QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUI LAVORI STRADALI NEL PERIODO FERIALE
L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto oggi, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Daniele Carella (PdL) e del consigliere Lorenzo Tomassini (PDL) sui lavori stradali nel periodo feriale.
Domanda del ...
Pubblicato il:
Descrizione
L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto oggi, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Daniele Carella (PdL) e del consigliere Lorenzo Tomassini (PDL) sui lavori stradali nel periodo feriale.
Domanda del consigliere Carella:
"In merito ai lavori programmati per questo agosto, e in specifico a quelli afferenti il rifacimento della segnaletica orizzontale delle strade, stabilito che è normale che avvengano in questo periodo ma anche che vengano effettuati seguendo un crono programma approntato da tempo. A seguito di quanto riportato sulla stampa locale, sulle rimozioni delle auto e delle moto dei residenti, chiede alla amministrazione:
1) Oltre agli usuali cartelli, posti come da norma 72 ore prima dell'inizio dei lavori, che tipo di informazione è stata data ai cittadini residenti nelle zone interessate, in che tempi e modi? (a me risulta nessuna specifica informazione)
2) Stante che (in questo caso mi riferisco ai cartelli posti nella zona di via Riva di Reno) i cartelli sono stati posizionati venerdì 9 agosto onde avere le strade libere per il successivo lunedì 12 agosto (tralasciando che se le 72 ore comprendono anche il fine settimana la loro effettiva efficacia nel preavvisare i cittadini è a mio avviso molto relativa) non si ritiene che a quella data, numerosi residenti probabilmente erano già partiti per le ferie e che non essendo stati avvisati in alcun modo, possono aver lasciato le loro auto parcheggiate come normalmente viene fatto sempre, in assoluta e spiegabile buona fede?
Chiarito il quadro generale nei punti precedenti, chiede infine:
3) Considerato che gli ignari proprietari residenti al ritorno dalle ferie, troveranno comunque la sgradevole sorpresa della propria auto rimossa e che oltre alla prevista multa, dovranno magari sobbarcarsi anche il costo del deposito della stessa, che varierà a seconda di quando torneranno, ma che non sarà sicuramente lieve, non ritiene l'amministrazione sia il caso, in questo frangente e in altri similari dovessero occorrere, di esentare da qualsivoglia pagamento (multa, rimozione, deposito) i proprietari residenti, a cui dovesse essere stato rimosso il veicolo?
Si coglie l'occasione per stigmatizzare come, ancora una volta, l'amministrazione appare non capace di comunicare alla cittadinanza, in tempi e modi efficaci, le azioni che vengono compiute sul territorio, creando a volte danni notevoli alla vita dei bolognesi e non solo di carattere economico. Si rinnova l'impressione che l'opera dell'esperto in comunicazione (costata circa 90 mila euro) non sia stata proficua e di utilità pratica".
Domanda del consigliere Tomassini
"Visto l'articolo di stampa pubblicato il 14 agosto us da Il Resto del Carlino Bologna dal titolo <ATC, silenzio e arroganza>, si chiede di conoscere il giudizio della Giunta sull'atteggiamento tenuto da ATC SPA e domanda anche di sapere se e come intenderà intervenire per garantire trasparenza e collaborazione verso i cittadini".
Risposta dell'assessore Colombo
"In merito ai lavori di rifacimento delle strisce blu che delimitano gli stalli per la sosta, voglio dare conto, acquisite le necessarie informazioni presso l'azienda che gestisce il piano sosta e quindi - questo è giusto sottolinearlo perché non rientra nel Global - a cui compete la manutenzione delle strisce blu del piano della sosta, che i lavori vengono programmati in modo tale da non bloccare del tutto la sosta in una data zona omogenea: di norma si fa una via si e una no, sia per le parallele che per le perpendicolari, per lasciare ai cittadini delle aree di parcheggio alternative non troppo distanti dal luogo in cui normalmente parcheggiano.
Ovviamente questi lavori vengono concentrati nel periodo estivo per ridurre al minimo possibile l'impatto sulla cittadinanza che, seppur come sappiamo in misura un po' inferiore rispetto al passato, continua ad essere fuori città, magari anche con i propri mezzi privati, proprio nelle settimane centrali di agosto.
Inoltre, dalla pianificazione vengono escluse le strade già interessate da interventi a cura del Comune, quindi o da parte del settore Lavori pubblici o da parte del servizio di Global service e si attende la riasfaltatura di tali strade, per ottenere un lavoro duraturo e un colore uniforme. Ovviamente i tempi posizionamento dei cartelli di preavviso, o sarebbe più corretto dire, dei segnali temporanei di divieto di sosta e fermata viene fatta nel rispetto di quanto previsto dal codice della strada che, come noto, richiede 72 ore di anticipo rispetto alla vigenza del divieto per renderlo valido.
L’esecuzione delle attività di ritracciatura delle strisce blu ha, necessariamente, una pianificazione breve, di norma inferiore ai 15 giorni, poiché la programmazione può subire modifiche estemporanee non dipendenti da Atc, a causa ad esempio di lavori stradali, imprevisti, compiuti ad esempio da altre aziende, a causa di fenomeni atmosferici che possono determinare il rinvio di determinate strade, eventuali manifestazioni o comunque altri impedimenti, quindi una programmazione di assoluto breve termine a differenza invece dei lavori normalmente fatti dal Global piuttosto che dal settore dei Lavori pubblici che hanno una possibilità di programmazione più ampia e vengono quindi pubblicizzati a cadenza quanto meno settimanale tramite comunicati stampa.
Per questo motivo non è ritenuto consigliabile diffondere con eccessivo anticipo i programmi dei lavori che, come l’esperienza insegna, subiscono alcune fisiologiche modifiche anche dell’ultimo minuto: in tal caso, l’informazione data con un troppo ampio preavviso potrebbe risultare fuorviante e, tra le due, o non consentire poi l'esecuzione dei lavori o portare ad una rimozione di auto di cittadini che, senza guardare magari i cartelli su strada, avevano fatto affidamento esclusivamente su comunicati stampa.
Di conseguenza le informazioni, come sempre, come nel lavaggio strade, come appunto ogni lavoro su sede stradale che comporta un divieto di sosta temporaneo, le informazioni appunto sono state esposte nel rispetto di quanto previsto dal codice della strada nelle vie in cui vengono effettuati gli interventi.
Nello stesso tempo consapevoli che il periodo estivo è un periodo sicuramente particolare in cui le 72 ore canoniche di preavviso sono diverse rispetto a un normale periodo di vita della città, l’Amministrazione Comunale, tramite la Polizia Municipale, e la stessa ATC, hanno ritenuto, come ogni anno peraltro, di non volere in alcun modo causare inutili disagi ai cittadini, procedendo a rimozioni, che pur legittime, non fossero assolutamente necessarie.
Per questo, ATC, sui indicazione dell'Amministrazione comunale, ha gestito i lavori adottando condotte improntate al buon senso, ed affrontando le situazioni reali che si sono riscontrate di volta in volta, gestendole con la necessaria flessibilità. Ad esempio, in numerosi casi le ditte incaricate hanno tralasciato di intervenire su brevi tratti occupati da auto in divieto di sosta, per poi rifinire l’opera in un secondo momento, così come hanno approfittato per ridipingere, anche in anticipo sul programma, le strisce blu di tratti di strada che erano, al contrario in quel momento, liberi da veicoli, seppure senza che fossero stati apposti i cartelli di divieto di sosta.
Grazie proprio a questi accorgimenti presi, le attività sono state condotte in modo efficace, nel senso che il piano di tracciatura delle strisce blu è stato completato senza necessità - per lo meno per quanto riguarda i giorni oggetto degli articoli di stampa a cui i consiglieri si riferiscono - senza ricorrere ad alcuna rimozione, proprio per andare nella direzione di evitare inutili rimozioni a carico dei cittadini quando non assolutamente indispensabili.
Questi sono quindi, da un lato gli accorgimenti che l'Amministrazione Comunale, d'intesa con ATC hanno dato al corpo di Polizia Municipale per minimizzare il più possibile l'impatto che questi lavori hanno e che sono comunque necessari alla città e che vanno eseguiti nel periodo di minore impatto, cioè quello estivo. Dall'altro lato quelle che ho ricordato sono le motivazioni che, proprio per la programmazione in continuo divenire, con archi temporali di anticipo nella media di una decina di giorni, con cambiamenti possibili fino anche a ridosso dei lavori, non consentono di norma di produrre dei preavvisi ulteriori rispetto a quelli previsti dalla legge delle 72 ore e dei cartelli collocati su sede stradale.
Dopodiché crediamo che l'utilizzo del criterio del buon senso da parte sia di ATC che della Polizia Municipale sia utile nella stragrande maggioranza dei casi ad evitare rimozioni in buona fede, senza colpa, per i cittadini, per questa tipologia di attività, nello stesso tempo utilizzeremo i mesi che abbiamo avanti fino alla prossima estate per verificare se ci sono i margini, dentro quei tempi programmazione molto contingentati e mutevoli che ricordavo, per migliorare ulteriormente le modalità di comunicazione magari aggiungendo ai cartelli di divieto di sosta installati su strada, anche un'attività come già fa l'Amministrazione comunale per i propri lavori di manutenzione, anche dei comunicati stampa che magari riescono ad essere pubblicati con qualche giorno di anticipo rispetto alla posa della segnaletica, seppur non con settimane o tantomeno mesi di preavviso"
Domanda del consigliere Carella:
"In merito ai lavori programmati per questo agosto, e in specifico a quelli afferenti il rifacimento della segnaletica orizzontale delle strade, stabilito che è normale che avvengano in questo periodo ma anche che vengano effettuati seguendo un crono programma approntato da tempo. A seguito di quanto riportato sulla stampa locale, sulle rimozioni delle auto e delle moto dei residenti, chiede alla amministrazione:
1) Oltre agli usuali cartelli, posti come da norma 72 ore prima dell'inizio dei lavori, che tipo di informazione è stata data ai cittadini residenti nelle zone interessate, in che tempi e modi? (a me risulta nessuna specifica informazione)
2) Stante che (in questo caso mi riferisco ai cartelli posti nella zona di via Riva di Reno) i cartelli sono stati posizionati venerdì 9 agosto onde avere le strade libere per il successivo lunedì 12 agosto (tralasciando che se le 72 ore comprendono anche il fine settimana la loro effettiva efficacia nel preavvisare i cittadini è a mio avviso molto relativa) non si ritiene che a quella data, numerosi residenti probabilmente erano già partiti per le ferie e che non essendo stati avvisati in alcun modo, possono aver lasciato le loro auto parcheggiate come normalmente viene fatto sempre, in assoluta e spiegabile buona fede?
Chiarito il quadro generale nei punti precedenti, chiede infine:
3) Considerato che gli ignari proprietari residenti al ritorno dalle ferie, troveranno comunque la sgradevole sorpresa della propria auto rimossa e che oltre alla prevista multa, dovranno magari sobbarcarsi anche il costo del deposito della stessa, che varierà a seconda di quando torneranno, ma che non sarà sicuramente lieve, non ritiene l'amministrazione sia il caso, in questo frangente e in altri similari dovessero occorrere, di esentare da qualsivoglia pagamento (multa, rimozione, deposito) i proprietari residenti, a cui dovesse essere stato rimosso il veicolo?
Si coglie l'occasione per stigmatizzare come, ancora una volta, l'amministrazione appare non capace di comunicare alla cittadinanza, in tempi e modi efficaci, le azioni che vengono compiute sul territorio, creando a volte danni notevoli alla vita dei bolognesi e non solo di carattere economico. Si rinnova l'impressione che l'opera dell'esperto in comunicazione (costata circa 90 mila euro) non sia stata proficua e di utilità pratica".
Domanda del consigliere Tomassini
"Visto l'articolo di stampa pubblicato il 14 agosto us da Il Resto del Carlino Bologna dal titolo <ATC, silenzio e arroganza>, si chiede di conoscere il giudizio della Giunta sull'atteggiamento tenuto da ATC SPA e domanda anche di sapere se e come intenderà intervenire per garantire trasparenza e collaborazione verso i cittadini".
Risposta dell'assessore Colombo
"In merito ai lavori di rifacimento delle strisce blu che delimitano gli stalli per la sosta, voglio dare conto, acquisite le necessarie informazioni presso l'azienda che gestisce il piano sosta e quindi - questo è giusto sottolinearlo perché non rientra nel Global - a cui compete la manutenzione delle strisce blu del piano della sosta, che i lavori vengono programmati in modo tale da non bloccare del tutto la sosta in una data zona omogenea: di norma si fa una via si e una no, sia per le parallele che per le perpendicolari, per lasciare ai cittadini delle aree di parcheggio alternative non troppo distanti dal luogo in cui normalmente parcheggiano.
Ovviamente questi lavori vengono concentrati nel periodo estivo per ridurre al minimo possibile l'impatto sulla cittadinanza che, seppur come sappiamo in misura un po' inferiore rispetto al passato, continua ad essere fuori città, magari anche con i propri mezzi privati, proprio nelle settimane centrali di agosto.
Inoltre, dalla pianificazione vengono escluse le strade già interessate da interventi a cura del Comune, quindi o da parte del settore Lavori pubblici o da parte del servizio di Global service e si attende la riasfaltatura di tali strade, per ottenere un lavoro duraturo e un colore uniforme. Ovviamente i tempi posizionamento dei cartelli di preavviso, o sarebbe più corretto dire, dei segnali temporanei di divieto di sosta e fermata viene fatta nel rispetto di quanto previsto dal codice della strada che, come noto, richiede 72 ore di anticipo rispetto alla vigenza del divieto per renderlo valido.
L’esecuzione delle attività di ritracciatura delle strisce blu ha, necessariamente, una pianificazione breve, di norma inferiore ai 15 giorni, poiché la programmazione può subire modifiche estemporanee non dipendenti da Atc, a causa ad esempio di lavori stradali, imprevisti, compiuti ad esempio da altre aziende, a causa di fenomeni atmosferici che possono determinare il rinvio di determinate strade, eventuali manifestazioni o comunque altri impedimenti, quindi una programmazione di assoluto breve termine a differenza invece dei lavori normalmente fatti dal Global piuttosto che dal settore dei Lavori pubblici che hanno una possibilità di programmazione più ampia e vengono quindi pubblicizzati a cadenza quanto meno settimanale tramite comunicati stampa.
Per questo motivo non è ritenuto consigliabile diffondere con eccessivo anticipo i programmi dei lavori che, come l’esperienza insegna, subiscono alcune fisiologiche modifiche anche dell’ultimo minuto: in tal caso, l’informazione data con un troppo ampio preavviso potrebbe risultare fuorviante e, tra le due, o non consentire poi l'esecuzione dei lavori o portare ad una rimozione di auto di cittadini che, senza guardare magari i cartelli su strada, avevano fatto affidamento esclusivamente su comunicati stampa.
Di conseguenza le informazioni, come sempre, come nel lavaggio strade, come appunto ogni lavoro su sede stradale che comporta un divieto di sosta temporaneo, le informazioni appunto sono state esposte nel rispetto di quanto previsto dal codice della strada nelle vie in cui vengono effettuati gli interventi.
Nello stesso tempo consapevoli che il periodo estivo è un periodo sicuramente particolare in cui le 72 ore canoniche di preavviso sono diverse rispetto a un normale periodo di vita della città, l’Amministrazione Comunale, tramite la Polizia Municipale, e la stessa ATC, hanno ritenuto, come ogni anno peraltro, di non volere in alcun modo causare inutili disagi ai cittadini, procedendo a rimozioni, che pur legittime, non fossero assolutamente necessarie.
Per questo, ATC, sui indicazione dell'Amministrazione comunale, ha gestito i lavori adottando condotte improntate al buon senso, ed affrontando le situazioni reali che si sono riscontrate di volta in volta, gestendole con la necessaria flessibilità. Ad esempio, in numerosi casi le ditte incaricate hanno tralasciato di intervenire su brevi tratti occupati da auto in divieto di sosta, per poi rifinire l’opera in un secondo momento, così come hanno approfittato per ridipingere, anche in anticipo sul programma, le strisce blu di tratti di strada che erano, al contrario in quel momento, liberi da veicoli, seppure senza che fossero stati apposti i cartelli di divieto di sosta.
Grazie proprio a questi accorgimenti presi, le attività sono state condotte in modo efficace, nel senso che il piano di tracciatura delle strisce blu è stato completato senza necessità - per lo meno per quanto riguarda i giorni oggetto degli articoli di stampa a cui i consiglieri si riferiscono - senza ricorrere ad alcuna rimozione, proprio per andare nella direzione di evitare inutili rimozioni a carico dei cittadini quando non assolutamente indispensabili.
Questi sono quindi, da un lato gli accorgimenti che l'Amministrazione Comunale, d'intesa con ATC hanno dato al corpo di Polizia Municipale per minimizzare il più possibile l'impatto che questi lavori hanno e che sono comunque necessari alla città e che vanno eseguiti nel periodo di minore impatto, cioè quello estivo. Dall'altro lato quelle che ho ricordato sono le motivazioni che, proprio per la programmazione in continuo divenire, con archi temporali di anticipo nella media di una decina di giorni, con cambiamenti possibili fino anche a ridosso dei lavori, non consentono di norma di produrre dei preavvisi ulteriori rispetto a quelli previsti dalla legge delle 72 ore e dei cartelli collocati su sede stradale.
Dopodiché crediamo che l'utilizzo del criterio del buon senso da parte sia di ATC che della Polizia Municipale sia utile nella stragrande maggioranza dei casi ad evitare rimozioni in buona fede, senza colpa, per i cittadini, per questa tipologia di attività, nello stesso tempo utilizzeremo i mesi che abbiamo avanti fino alla prossima estate per verificare se ci sono i margini, dentro quei tempi programmazione molto contingentati e mutevoli che ricordavo, per migliorare ulteriormente le modalità di comunicazione magari aggiungendo ai cartelli di divieto di sosta installati su strada, anche un'attività come già fa l'Amministrazione comunale per i propri lavori di manutenzione, anche dei comunicati stampa che magari riescono ad essere pubblicati con qualche giorno di anticipo rispetto alla posa della segnaletica, seppur non con settimane o tantomeno mesi di preavviso"
A cura di
Piazza Maggiore, 6