QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLA MULTA A UNA CICLISTA


Il sindaco Virginio Merola, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (PdL) sulla multa a una ciclista. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Rizzo Nervo.

Domanda del consigliere Daniele Carella:

"In me...

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Il sindaco Virginio Merola, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (PdL) sulla multa a una ciclista. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Rizzo Nervo.

Domanda del consigliere Daniele Carella:

"In merito all'articolo/lettera riportato sulla stampa locale, in cui si "denuncia" il fatto che una ciclista sia stata multata poiché percorreva in sella alla bici stessa un marciapiede, si chiede all' Amministrazione cosa pensi del contenuto dell'articolo, in particolare la dove si evince che la signora "non sapeva" che i marciapiedi non si possono percorrere in bicicletta, ovvero se non ritenga doverosa una approfondita opera di informazione nei confronti dei ciclisti, che evidentemente non sono a conoscenza degli obblighi inerenti all'uso del loro mezzo, stabiliti dal Codice della Strada.
Si coglie l'occasione per sapere, quante contravvenzioni sono state elevate nel corso dell'ultimo anno, per questa particolare effrazione e quante per la non percorrenza delle piste ciclabili, la dove sono segnalate dalla apposita cartellonistica.
Specificando che per i dati richiesti, se non immediatamente disponibili, andrà benissimo una risposta scritta entro i termini previsti per una interrogazione (15 gg).
Si conclude infine, facendo i complimenti convinti agli appartenenti alla PM citati nell'articolo, che hanno solo compiuto il proprio dovere, pur in un momento culturalmente ostile, dato che a Bologna, appare (ma non sempre) che i ciclisti possano fare quello che vogliono, in spregio al Codice della Strada e con nocumento per la sicurezza degli altri cittadini, primariamente per i pedoni".

Risposta del Sindaco Virginio Merola letta in Aula dall'assessore Luca Rizzo Nervo:

"Il personale della Polizia Municipale adotta provvedimenti sanzionatori ogni qualvolta accerti una violazione alle norme del Codice della strada, commessa da qualsiasi utente e con qualunque tipo di veicolo. Dall’inizio dell'anno, fino al 15 luglio scorso, sono state complessivamente comminate ai conducenti di biciclette 197 sanzioni per violazioni alle norme del Codice della Strada, relative alle più varie infrazioni, dalle soste vietate alla circolazione sui marciapiedi e sotto i portici; dalla mancata precedenza fino alla guida in stato di ebbrezza ed al transito con semaforo rosso. Fra queste, 30 sanzioni hanno riguardato la circolazione sui marciapiedi o sotto i portici. Tutto ciò nonostante le non banali difficoltà che oggettivamente sussistono nell’accertare violazioni commesse con veicoli privi di elementi identificativi (targa o altri simili contrassegni).
Per quanto concerne l’episodio citato nella domanda di attualità, è doveroso specificare che gli agenti che hanno elevato il verbale, ci hanno comunicato che prima di intervenire con il provvedimento sanzionatorio, hanno ripetutamente invitato la ciclista a scendere dal marciapiedi, senza però ottenere riscontro. Il Corpo della Polizia Municipale assicura che non c'è stato alcun accesso di zelo nell’intervento in questione, ma solamente la doverosa applicazione delle norme di legge.
Dobbiamo tutti sapere accettare che il rispetto delle norme di convivenza civile riguarda anche la nostra persona se vogliamo essere credibili quando chiediamo il rispetto delle norme agli altri e che queste norme di convivenza civile nulla contrastano, anzi incentivano, questo rispetto".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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