CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DEL CONSIGLIERE STEFANO ALDROVANDI (BO2016) SUL BILANCIO COMUNALE
Di seguito l'intervento d'inizio seduta del consigliere Stefano Aldrovandi, (Bo2016) sul bilancio comunale.
"Il bilancio del Comune di Bologna, 9^ puntata.
Dunque il Sindaco Merola ha detto due cose: “da Bologna ripartirà il nuovo PD...
Pubblicato il:
Descrizione
Di seguito l'intervento d'inizio seduta del consigliere Stefano Aldrovandi, (Bo2016) sul bilancio comunale.
"Il bilancio del Comune di Bologna, 9^ puntata.
Dunque il Sindaco Merola ha detto due cose: “da Bologna ripartirà il nuovo PD” e che “ci vogliono due mandati per completare un progetto”. Per commentare queste due affermazioni, la prendo un po' alla larga per farmi capire bene.
Chi è meno giovane come me, ricorderà certamente Helenio Herrera ed il suo motto preferito “taca la bala”. Pressare, avere il possesso del pallone durante la partita di calcio, era il segreto principale per vincere. E' raro, infatti, che perda la partita la squadra in campo che ha il comando del gioco per più del 50% del tempo. Che cosa c'entra questo con il nostro Comune? C'entra, e come, ma con una differenza sostanziale: nel gioco dell'Amministrazione c'è solo una squadra in campo, la minoranza non conta nulla nelle decisioni. Bene allora direte, con solo una squadra in campo, il possesso del pallone, il comando del gioco, lo avranno al 100%! E invece no! Ma come può succedere mi chiederete? Adesso ve lo spiego. Come si fa in politica ad avere il comando del gioco: in maniera semplice, scegliendo, programmando e governando di conseguenza. Questo significa fare piani per la città, metterli in un bel bilancio di previsione, e dedicare l'anno successivo a realizzare le cose programmate. Da quando il Sindaco Merola e la sua Giunta sono stati eletti per governare Bologna, sono passati circa 24 mesi. Considerato che il primo anno hanno lavorato sul bilancio preventivo della Cancellieri, il secondo anno sono riusciti a fare un bilancio di previsione a fine giugno, quest'anno ancora niente (in realtà si sono affrettati a farsi approvare nuove tasse, tanto per non perderci il gusto) solo per 6 mesi su 24 questa Giunta ha avuto quindi il governo del gioco : un bel 25% di possesso palla! “Los Cojones” direbbe Herrera! ( anche noi ) In realtà , hanno fatto altre cose: hanno messo divieti su quasi tutto, fatto regolamenti tanto per complicare la vita ai bolognesi, e bazzecole del genere.
Se poi i cittadini sapessero che la macchina amministrativa in senso lato del Comune costa più di 100 milioni di euro all'anno, dire che qui a Bologna i soldi adesso si spendano bene si fa una bella fatica. Facciamo un confronto semplice. I 5 anni che l'ombra del vecchio PC (ci tocca addirittura rimpiangerlo almeno da un punto di vista amministrativo) non ha governato Bologna, il Guazza ha fatto:
Hera , il Teatro Manzoni,il nuovo palazzo Comunale,la sede dei Vigili, il Museo della Resistenza, il Cassero,le pedonalizzazioni, le fontane delle piazze Trento Trieste e dei Martiri , le statue di Ugo Bassi e san Petronio, l'archivio Pasolini, 15 isole ecologiche tutta roba che si vede e che, sommata ai 350milioni portati a casa per il Metro che il PD ha buttato al vento, mal contati valgono 1 Miliardo di euro, quelli della favoletta di Merola sugli investimenti che dice che farà, ma a cui non crede ovviamente nessuno. Lascio a Voi le conclusioni, per quanto mi riguarda me ne vengono in mente tre. Che se il PD deve ripartire da Bologna, il nipotino del Berlusca dormirà sonni tranquilli. Che con una produttività del 25% a Merola serviranno 8 mandati, fanno 40 anni cari amici per completare un progetto. Che Bologna, purtroppo per noi, è l'ombra del passato".
"Il bilancio del Comune di Bologna, 9^ puntata.
Dunque il Sindaco Merola ha detto due cose: “da Bologna ripartirà il nuovo PD” e che “ci vogliono due mandati per completare un progetto”. Per commentare queste due affermazioni, la prendo un po' alla larga per farmi capire bene.
Chi è meno giovane come me, ricorderà certamente Helenio Herrera ed il suo motto preferito “taca la bala”. Pressare, avere il possesso del pallone durante la partita di calcio, era il segreto principale per vincere. E' raro, infatti, che perda la partita la squadra in campo che ha il comando del gioco per più del 50% del tempo. Che cosa c'entra questo con il nostro Comune? C'entra, e come, ma con una differenza sostanziale: nel gioco dell'Amministrazione c'è solo una squadra in campo, la minoranza non conta nulla nelle decisioni. Bene allora direte, con solo una squadra in campo, il possesso del pallone, il comando del gioco, lo avranno al 100%! E invece no! Ma come può succedere mi chiederete? Adesso ve lo spiego. Come si fa in politica ad avere il comando del gioco: in maniera semplice, scegliendo, programmando e governando di conseguenza. Questo significa fare piani per la città, metterli in un bel bilancio di previsione, e dedicare l'anno successivo a realizzare le cose programmate. Da quando il Sindaco Merola e la sua Giunta sono stati eletti per governare Bologna, sono passati circa 24 mesi. Considerato che il primo anno hanno lavorato sul bilancio preventivo della Cancellieri, il secondo anno sono riusciti a fare un bilancio di previsione a fine giugno, quest'anno ancora niente (in realtà si sono affrettati a farsi approvare nuove tasse, tanto per non perderci il gusto) solo per 6 mesi su 24 questa Giunta ha avuto quindi il governo del gioco : un bel 25% di possesso palla! “Los Cojones” direbbe Herrera! ( anche noi ) In realtà , hanno fatto altre cose: hanno messo divieti su quasi tutto, fatto regolamenti tanto per complicare la vita ai bolognesi, e bazzecole del genere.
Se poi i cittadini sapessero che la macchina amministrativa in senso lato del Comune costa più di 100 milioni di euro all'anno, dire che qui a Bologna i soldi adesso si spendano bene si fa una bella fatica. Facciamo un confronto semplice. I 5 anni che l'ombra del vecchio PC (ci tocca addirittura rimpiangerlo almeno da un punto di vista amministrativo) non ha governato Bologna, il Guazza ha fatto:
Hera , il Teatro Manzoni,il nuovo palazzo Comunale,la sede dei Vigili, il Museo della Resistenza, il Cassero,le pedonalizzazioni, le fontane delle piazze Trento Trieste e dei Martiri , le statue di Ugo Bassi e san Petronio, l'archivio Pasolini, 15 isole ecologiche tutta roba che si vede e che, sommata ai 350milioni portati a casa per il Metro che il PD ha buttato al vento, mal contati valgono 1 Miliardo di euro, quelli della favoletta di Merola sugli investimenti che dice che farà, ma a cui non crede ovviamente nessuno. Lascio a Voi le conclusioni, per quanto mi riguarda me ne vengono in mente tre. Che se il PD deve ripartire da Bologna, il nipotino del Berlusca dormirà sonni tranquilli. Che con una produttività del 25% a Merola serviranno 8 mandati, fanno 40 anni cari amici per completare un progetto. Che Bologna, purtroppo per noi, è l'ombra del passato".
A cura di
Piazza Maggiore, 6