ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI: L'ARTISTA OLANDESE ADA DUKER DONA TRE OPERE AL MUSEO MORANDI


L'artista olandese Ada Duker dona al Museo Morandi tre opere tra quelle esposte nella sua mostra personale "Imprevedibili nature morte"in corso a Casa Morandi fino al 22 marzo 2015.

L'artista che pone alla base della propria indagine este...

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Descrizione

L'artista olandese Ada Duker dona al Museo Morandi tre opere tra quelle esposte nella sua mostra personale "Imprevedibili nature morte"in corso a Casa Morandi fino al 22 marzo 2015.

L'artista che pone alla base della propria indagine estetica la ricerca di composizioni ritmate da linee e piani sovrapposti, nonché da geometrie costruite sull'alternarsi di luce e ombra, dona tre opere fotografiche al Museo Morandi, itre lavori sono visibili, insieme agli altri selezionati per la mostra "Imprevedibili nature morte", fino al 22 marzo negli spazi di quella che fu l'abitazione di Giorgio Morandi in via Fondazza 36 a Bologna.

Soggiornando in città, Ada Duker ha esplorato i portici e le strade che Morandi abitualmente percorreva, avventurandosi con la sua macchina fotografica in un percorso creativo che rende visibile l'invisibile di una realtà architettonica, le cui soluzioni interpretative possono essere molteplici. Da via Fondazza e lungo il percorso che dalla sua abitazione lo conduceva all'Accademia di Belle Arti, l'artista olandese è andata in cerca delle probabili sensazioni e intuizioni che Morandi traeva da quel paesaggio urbano. Muovendosi lungo i muri “della Fondazza”, sfruttando il potere mimetico della fotografia, superando un approccio puramente estetizzante, Duker riesce in modo acuto e raffinato a prelevare dettagli e particolari architettonici di Bologna e a restituirli distillati e amplificati, dopo averli setacciati attraverso i filtri del proprio sentire.
Ogni scatto è accuratamente costruito in modo da svelare alcuni particolari del paesaggio che assumono il significato metafisico di imprevedibili nature morte: inquadrature selettive isolano e valorizzano la qualità estetica e semantica di colonne, capitelli e volte, rendendo visibile all'osservatore disattento ciò che la sua capacità percettiva distrattamente ignora, ma che pure forma l'abito del luogo che vive. Il ritmico alternarsi dei piani, le sfumature dei colori, la composizione ortogonale che il pilastro crea quando incontra l'architrave rimandano immediatamente e in modo inequivocabile ad alcuni tratti distintivi dell'opera di Morandi, al suo rigore geometrico e alla sua costante ricerca di equilibrio e armonia compositiva. Ada Duker, con la sua indagine fotografica, rintraccia le forme protagoniste delle opere di Morandi, compreso il vuoto che diventa soggetto in sé, parte integrante e persino strutturale del suo essere. In questa continua dialettica tra luce e ombra, pieno e vuoto, chiaro e scuro si distende il suo personale e originale racconto per immagini, capace di creare una relazione strettissima tra i soggetti delle rappresentazioni di Morandi e Bologna.
"Imprevedibili nature morte" è curata da Alessia Masi e promossa da Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi, con il sostegno dell'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma.

Ada Duker è nata a Hoogeveen, Olanda nel 1955. Dal 1979 al 1985 ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Groningen, dove vive e lavora. Da allora è attiva come pittrice. Imprevedibili nature morte è la sua prima mostra fotografica.

Casa Morandi (via Fondazza 36, Bologna) . Ingresso libero.
Orari di apertura durante la mostra (fino al 22 marzo)
martedì – venerdì su prenotazione (tel. 051 6496611)
sabato e domenica h 14.00 – 18.00.

Maggiori informazioni: www.mambo-bologna.org

Ufficio stampa MAMbo
Elisa Maria Cerra - tel. +39 051 6496653 - elisamaria.cerra@comune.bologna.it

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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