QUESTION TIME: CHIARIMENTI IN MERITO ALLA PULIZIA DEI PORTICI DAI GRAFFITI


L'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli, ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sulla pulizia dei portici dai graffiti.


La domanda della consigliera Lucia Borg...

Pubblicato il: 

Descrizione

L'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli, ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sulla pulizia dei portici dai graffiti.


La domanda della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord)

"La stampa riporta la notizia dell'investimento sulla pulizia dei portici dai graffiti, in particolare il Carlino parla di un milione di euro per iniziare a combattere il degrado urbano rappresentato dalle scritte e disegni sui muri della città; a questo proposito chiedo al sindaco e alla giunta: se a seguito del programma di pulizia vi sia uno dedicato alla manutenzione e controllo dei portici puliti; se l'Amministrazione abbia un piano di intervento per coinvolgere anche i cittadini nella conservazione del decoro e della pulizia della città; se non sia il caso di incentivare i privati a installare delle telecamere per controllo del territorio e del suo decoro urbano tramite sgravi fiscali sulle tasse cittadine".


La risposta dell'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli:

"Come lei sa il dibattito sui graffiti da anni coinvolge questa città. Questa è la quarta volta che rispondo in Consiglio su questo tema, ma mi fa piacere perché finalmente all'approvazione del bilancio avvenuta ieri possiamo dare il via al programma di pulizia, intanto degli edifici del Comune di Bologna. Interveniamo con risorse del Comune di Bologna sugli edifici pubblici.
La sua prima domanda è molto pertinente. Una volta effettuata la pulizia dei graffiti, pensiamo che i muri debbano essere protetti, e per questo stiamo sondando e facendo delle verifiche di mercato rispetto a prodotti di protezione. Una volta pulito il muro, questi prodotti protettivi permettono di rimuovere eventuali nuove scritte in modo rapido, senza che il supporto del muro o l'intonaco venga intaccato. con prodotti specifici si potranno ripulire i muri, e questo credo sia il maggiore deterrente, perché se i graffiti rimangono pochissimo tempo poi perdono anche di attrattiva per chi fa queste scritte.
Come già comunicato alla stampa, faremo un bando per cooperative di tipo B in modo da offrire lavoro alle persone che in questo momento lo stanno perdendo, che verranno adeguatamente formate per compiere questo tipo di lavoro, perché questo tipo di lavoro, soprattutto in centro storico, ha bisogno di molta professionalità. Come sapete noi stiamo lavorando con la Soprintendenza per mettere a punto le modalità con le quali andremo ad intervenire.
Quindi ci sarà una formazione fatta dall'IPLE, che è l'istituto edile per queste persone che lavoreranno con le risorse stanziate dal Comune di Bologna, continuativamente, non è un progetto a termine, ma un progetto che parte quest'anno e che avrà una sua continuità. Chiaro che nei mesi invernali, quando le temperature si abbassano, è più difficile intervenire con determinati prodotti, però, durante questi mesi, si pulirà la città da tutte quelle cose definite incongrue, pali che rimangono li e non hanno più un senso e altre cose. Questa pulizia della città non è indifferente per dare una visione di una città pulita.
Su questo partiremo a brevissimo, il bando è già pronto, aspettavamo il Bilancio del Comune di Bologna. Faremo un bando sia per i prodotti che utilizzeremo sia per le cooperative di tipo B che dovranno metterci a disposizione queste persone. La formazione di queste persone la farà il Comune di Bologna. Interverranno, pensiamo, in tre squadre, in centro ed in periferia. Pensiamo che anche la periferia sia molto importante da un punto di vista della pulizia della città, non solo il centro storico.
Come avete visto stiamo lavorando per coinvolgere la città. Come ho detto, noi possiamo intervenire sui nostri edifici, gli edifici privati ad uso pubblico sono di competenza dei privati. Quindi, come avete visto, sono già stati fatti degli incontri, per quello che riguarda le associazioni dei commercianti per coinvolgerli in questa pulizia, ma sostanzialmente e a breve cercheremo di fare anche delle convenzioni con i proprietari e gli amministratori dei condomini, che sono quelli che poi ufficialmente possono deliberare di pulire i propri portici.
Per quanto riguarda eventuali incentivi o sconti che il Comune fa, confermo che il nuovo regolamento della Cosap non fa pagare l'occupazione di suolo pubblico nella pulizia dei portici e nel rifacimento dei marciapiedi. Per quanto riguarda invece l'installazione di telecamere, come lei sa è una questione molto delicata perché prevede anche la privacy e quant'altro, ed è gestita direttamente dal Comitato per l'ordine e la sicurezza. Chiunque vuole installare delle telecamere deve fare una serie di adempimenti burocratici, ma soprattutto l'ok arriva dal Comitato per l'ordine e la sicurezza. Non credo che siano possibili attualmente stante le leggi degli incentivi da parte del Comune di Bologna per l'installazione di questi dispositivi. Ci sono altre forme di controllo e di telesorveglianza. Come ho avuto modo di dire, nella nuova modalità che andremo ad installare sull'illuminazione, ci potrà anche essere la possibilità di installare delle telecamere, ma anche su questo faremo una proposta ufficiale al Comitato per l'ordine e la sicurezza".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

Back to top