QUESTION TIME: CHIARIMENTI IN MERITO ALLA SICUREZZA SUGLI SCUOLABUS
L'assessore alla scuola Marilena Pillati, ha risposto oggi, in sede di Question Time alla domanda del consigliere comunale Marco Piazza (M5S) in merito alla questione della sicurezza sugli scuolabus.
La domanda del consigliere Marco Piazza (M5S):
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Descrizione
La domanda del consigliere Marco Piazza (M5S):
Viste le notizie apparse sulla stampa (corriere di Bologna 12/11/13), in merito alla lettera delle mamme delle scuole Longhena, pone alla Giunta la seguente domanda d'attualità per sapere:
- Qual è il suo parere sulle osservazioni sollevate dai genitori;
- Se corrispondono al vero le affermazioni di alcuni genitori quando denunciano che i mezzi che svolgono questo servizio sono privi di sistemi di sicurezza, ed in caso affermativo se non ritiene che questa problematica vada risolta dotando i mezzi di adeguati sistemi di ritenuta per garantire una adeguata protezione ai bambini.
La risposta dell'assessore Marilena Pillati
"Gentile Consigliere Piazza,
per rispondere alla Sua domanda relativa ai sistemi di sicurezza sui mezzi utilizzati per il trasporto scolastico, vorrei in premessa ricordare che come Lei sa, il contratto vigente è in scadenza e sono in corso le procedure di gara per l’affidamento del servizio a partire da gennaio 2014.
Ciò detto, come già ho avuto modo di dire nei giorni scorsi, che i mezzi attualmente utilizzati per il trasporto scolastico collettivo sono tutti in regola con la normativa vigente e regolarmente omologati. Questo è quanto emerge sul piano normativo dalle risposte che ha fornito Tper - attuale fornitore del servizio, in associazione temporanea d’impresa con altri soggetti - alle domande di alcuni genitori che chiedevano, appunto, chiarimenti sull’assenza delle cinture di sicurezza su alcuni autobus. L’obbligo sull’utilizzo delle cinture di sicurezza, in base alla normativa vigente, è collegato all’anno di immatricolazione dei mezzi, prima o dopo il 2006.
Vorrei inoltre evidenziare comunque che, al di là dell’aspetto normativo, l'Amministrazione Comunale, al fine di migliorare le condizioni di sicurezza, ha sempre previsto in tutte le gare di affidamento del servizio, compresa l'ultima, un servizio di accompagnamento e sorveglianza su ogni singolo mezzo, sia nei percorsi di andata che di ritorno, svolta da personale qualificato; non solo, nell'intervallo di tempo di entrata e di uscita da scuola dei bus, il traffico veicolare viene ridotto in base a specifiche ordinanze del Settore Mobilità.
Altri accorgimenti vengono, inoltre, messi in campo sul piano organizzativo, come ad esempio quello di posizionare i bambini più piccoli su sedili protetti da uno schienale davanti e non nella prima fila.
Per quanto attiene alle prospettive future del servizio, vorrei richiamare la Delibera del Consiglio Comunale, adottata su proposta della Giunta, che autorizza la procedura di gara per l'affidamento del servizio di trasporto scolastico collettivo per gli anni scolastici futuri nella quale si legge “l'Amministrazione comunale ha intrapreso un percorso di approfondita ed ampia istruttoria tecnica, per verificare ipotesi alternative al modello di trasporto vigente, arrivando ad individuare soluzioni gestionali di lunga durata che, anche in relazione ai vincoli di viabilità, consentano di alleggerire l’impatto ambientale con l’utilizzo di mezzi meno inquinanti (...)”. La valutazione sottesa è che una più lunga durata del contratto costituisce un fattore importante, tenuto conto delle esperienze passate, per rispondere alla necessità di avere un parco mezzi più moderno, con una prospettiva di ammortamento più lunga. E' importante ricordare come le condizioni strutturali della viabilità nei percorsi per la scuola in questione limitano le tipologie di mezzi utilizzabili.
Il bando di gara pubblicato in applicazione della delibera prevede nel capitolato speciale tutte le disposizioni in materia di sicurezza, con un richiamo puntuale alla normativa vigente e tenendo conto anche delle particolari caratteristiche territoriali delle aree in cui sono ubicate alcune delle scuole interessate. Lo stesso bando, oltre a richiedere all’impresa aggiudicataria l’obbligo di rispettare la normativa vigente, fa appunto riferimento alle “specifiche ecologiche e meno inquinanti dei mezzi”, che in altri termini vuole dire mezzi più moderni e quindi conseguentemente dotati di sistemi di ritenuta.
Nell’ambito di tale procedimento, che, vorrei ricordarlo, è ancora in corso, vi è quindi un concreto impegno, come era nel quadro degli indirizzi delineati con la delibera del Consiglio comunale, per la realizzazione di condizioni organizzative del servizio coerenti con gli indirizzi del Consiglio. Nel sottolineare come la sicurezza dei bambini sia un’assoluta priorità per l’Amministrazione, auspico di averLe fornito i chiarimenti richiesti".