QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULL'OCCUPAZIONE ABUSIVA NELL'AREA DELL'EX MANIFATTURA TABACCHI


L'assessore ai Servizi sociali Amelia Frascaroli, ha risposto nella seduta odierna di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Lorenzo Tomassini e Michele Facci (Pdl-Fi) e Paola Francesca Scarano (Lega nord) sull'occupazione abusiv...

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L'assessore ai Servizi sociali Amelia Frascaroli, ha risposto nella seduta odierna di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Lorenzo Tomassini e Michele Facci (Pdl-Fi) e Paola Francesca Scarano (Lega nord) sull'occupazione abusiva nell'area della ex Manifattura Tabacchi.

La domanda d'attualità del consigliere Tomassini:

"Con riferimento ad un recente articolo di stampa chiedo al Sindaco di sapere se sia a conoscenza della situazione ivi descritta e quali provvedimenti intenderà adottare in merito".

La domanda d'attualità del consigliere Facci:

"Premesso che, la stampa di oggi da' risalto dell'ennesimo caso di occupazione abusiva nell'area dell'ex manifattura tabacchi, quartiere Navile, chiedo se l'amministrazione abbia in qualche modo intenzione di intervenire per impedire l'ennesimo episodio di occupazione abusiva di immobili, e, nel caso di positivo riscontro, in quali termini e con quale tempistica"

La domanda d'attualità della consigliera Scarano:

"Visto l'articolo di stampa relativo all'accampamento di romeni nell'ex Manifattura Tabacchi si chiede al Sindaco e alla Giunta, tenuto conto delle continue denunce effettuate dallo scrivente gruppo consiliare non soltanto per le occupazioni abusive e per le attività illegali che ivi si consumano ma soprattutto per tutti gli aspetti sociali ed educativi determinati dalla presenza dei minori che qui insistono, chiedo se non ritenga che non si possa più indugiare ulteriormente e pertanto questa zona e le zone limitrofe debbano immediatamente intervenire al fine di riprendere possesso del territorio;
preso inoltre atto di tutte le risposte fornite sinora dal nucleo territoriale navile relativamente alla situazione in cui versa invece la Manifattura Tabacchi si chiede se la situazione è ancora come quella descritta dall'assessore Gabellini ovvero che " allo stato attuale non siamo a conoscenza di una data fissata per l'avvio dei lavori di riqualificazione della Manifattura Tabacchi di via Stalingrado. A seguito del concorso di progettazione esperito dalla Regione Emilia-Romagna, proprietaria dell'immobile, ci risulta sia in fase di sviluppo il progetto necessario per avviare le procedure di individuazione dei soggetti attuatori dello stesso" o se vi sono novità in merito;
se non ritenga che i cittadini del quartiere Navile - nonostante le continue rassicurazioni fornite dal Presidente Ara - stiano subendo da troppi anni situazioni di grave insicurezza e che le politiche sinora attuate per controllare questo territorio siano totalmente fallimentari, considerato che nonostante i continui sgomberi effettuati, con intervallo di una settimana, le occupazioni si ripresentano e persistono".

La risposta d'attualità dell'assessore Frascaroli:

"Per rispondere alle domande dei consiglieri ho provveduto a raccogliere vari punti di osservazione. Comincio con una nota del Comandante della Polizia municipale che mi riporta quanto segue: la situazione è nota al Nucleo Territoriale Navile della Polizia municipale e alla stazione Carabinieri Corticella, che hanno già informato la proprietà (che è un Ditta di Roma) in merito all’occupazione dell’area cortiliva con 14 baracche abitate da maggiorenni comunitari. Sono in attesa di ricevere dalla proprietà denuncia per occupazione abusiva al fine di poter procedere alla valutazione dello sgombero e relativa ripulitura dell’area con oneri a carico della proprietà medesima, come peraltro già avvenuto in passato nell’anno 2011. Alla data del programmato sgombero si procederà alla restituzione dell’area alla proprietà libera da persone e cose prescrivendole nel verbale di restituzione l’obbligo di rendere inaccessibile non solo gli stabili (circostanza già in atto), li insistono delle strutture abitative non finite, ma anche la prospiciente area cortiliva, rendendola edotta che in difetto risulterà applicabile la sanzione prevista dal vigente regolamento di polizia urbana.
Poi ho radunato una risposta dell'assessore Gabellini rispetto alla domanda posta dalla consigliera Scarano rispetto alla situazione della Manifattura Tabacchi: per quanto riguarda l'intervento di ristrutturazione per la realizzazione del Tecnopolo, si sono definiti nelle ultime settimane i passi che scandiscono il percorso. E' di questi giorni la decisione della Regione di adottare la procedura semplificata di approvazione dell'opera pubblica che consente di evitare la Variante al Poc vigente, così come ancora si ipotizzava quando l'Assessore Gabellini rispose alla domanda nel Question Time del 6 dicembre scorso. Questa procedura consente di abbreviare i tempi in quanto garantisce contemporaneamente la validazione urbanistica e l'approvazione del progetto definitivo che è in corso di elaborazione da parte dei progettisti che hanno vinto il concorso internazionale. A seguito dell'approvazione sarà possibile espletare e due gare d'appalto (una con intervento diretto della Regione, una in project financing) per la realizzazione della prima fase che prevede demolizioni e nuova costruzione, nella parte a nord, dei centri di ricerca e delle sedi tecnologiche già individuate nel Tecnopolo. Obiettivo della Regione è riuscire ad avviare i lavori entro il 2014.
Mi permetto di aggiungere alle risposte tecniche anche una osservazione, in merito anche a quello che diceva il consigliere Tomassini, sappiamo che, per il sopralluoghi fatti anche dal progetto Città invisibili di Asp Poveri Vergognosi che fa un monitoraggio in varie zone della città in cui registriamo presenze abusive di questo tipo e con queste caratteristiche, tipo piccole baraccopoli, che non c'è presenza di minori. Qualora ci fosse siamo chiamati come servizi sociali ad intervenire. Al momento essendo un territorio di proprietà privata per il quale sono già state mosse delle azioni, monitoriamo la situazione e attendiamo delle condizioni diverse per agire. nel caso ci fossero appunto rilevate presenze di minori o di particolare fragilità è evidente che avremmo tutto il titolo, come Amministrazione comunale, per intervenire".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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