLANI
L'assessore Andrea Colombo, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (FI) in merito al cantiere in viale Ercolani.
La domanda del consigliere Carella
"In merito al cantier...
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L'assessore Andrea Colombo, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (FI) in merito al cantiere in viale Ercolani.
La domanda del consigliere Carella
"In merito al cantiere aperto venerdì scorso in Viale Ercolani, si chiede all'Amministrazione se è a conoscenza del fatto che il cantiere stesso è stato predisposto senza che ci fossero cartelli indicatori di alcun tipo e che ai conducenti che arrivavano sul luogo, solo ad uno ad uno venivano fornite informazioni dai soli operatori della Polizia Municipale (che ringrazio), con tutti i disagi e i rallentamenti del caso. Inoltre si chiede se è a conoscenza del fatto che alla situazione hanno posto rimedio dei cittadini (residenti e lavoratori) di via Mazzini che di loro iniziativa hanno stampato e apposto i cartelli di cui si forniscono le foto, cartelli che sono ancora lì presenti (fortunatamente) e non sono stati sostituiti da cartellonistica "ufficiale", che evidentemente nessuno aveva previsto (si domanda il come sia possibile questa cosa che considero surreale) fosse realizzata e installata.
Inoltre si chiede se l'Amministrazione si è preoccupata di conoscere chi sono questi cittadini, più che per rimborsali per le spese sostenute, quanto meno per ringraziarli per quanto hanno fatto. Infine chiede come mai si possano verificare cose di questo genere, ovvero che si realizzi un cantiere programmato e non emergenziale, senza che si preveda l'apporre cartelli indicatori della tipologia e con le funzioni di quelli realizzati spontaneamente e col buon senso dei "comuni" cittadini, che colgo l'occasione di ringraziare per avermi fatto sentire ancora una volta orgoglioso di appartenere alla comunità di questa città".
La risposta dell'assessore Colombo
"Il cantiere è stato allestito utilizzando ed installando la segnaletica prevista dal codice della strada. Inizialmente il cantiere su viale Ercolani, incrocio via Mazzini, era stato organizzato originariamente consentendo la viabilità solo ed esclusivamente su due direzione provenendo da Porta Santo Stefano, direzioni anche molto intuitive: a destra per via Mazzini mentre, andando dritto, seguendo l'andamento dei new jersey, fino sui viali. Soltanto in una seconda fase a seguito di trattative in corso con l'ospedale Sant'Orsola che hanno portato a rivedere tutto il sistema degli accessi durante il periodo di cantiere si è reso necessario anche lasciare aperto un corsello di accesso all'ospedale presso l'entrate di viale Ercolani.
Nonostante fosse esplicitato dalla segnaletica presente che questo corsello era riservato solo agli eccedenti al Sant'Orsola, in data 20 giugno si riscontrava che alcune autovetture - violando tale segnaletica - utilizzavano impropriamente tale corsello anziché dirigersi verso via Mazzini o seguire l'incanalamento creato dal new jersey verso i viali. Al fine di risolvere celermente questa situazione, constatata la criticità nel corso di un sopralluogo, alle 8 di mattina del 20 giugno la geometra Chiara Amadei del Comune di Bologna, sul posto, chiedeva ed otteneva una fattiva collaborazione dai commercianti di via Mazzini al fine di porre in essere ulteriore segnaletica provvisoria di indicazione agli automobilisti. Il Settore Mobilità ha poi emanato un'integrazione all'ordinanza che permetteva - e suggeriva al Sant'Orsola - di porre proprio personale di vigilanza privata a controllare tale accesso fin dall'incrocio presso Porta Mazzini. A fronte di questi provvedimenti non risulta all'Amministrazione comunale che si siano verificati ulteriori problemi.
L'iniziativa di porre ulteriori cartelli temporanei è dunque di un tecnico comunale, il geometra Amadei. Ringrazio i residenti e i commercianti di via Mazzini che si sono resi disponibili a stampare quei cartelli aggiuntivi e specifico che si tratta di segnaletica temporanea di indicazione, stampata su cartelli plastificati di dimensione adeguata.
Tutto ciò dimostra che il senso civico e la cittadinanza attiva a Bologna ci sono ancora e si è instaurato un clima di collaborazione in questi cantieri grazie alla disponibilità della direzione dei lavori, Tper, e alla vicinanza portata dall'Amministrazione comunale attraverso vari giri tra residenti e negozi da parte del Sindaco e degli assessori. Tutte queste azioni hanno reso possibile occasioni di collaborazione".
La domanda del consigliere Carella
"In merito al cantiere aperto venerdì scorso in Viale Ercolani, si chiede all'Amministrazione se è a conoscenza del fatto che il cantiere stesso è stato predisposto senza che ci fossero cartelli indicatori di alcun tipo e che ai conducenti che arrivavano sul luogo, solo ad uno ad uno venivano fornite informazioni dai soli operatori della Polizia Municipale (che ringrazio), con tutti i disagi e i rallentamenti del caso. Inoltre si chiede se è a conoscenza del fatto che alla situazione hanno posto rimedio dei cittadini (residenti e lavoratori) di via Mazzini che di loro iniziativa hanno stampato e apposto i cartelli di cui si forniscono le foto, cartelli che sono ancora lì presenti (fortunatamente) e non sono stati sostituiti da cartellonistica "ufficiale", che evidentemente nessuno aveva previsto (si domanda il come sia possibile questa cosa che considero surreale) fosse realizzata e installata.
Inoltre si chiede se l'Amministrazione si è preoccupata di conoscere chi sono questi cittadini, più che per rimborsali per le spese sostenute, quanto meno per ringraziarli per quanto hanno fatto. Infine chiede come mai si possano verificare cose di questo genere, ovvero che si realizzi un cantiere programmato e non emergenziale, senza che si preveda l'apporre cartelli indicatori della tipologia e con le funzioni di quelli realizzati spontaneamente e col buon senso dei "comuni" cittadini, che colgo l'occasione di ringraziare per avermi fatto sentire ancora una volta orgoglioso di appartenere alla comunità di questa città".
La risposta dell'assessore Colombo
"Il cantiere è stato allestito utilizzando ed installando la segnaletica prevista dal codice della strada. Inizialmente il cantiere su viale Ercolani, incrocio via Mazzini, era stato organizzato originariamente consentendo la viabilità solo ed esclusivamente su due direzione provenendo da Porta Santo Stefano, direzioni anche molto intuitive: a destra per via Mazzini mentre, andando dritto, seguendo l'andamento dei new jersey, fino sui viali. Soltanto in una seconda fase a seguito di trattative in corso con l'ospedale Sant'Orsola che hanno portato a rivedere tutto il sistema degli accessi durante il periodo di cantiere si è reso necessario anche lasciare aperto un corsello di accesso all'ospedale presso l'entrate di viale Ercolani.
Nonostante fosse esplicitato dalla segnaletica presente che questo corsello era riservato solo agli eccedenti al Sant'Orsola, in data 20 giugno si riscontrava che alcune autovetture - violando tale segnaletica - utilizzavano impropriamente tale corsello anziché dirigersi verso via Mazzini o seguire l'incanalamento creato dal new jersey verso i viali. Al fine di risolvere celermente questa situazione, constatata la criticità nel corso di un sopralluogo, alle 8 di mattina del 20 giugno la geometra Chiara Amadei del Comune di Bologna, sul posto, chiedeva ed otteneva una fattiva collaborazione dai commercianti di via Mazzini al fine di porre in essere ulteriore segnaletica provvisoria di indicazione agli automobilisti. Il Settore Mobilità ha poi emanato un'integrazione all'ordinanza che permetteva - e suggeriva al Sant'Orsola - di porre proprio personale di vigilanza privata a controllare tale accesso fin dall'incrocio presso Porta Mazzini. A fronte di questi provvedimenti non risulta all'Amministrazione comunale che si siano verificati ulteriori problemi.
L'iniziativa di porre ulteriori cartelli temporanei è dunque di un tecnico comunale, il geometra Amadei. Ringrazio i residenti e i commercianti di via Mazzini che si sono resi disponibili a stampare quei cartelli aggiuntivi e specifico che si tratta di segnaletica temporanea di indicazione, stampata su cartelli plastificati di dimensione adeguata.
Tutto ciò dimostra che il senso civico e la cittadinanza attiva a Bologna ci sono ancora e si è instaurato un clima di collaborazione in questi cantieri grazie alla disponibilità della direzione dei lavori, Tper, e alla vicinanza portata dall'Amministrazione comunale attraverso vari giri tra residenti e negozi da parte del Sindaco e degli assessori. Tutte queste azioni hanno reso possibile occasioni di collaborazione".
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Piazza Maggiore, 6