SESSIONE EUROPEA DEL CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO DEL CONSIGLIERE PASQUALE CAVIANO
Si trasmette l'intervento del capogruppo del Centro democratico, Pasquale Caviano, in occasione della Sessione Europea del Consiglio comunale.
"Vicepresidente della Commissione europea On.le Tajani, autorità presenti, signor Sindaco, signori ...
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Si trasmette l'intervento del capogruppo del Centro democratico, Pasquale Caviano, in occasione della Sessione Europea del Consiglio comunale.
"Vicepresidente della Commissione europea On.le Tajani, autorità presenti, signor Sindaco, signori Assessori, signora Presidente, colleghi consiglieri, oggi ci avvaliamo di una delle principali novità introdotte dalla Legge 234 del 2012 : la maggiore partecipazione, oltre che del Parlamento, delle autonomie locali alla fase di formazione delle normative e delle politiche europee. Non voglio trasformare questo intervento cahier de doleance, ed eviterò l’elencazione del profondo stato di crisi e di angoscia per il futuro che attanaglia i cittadini di Bologna, italiani e europei.
In questi difficile tempi alcune voci, guidate a volte dalla disperazione, a volte da pensieri revisionisti, vedono l’Europa più come un limite che una risorsa. Il dato di fatto è, invece, che il futuro dei singoli Paesi europei è strettamente legato alla necessità di portare a compimento e declinare maggiormente il governo politico ed economico dell’Unione europea.
Quanto oggi ci ha illustrato va in quel senso e non può che essere accolto con speranza ed interesse per il futuro dei cittadini Italiani e dell’Europa tutta. Il piano strategico Europa raccoglie le speranze dei cittadini europei per la crescita imprenditorale dell’Europa, senza la quale non si potrà avere opportunità di lavoro. Per dirla con parole sue: “L’industria è il cuore dell’Europa ed è indispensabile per la crescita della nostra società oggi ed in futuro. L’Europa ha bisogno dell’industria e l’industria ha bisogno dell’Europa”.
Il piano d’azione europeo per l’imprenditorialità copre importanti settori chiave per ridare slancio imprenditoriale a tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, particolarmente per le piccole e medie imprese: accesso ai finanziamenti, supporto nelle fase cruciali della vita delle imprese, nuove opportunità nell’area digitale, semplificazione amministrativa.
Facciamolo e facciamolo presto, non possiamo più attendere. Il Comune di Bologna sta approvando in questi giorni il Bilancio previsionale 2013, e nel suo Piano di Sviluppo ha previsto un forte legame con la programmazione economica europea per dare slancio all’economia cittadina, avvalendosi anche di una cabina di regia fra Università, imprese e pubblica amministrazione. L’auspicio di buon lavoro in questo caso non è una pura formalità ma un accorato appello di speranza per il nostro futuro comune. Grazie".
"Vicepresidente della Commissione europea On.le Tajani, autorità presenti, signor Sindaco, signori Assessori, signora Presidente, colleghi consiglieri, oggi ci avvaliamo di una delle principali novità introdotte dalla Legge 234 del 2012 : la maggiore partecipazione, oltre che del Parlamento, delle autonomie locali alla fase di formazione delle normative e delle politiche europee. Non voglio trasformare questo intervento cahier de doleance, ed eviterò l’elencazione del profondo stato di crisi e di angoscia per il futuro che attanaglia i cittadini di Bologna, italiani e europei.
In questi difficile tempi alcune voci, guidate a volte dalla disperazione, a volte da pensieri revisionisti, vedono l’Europa più come un limite che una risorsa. Il dato di fatto è, invece, che il futuro dei singoli Paesi europei è strettamente legato alla necessità di portare a compimento e declinare maggiormente il governo politico ed economico dell’Unione europea.
Quanto oggi ci ha illustrato va in quel senso e non può che essere accolto con speranza ed interesse per il futuro dei cittadini Italiani e dell’Europa tutta. Il piano strategico Europa raccoglie le speranze dei cittadini europei per la crescita imprenditorale dell’Europa, senza la quale non si potrà avere opportunità di lavoro. Per dirla con parole sue: “L’industria è il cuore dell’Europa ed è indispensabile per la crescita della nostra società oggi ed in futuro. L’Europa ha bisogno dell’industria e l’industria ha bisogno dell’Europa”.
Il piano d’azione europeo per l’imprenditorialità copre importanti settori chiave per ridare slancio imprenditoriale a tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, particolarmente per le piccole e medie imprese: accesso ai finanziamenti, supporto nelle fase cruciali della vita delle imprese, nuove opportunità nell’area digitale, semplificazione amministrativa.
Facciamolo e facciamolo presto, non possiamo più attendere. Il Comune di Bologna sta approvando in questi giorni il Bilancio previsionale 2013, e nel suo Piano di Sviluppo ha previsto un forte legame con la programmazione economica europea per dare slancio all’economia cittadina, avvalendosi anche di una cabina di regia fra Università, imprese e pubblica amministrazione. L’auspicio di buon lavoro in questo caso non è una pura formalità ma un accorato appello di speranza per il nostro futuro comune. Grazie".
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Piazza Maggiore, 6