QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLA NOTTE BIANCA IN VIA VITTORIO VENETO
L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega Nord) sulla Notte Bianca di via Vittorio Veneto
Domanda della consigliera Scarano
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L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega Nord) sulla Notte Bianca di via Vittorio Veneto
Domanda della consigliera Scarano
"Ieri sera c'è stata la Notte Bianca di via Vittorio Veneto, ampiamente pubblicizzata dalla stampa, sopratutto dalle TV locali per rivitalizzare la zona e dare "fiato" al commercio che non sia nella zona dei T-days; tuttavia queste iniziative provocano gravi ingorghi di traffico nella zona circostante la via pedonalizzata; in particolare il traffico, nel tardo pomeriggio, provocava code sulle tre corsie di viale Gandhi e costringeva le auto a fare giri viziosi per evitare la via interessata, con notevole spendita di tempo da parte degli automobilisti che - per lo più - rientravano dal lavoro; a questo proposito chiedo al Sindaco e alla Giunta come mai per la pedonalizzazione della via non sia stata assunta una decisione analoga a quella assunta per via Ferrarese nel periodo della festa del Parco Nord con ordinanza PG. N. 209663/2013 in modo da non creare eccessivi ingorghi di traffico nella zona e agevolare i residenti e se non ritengano opportuno creare una sorta di procedura standard, nei casi di pedonalizzazione di vie o di lavori stradali che si prolunghino per alcuni giorni, di spegnimento delle telecamere sulle corsie preferenziali degli autobus; se non ritengano che una soluzione di questo tipo sarebbe meno costosa per le finanze comunali rispetto al distaccamento di pattuglie di Polizia Municipale che devono presidiare gli accessi stradali e vigilare sul corretto comportamento degli automobilisti che, il più delle volte, sono ignari delle modifiche viarie".
Risposta dell'assessore Colombo
"In realtà avevo chiesto di poter trattare per omogeneità di argomento questa domanda assieme alle altre due domande sullo spegnimento delle telecamere Rita in quanto le tre domande, seppur con oggetti formalmente diversi, trattano in realtà il medesimo argomento, nello specifico la vicepresidente Scarano in questa domanda d'attualità chiede se, per quanto riguarda la pedonalizzazione di via Vittorio Veneto in occasione della notte Bianca organizzata dai commercianti della strada perché il ocmune non abbia ipotizzato analogamente a quanto avvenuto al Parco Nord di spegnere eventuali telecamere Rita nella zona evidenzio che, a quanto mi risulta, nella zona ci sono in particolare due corsie preferenziali, una in via Vittorio Veneto e una in via Pasubio, l'una pedonalizzata, l'altra non è attrezzata con telecamere, quindi diciamo che nel caso concreto non vi erano, neppure volendo, telecamere da spegnere.
In ogni caso sottolineo che, come ho già detto nella precedente risposta, che l'eventuale parziale deroga al transito sulle corsie preferenziali e conseguente spegnimento delle telecamere Rita viene disposto esclusivamente in caso di eventi di grande, grandissimo impatto sulla viabilità pubblica e privata, credo che questo possa essere il caso dei concerti, piuttosto che delle feste che si tengono al Parco nord, o - prima che aprisse il parcheggio Michelino - delle manifestazioni fieristiche, non credo che si possa dire che della medesima scala siano eventi come le feste di strade che noi per primi promuoviamo e facilitiamo ma che sicuramente non hanno sopratutto per le limitate strade interessate e per il caratterizzarsi come feste di vicinato in cui si arriva di norma a piedi e non in macchina, non sono assimilabili a concerti e feste come al Parco Nord e quindi mai sono state disposte misure del genere perché non ce n'è necessità.
Per altro specifico, siccome mi pare che, come nella domanda di attualità, fosse citato questo aspetto, che le difficoltà che si sono verificate alla viabilità in zona via Vittorio Veneto non sono in realtà derivate dal provvedimento di pedonalizzazione bensì le congestioni della circolazione veicolare su viale Gandhi sono state causate dai lavori di asfaltatura che erano in corso e che, anche in orari serali, hanno sensibilmente ridotto le corsie di marcia disponibili.
La viabilità era stata opportunamente riorganizzata con le deviazioni del caso senza che ciò comportasse particolari problemi, peraltro erano presenti numerose pattuglie della Polizia Municipale, il vero problema nel caso di specie è che sul viale più importante a fianco vi erano alcuni lavori in corso e comunque ribadisco visto che la domanda nella sostanza mirava a sapere perché non si sono spente le telecamere Rita per la festa in via Vittorio Veneto non ci sta il paragone ovviamente con la Festa dell'Unità e con gli eventi al Parco nord, e in ogni caso, non vi erano telecamere da spegnere".
Domanda della consigliera Scarano
"Ieri sera c'è stata la Notte Bianca di via Vittorio Veneto, ampiamente pubblicizzata dalla stampa, sopratutto dalle TV locali per rivitalizzare la zona e dare "fiato" al commercio che non sia nella zona dei T-days; tuttavia queste iniziative provocano gravi ingorghi di traffico nella zona circostante la via pedonalizzata; in particolare il traffico, nel tardo pomeriggio, provocava code sulle tre corsie di viale Gandhi e costringeva le auto a fare giri viziosi per evitare la via interessata, con notevole spendita di tempo da parte degli automobilisti che - per lo più - rientravano dal lavoro; a questo proposito chiedo al Sindaco e alla Giunta come mai per la pedonalizzazione della via non sia stata assunta una decisione analoga a quella assunta per via Ferrarese nel periodo della festa del Parco Nord con ordinanza PG. N. 209663/2013 in modo da non creare eccessivi ingorghi di traffico nella zona e agevolare i residenti e se non ritengano opportuno creare una sorta di procedura standard, nei casi di pedonalizzazione di vie o di lavori stradali che si prolunghino per alcuni giorni, di spegnimento delle telecamere sulle corsie preferenziali degli autobus; se non ritengano che una soluzione di questo tipo sarebbe meno costosa per le finanze comunali rispetto al distaccamento di pattuglie di Polizia Municipale che devono presidiare gli accessi stradali e vigilare sul corretto comportamento degli automobilisti che, il più delle volte, sono ignari delle modifiche viarie".
Risposta dell'assessore Colombo
"In realtà avevo chiesto di poter trattare per omogeneità di argomento questa domanda assieme alle altre due domande sullo spegnimento delle telecamere Rita in quanto le tre domande, seppur con oggetti formalmente diversi, trattano in realtà il medesimo argomento, nello specifico la vicepresidente Scarano in questa domanda d'attualità chiede se, per quanto riguarda la pedonalizzazione di via Vittorio Veneto in occasione della notte Bianca organizzata dai commercianti della strada perché il ocmune non abbia ipotizzato analogamente a quanto avvenuto al Parco Nord di spegnere eventuali telecamere Rita nella zona evidenzio che, a quanto mi risulta, nella zona ci sono in particolare due corsie preferenziali, una in via Vittorio Veneto e una in via Pasubio, l'una pedonalizzata, l'altra non è attrezzata con telecamere, quindi diciamo che nel caso concreto non vi erano, neppure volendo, telecamere da spegnere.
In ogni caso sottolineo che, come ho già detto nella precedente risposta, che l'eventuale parziale deroga al transito sulle corsie preferenziali e conseguente spegnimento delle telecamere Rita viene disposto esclusivamente in caso di eventi di grande, grandissimo impatto sulla viabilità pubblica e privata, credo che questo possa essere il caso dei concerti, piuttosto che delle feste che si tengono al Parco nord, o - prima che aprisse il parcheggio Michelino - delle manifestazioni fieristiche, non credo che si possa dire che della medesima scala siano eventi come le feste di strade che noi per primi promuoviamo e facilitiamo ma che sicuramente non hanno sopratutto per le limitate strade interessate e per il caratterizzarsi come feste di vicinato in cui si arriva di norma a piedi e non in macchina, non sono assimilabili a concerti e feste come al Parco Nord e quindi mai sono state disposte misure del genere perché non ce n'è necessità.
Per altro specifico, siccome mi pare che, come nella domanda di attualità, fosse citato questo aspetto, che le difficoltà che si sono verificate alla viabilità in zona via Vittorio Veneto non sono in realtà derivate dal provvedimento di pedonalizzazione bensì le congestioni della circolazione veicolare su viale Gandhi sono state causate dai lavori di asfaltatura che erano in corso e che, anche in orari serali, hanno sensibilmente ridotto le corsie di marcia disponibili.
La viabilità era stata opportunamente riorganizzata con le deviazioni del caso senza che ciò comportasse particolari problemi, peraltro erano presenti numerose pattuglie della Polizia Municipale, il vero problema nel caso di specie è che sul viale più importante a fianco vi erano alcuni lavori in corso e comunque ribadisco visto che la domanda nella sostanza mirava a sapere perché non si sono spente le telecamere Rita per la festa in via Vittorio Veneto non ci sta il paragone ovviamente con la Festa dell'Unità e con gli eventi al Parco nord, e in ogni caso, non vi erano telecamere da spegnere".
A cura di
Piazza Maggiore, 6