QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUI CAPANNONI DI VIA ARCOVEGGIO
Il sindaco Virginio Merola ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega Nord) sui capannoni di via Arcoveggio.
La domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega Nord):...
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Il sindaco Virginio Merola ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega Nord) sui capannoni di via Arcoveggio.
La domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega Nord):
"La stampa riporta un articolo sui capannoni di via Arcoveggio tutti situati in ambito misto e dedicati ad attività commerciali e/o artigianali ma alcuni dei quali occupati da abitanti, a quanto si vede dall'esterno; a questo punto si chiede al Sindaco e alla Giunta:
1) se non ritengano opportuno intensificare i controlli nelle zone di Bologna dove esistono capannoni simili affinchè non si realizzino situazioni al limite della legalità e talvolta addirittura abusive, onde evitare che accadano eventi come quelli di via Battisti;
2) quali tipi di controlli siano stati fatti sulle zone industriali e sulle zone miste, sugli stabili per verificare che siano a norma di legge e se la destinazione di uso sia corretta e non vengano utilizzati per altri fini non conformi;
3) quanti sono i capannoni industriali / artigianali controllati dalla Polizia Municipale e quanti di essi non risultano in regola con le normative igienico edilizie ed in specifico, se alcuni di essi sono in parte adibiti ad abitazioni".
La risposta del sindaco Virginio Merola letta in Aula dall'assessore Frascaroli:
"I capannoni industriali posti al civico 190 di via dell’Arcoveggio sono stati oggetto di verifiche e sopralluoghi da parte della Polizia Municipale del Nucleo territoriale “Navile”. Nel corso dell'ultimo intervento è stata riscontrata la presenza di quattro vani pertinenti al civico 190, di cui tre adibiti ad abitazione civile ed uno a studio di registrazione musicale. Successivamente sono stati fatti ulteriori controlli da parte del Reparto Vigilanza Edilizia della Polizia municipale conclusisi con l’accertamento di violazioni urbanistico-edilizie a carico della proprietà dello stabile, per cambio di destinazione d’uso di tre interni dello stesso; le violazioni sono state notificate alla Procura della Repubblica.
L'attività di prevenzione e repressione di reati simili, da parte della Polizia Municipale, è parte dell'operato dei Nuclei Territoriali, in prima istanza, nonché del già menzionato Reparto specialistico di vigilanza edilizia, deputato ad approfondire gli accertamenti se, e quando, vi siano presunti abusi e ad intervenire su tutte quelle realtà che, per riscontro diretto o su segnalazione, presentino situazioni abitative poco chiare e/o irregolari.
In zona Bolognina (via Ferrarese e sue laterali) sono stati recentemente effettuati diversi interventi congiunti, tra Polizia municipale, Guardia di Finanza e Ispettorato Provinciale del lavoro, che hanno riguardato capannoni industriali".
La domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega Nord):
"La stampa riporta un articolo sui capannoni di via Arcoveggio tutti situati in ambito misto e dedicati ad attività commerciali e/o artigianali ma alcuni dei quali occupati da abitanti, a quanto si vede dall'esterno; a questo punto si chiede al Sindaco e alla Giunta:
1) se non ritengano opportuno intensificare i controlli nelle zone di Bologna dove esistono capannoni simili affinchè non si realizzino situazioni al limite della legalità e talvolta addirittura abusive, onde evitare che accadano eventi come quelli di via Battisti;
2) quali tipi di controlli siano stati fatti sulle zone industriali e sulle zone miste, sugli stabili per verificare che siano a norma di legge e se la destinazione di uso sia corretta e non vengano utilizzati per altri fini non conformi;
3) quanti sono i capannoni industriali / artigianali controllati dalla Polizia Municipale e quanti di essi non risultano in regola con le normative igienico edilizie ed in specifico, se alcuni di essi sono in parte adibiti ad abitazioni".
La risposta del sindaco Virginio Merola letta in Aula dall'assessore Frascaroli:
"I capannoni industriali posti al civico 190 di via dell’Arcoveggio sono stati oggetto di verifiche e sopralluoghi da parte della Polizia Municipale del Nucleo territoriale “Navile”. Nel corso dell'ultimo intervento è stata riscontrata la presenza di quattro vani pertinenti al civico 190, di cui tre adibiti ad abitazione civile ed uno a studio di registrazione musicale. Successivamente sono stati fatti ulteriori controlli da parte del Reparto Vigilanza Edilizia della Polizia municipale conclusisi con l’accertamento di violazioni urbanistico-edilizie a carico della proprietà dello stabile, per cambio di destinazione d’uso di tre interni dello stesso; le violazioni sono state notificate alla Procura della Repubblica.
L'attività di prevenzione e repressione di reati simili, da parte della Polizia Municipale, è parte dell'operato dei Nuclei Territoriali, in prima istanza, nonché del già menzionato Reparto specialistico di vigilanza edilizia, deputato ad approfondire gli accertamenti se, e quando, vi siano presunti abusi e ad intervenire su tutte quelle realtà che, per riscontro diretto o su segnalazione, presentino situazioni abitative poco chiare e/o irregolari.
In zona Bolognina (via Ferrarese e sue laterali) sono stati recentemente effettuati diversi interventi congiunti, tra Polizia municipale, Guardia di Finanza e Ispettorato Provinciale del lavoro, che hanno riguardato capannoni industriali".
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Piazza Maggiore, 6