QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLA CHIUSURA DELLE BOTTEGHE STORICHE
L'assessore al Commercio Nadia Monti, ha risposto oggi, nella seduta di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sulla chiusura delle botteghe storiche.
La domanda d'attualità della consiglier...
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L'assessore al Commercio Nadia Monti, ha risposto oggi, nella seduta di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sulla chiusura delle botteghe storiche.
La domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord):
"La stampa cittadina riporta ancora un grido di allarme sulla chiusura delle botteghe storiche a favore delle catene; si chiede al Sindaco e alla Giunta se hanno intenzione di mettere in campo misure di salvaguardia degli esercizi commerciali storici che non hanno più la forza di resistere alla crisi economica e abbiano intenzione di studiare un piano commerciale di rilancio del piccolo e piccolissimo commercio in città e se hanno intenzione di pianificare eventi nel prossimo trimestre per attirare turisti a Bologna oltre ad invogliare i bolognesi stessi a ritornare in centro per viverlo".
La risposta dell'assessore Nadia Monti:
"Grazie presidente, grazie consigliera,
la situazione che lei mi descrive è ben chiara, e l'attenzione alta. Purtroppo però il discorso è molto più ampio e riguarda interi comparti produttivi. In Provincia c'è ogni giorno un tavolo di crisi. quella che stiamo vivendo è una situazione che riguarda tutto il nostro territorio e che pone gli stessi enti in grande difficoltà, perché, oltre a privarli di fondi per la salvaguardia di comparti produttivi, blocca sul nascere interi interventi strutturali.
Detto ciò, il Comune in collaborazione con Regione e Provincia, cogliendo le sollecitazioni che vengono dal territorio, ha avviato un percorso condiviso con le associazioni di categoria, con l'obiettivo di giungere a un sistema di qualificazione delle botteghe storiche, commerciali ed artigiane, preciso e univoco. ha ridefinito il regime di tutela della botteghe storiche, coerentemente con quanto disposto dalla legge regionale. Ha quindi istituito con delibera di Consiglio il nuovo albo delle botteghe storiche e dei mercati storici. Ci sono e verranno portati avanti interventi che possono supportare le nostre attività commerciali, essendo esse il motore trainante della nostra economia. Interventi che se non già attivati sono di immediata attivazione. Parto con il dire che le botteghe storiche, come le piccole imprese del commercio e dell'artigianato, possono accedere ad agevolazioni finanziarie attraverso bandi di finanziamento che il Comune ha recentemente promosso e pubblicato, grazie a concessioni di contributi in varie forme, è una opportunità che viene rivolta a tutte le piccole imprese, a tutti gli esercenti del commercio al dettaglio, dell'artigianato e del ramo della tecnologia, della moda, del design, sia in forma singola che associata. Abbiamo recentemente pubblicato un bando per concedere agevolazioni finanziarie a piccole imprese.
L'Amministrazione ha colto un'opportunità ministeriale di fondi per lo sviluppo delle start-up focalizzando l'attenzione su tratti distintivi della nostra economia locale, settori che meglio contribuiscono allo sviluppo economico locale e alla rivitalizzazione economica delle aree della città a rischio. Verranno messi a disposizione attraverso appositi bandi locali ad uso commerciale di proprietà dell'Amministrazione comunale, a breve verrà anche pubblicato l'elenco in forma telematica. Si avvierà anche un percorso di formazione e supporto anche per la creazione di eventi per la promozione delle imprese vincitrici di finanziamenti. Grazie a specifici accordi con la Provincia e con la Regione possiamo contare su una attività di messa in rete sullo sviluppo della piccola impresa, in partenariato con le principali istituzioni del territorio. Abbiamo approvato iniziative di riqualificazione per l'insediamento di nuove attività in centro storico. Un'importante convenzione è stato sottoscritto con le associazioni di categoria, Cna, Ascom, Confartigianato, Confesercenti, d'intesa con la Regione, per realizzare un progetto di valorizzazione ai sensi della legge 41 del 1997, che prevede l'erogazione di contributi a favore degli enti locali e degli operatori commerciali. Sempre all'interno di questa convenzione abbiamo promosso un progetto di segnaletica di indirizzamento turistico che possa anche rendere visibili e promuovere le nostre attività artigiane.
Altro tema, non meno importante, quello della comunicazione. Noi pensiamo spesso in termini territoriali, ma non immaginiamo che una quota importante del sapere artigiano può essere veicolata a livello internazionale. Con questo obiettivo abbiamo inaugurato l'anno scorso il primo portale turistico della città, un portale che ha l'obiettivo proprio di raccontare e attualizzare il sapere delle nostre botteghe e delle nostre attività commerciali, coinvolgendo anche i giovani, i clienti e le imprese. Il lancio di questo portale è stato importante, la diffusione di informazioni sulla città e la promo-commercializzazione dei servizi via web. Sosterremo la partecipazione delle imprese a fiere di settore.
Per quanto riguarda gli eventi turistici, partendo dal presupposto che saranno più efficaci tutte quelle azioni che metteranno a sistema il patrimonio già esistente, il portale turistico contiene già un elenco 2013 e già anche 2014 che sono in programma. Penso anche al coinvolgimento che è stato fatto e che tutt'ora in essere con il nostro polo fieristico. Importanti fiere hanno coinvolto anche il tessuto cittadino con dei Day Off, penso al Cosmoprof con la Vogue Night, ad Artefiera con le attività che hanno coinvolto gallerie d'arte ed attività del centro storico. A breve ci sarà il 50° anniversario della Lamborghini che coinvolgerà il centro, la mille miglia, la borsa del turismo delle 100 città d'arte, il cartellone estivo della Cultura, ne cito solo alcune, ma l'elenco è pubblicato sui nostri portali. Collaborazioni importanti con compagnie aeree nazionali ed internazionali stanno portando dei buoni frutti. L'anno scorso con Aeroflot e il collegamento con Mosca è nato un progetto che ha coinvolto operatori locali, fornitori di servizi, tour operator specializzati nel settore congressuale che sono venuti a Bologna per degli educational. In quel contesto sono stati messi a disposizione anche dei servizi integrati, visite guidate alle nostre botteghe, il contatto diretto con i nostri artigiani, tanto che si comincia a parlare di un turismo esperienziale, che cerca il contatto con le nostre attività. Ha preso il via Esplora Bologna, in partnership con Turkish Airlines. Grazie a questo collegamento abbiamo potuto ospitare giornalisti e operatori del settore turistico a Bologna. Abbiamo offerto loro degli educational sul nostro commercio e artigianato. Ricordo il progetto Social Media Free Trip, legato a blogger e social network per il Regno Unito, grazie al collegamento con l'Inghilterra. E' stata messa a disposizione una vacanza gratuita a Bologna in cambio della diffusione di contenuti sul loro social network. Sempre nell'ottica delle promozione turistica della città abbiamo realizzato i primi servizi gratuiti e integrati, penso alla carta turistica che finora non c'era mai stata, ma penso anche ad altri servizi come la messa in rete dei musei cittadini, di circuiti privati ed universitari, trasporti e altri servizi commerciali attraverso la creazione di un sistema di collegamento anche fra imprese e botteghe artigiane, ed un'altra serie di iniziative per la commercializzazione della nostra città.
Concludo dicendo che le azioni che abbiamo messo in campo sono tante, oserei dire quasi tutte quelle che rientrano nelle possibilità amministrative di ente comunale per competenze e per disponibilità finanziarie. 'impegno è massimo. Credo sia inutile nascondersi dietro ad un dito, la situazione in generale è grave, Bologna sta tenendo in maniera migliore rispetto ad altre realtà, ma ciò non è sicuramente fonte di rilassamento sulle azioni che stiamo mettendo in campo. Ribadisco infine la mia totale disponibilità a valutare altre misure su proposta anche dei gruppi consiliari. Credo con molta sincerità che l'unione di intenti in queste materie tra voi Consiglieri che siete la massima espressione di rappresentatività della Cittadinanza e la Giunta, sia indispensabile per perseguire al meglio il bene comune".
La consigliera Paola Francesca Scarano si è dichiaratanon soddisfatta.
La domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord):
"La stampa cittadina riporta ancora un grido di allarme sulla chiusura delle botteghe storiche a favore delle catene; si chiede al Sindaco e alla Giunta se hanno intenzione di mettere in campo misure di salvaguardia degli esercizi commerciali storici che non hanno più la forza di resistere alla crisi economica e abbiano intenzione di studiare un piano commerciale di rilancio del piccolo e piccolissimo commercio in città e se hanno intenzione di pianificare eventi nel prossimo trimestre per attirare turisti a Bologna oltre ad invogliare i bolognesi stessi a ritornare in centro per viverlo".
La risposta dell'assessore Nadia Monti:
"Grazie presidente, grazie consigliera,
la situazione che lei mi descrive è ben chiara, e l'attenzione alta. Purtroppo però il discorso è molto più ampio e riguarda interi comparti produttivi. In Provincia c'è ogni giorno un tavolo di crisi. quella che stiamo vivendo è una situazione che riguarda tutto il nostro territorio e che pone gli stessi enti in grande difficoltà, perché, oltre a privarli di fondi per la salvaguardia di comparti produttivi, blocca sul nascere interi interventi strutturali.
Detto ciò, il Comune in collaborazione con Regione e Provincia, cogliendo le sollecitazioni che vengono dal territorio, ha avviato un percorso condiviso con le associazioni di categoria, con l'obiettivo di giungere a un sistema di qualificazione delle botteghe storiche, commerciali ed artigiane, preciso e univoco. ha ridefinito il regime di tutela della botteghe storiche, coerentemente con quanto disposto dalla legge regionale. Ha quindi istituito con delibera di Consiglio il nuovo albo delle botteghe storiche e dei mercati storici. Ci sono e verranno portati avanti interventi che possono supportare le nostre attività commerciali, essendo esse il motore trainante della nostra economia. Interventi che se non già attivati sono di immediata attivazione. Parto con il dire che le botteghe storiche, come le piccole imprese del commercio e dell'artigianato, possono accedere ad agevolazioni finanziarie attraverso bandi di finanziamento che il Comune ha recentemente promosso e pubblicato, grazie a concessioni di contributi in varie forme, è una opportunità che viene rivolta a tutte le piccole imprese, a tutti gli esercenti del commercio al dettaglio, dell'artigianato e del ramo della tecnologia, della moda, del design, sia in forma singola che associata. Abbiamo recentemente pubblicato un bando per concedere agevolazioni finanziarie a piccole imprese.
L'Amministrazione ha colto un'opportunità ministeriale di fondi per lo sviluppo delle start-up focalizzando l'attenzione su tratti distintivi della nostra economia locale, settori che meglio contribuiscono allo sviluppo economico locale e alla rivitalizzazione economica delle aree della città a rischio. Verranno messi a disposizione attraverso appositi bandi locali ad uso commerciale di proprietà dell'Amministrazione comunale, a breve verrà anche pubblicato l'elenco in forma telematica. Si avvierà anche un percorso di formazione e supporto anche per la creazione di eventi per la promozione delle imprese vincitrici di finanziamenti. Grazie a specifici accordi con la Provincia e con la Regione possiamo contare su una attività di messa in rete sullo sviluppo della piccola impresa, in partenariato con le principali istituzioni del territorio. Abbiamo approvato iniziative di riqualificazione per l'insediamento di nuove attività in centro storico. Un'importante convenzione è stato sottoscritto con le associazioni di categoria, Cna, Ascom, Confartigianato, Confesercenti, d'intesa con la Regione, per realizzare un progetto di valorizzazione ai sensi della legge 41 del 1997, che prevede l'erogazione di contributi a favore degli enti locali e degli operatori commerciali. Sempre all'interno di questa convenzione abbiamo promosso un progetto di segnaletica di indirizzamento turistico che possa anche rendere visibili e promuovere le nostre attività artigiane.
Altro tema, non meno importante, quello della comunicazione. Noi pensiamo spesso in termini territoriali, ma non immaginiamo che una quota importante del sapere artigiano può essere veicolata a livello internazionale. Con questo obiettivo abbiamo inaugurato l'anno scorso il primo portale turistico della città, un portale che ha l'obiettivo proprio di raccontare e attualizzare il sapere delle nostre botteghe e delle nostre attività commerciali, coinvolgendo anche i giovani, i clienti e le imprese. Il lancio di questo portale è stato importante, la diffusione di informazioni sulla città e la promo-commercializzazione dei servizi via web. Sosterremo la partecipazione delle imprese a fiere di settore.
Per quanto riguarda gli eventi turistici, partendo dal presupposto che saranno più efficaci tutte quelle azioni che metteranno a sistema il patrimonio già esistente, il portale turistico contiene già un elenco 2013 e già anche 2014 che sono in programma. Penso anche al coinvolgimento che è stato fatto e che tutt'ora in essere con il nostro polo fieristico. Importanti fiere hanno coinvolto anche il tessuto cittadino con dei Day Off, penso al Cosmoprof con la Vogue Night, ad Artefiera con le attività che hanno coinvolto gallerie d'arte ed attività del centro storico. A breve ci sarà il 50° anniversario della Lamborghini che coinvolgerà il centro, la mille miglia, la borsa del turismo delle 100 città d'arte, il cartellone estivo della Cultura, ne cito solo alcune, ma l'elenco è pubblicato sui nostri portali. Collaborazioni importanti con compagnie aeree nazionali ed internazionali stanno portando dei buoni frutti. L'anno scorso con Aeroflot e il collegamento con Mosca è nato un progetto che ha coinvolto operatori locali, fornitori di servizi, tour operator specializzati nel settore congressuale che sono venuti a Bologna per degli educational. In quel contesto sono stati messi a disposizione anche dei servizi integrati, visite guidate alle nostre botteghe, il contatto diretto con i nostri artigiani, tanto che si comincia a parlare di un turismo esperienziale, che cerca il contatto con le nostre attività. Ha preso il via Esplora Bologna, in partnership con Turkish Airlines. Grazie a questo collegamento abbiamo potuto ospitare giornalisti e operatori del settore turistico a Bologna. Abbiamo offerto loro degli educational sul nostro commercio e artigianato. Ricordo il progetto Social Media Free Trip, legato a blogger e social network per il Regno Unito, grazie al collegamento con l'Inghilterra. E' stata messa a disposizione una vacanza gratuita a Bologna in cambio della diffusione di contenuti sul loro social network. Sempre nell'ottica delle promozione turistica della città abbiamo realizzato i primi servizi gratuiti e integrati, penso alla carta turistica che finora non c'era mai stata, ma penso anche ad altri servizi come la messa in rete dei musei cittadini, di circuiti privati ed universitari, trasporti e altri servizi commerciali attraverso la creazione di un sistema di collegamento anche fra imprese e botteghe artigiane, ed un'altra serie di iniziative per la commercializzazione della nostra città.
Concludo dicendo che le azioni che abbiamo messo in campo sono tante, oserei dire quasi tutte quelle che rientrano nelle possibilità amministrative di ente comunale per competenze e per disponibilità finanziarie. 'impegno è massimo. Credo sia inutile nascondersi dietro ad un dito, la situazione in generale è grave, Bologna sta tenendo in maniera migliore rispetto ad altre realtà, ma ciò non è sicuramente fonte di rilassamento sulle azioni che stiamo mettendo in campo. Ribadisco infine la mia totale disponibilità a valutare altre misure su proposta anche dei gruppi consiliari. Credo con molta sincerità che l'unione di intenti in queste materie tra voi Consiglieri che siete la massima espressione di rappresentatività della Cittadinanza e la Giunta, sia indispensabile per perseguire al meglio il bene comune".
La consigliera Paola Francesca Scarano si è dichiaratanon soddisfatta.
A cura di
Piazza Maggiore, 6