ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI: GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 31OTTOBRE A GIOVEDI' 6 NOVEMBRE
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insolit...
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Descrizione
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 31 ottobre a giovedì 6 novembre.
Si ricorda che sabato 1 novembre, in occasione di Ognissanti, tutti i musei - ad eccezione del Museo del Risorgimento - saranno aperti, con orario festivo. Aperto straordinariamente, dalle 15 alle 18, anche il Museo del Patrimonio Industriale.
Il Museo Morandi rimarrà chiuso al pubblico per riallestimento collezione dal 4 al 6 novembre. Riaprirà venerdì 7 novembre.
IN EVIDENZA
mercoledì 5 novembre
ore 17: Museo Medievale - via Manzoni 4
In occasione della rassegna Estro e creatività nell'arte giapponese
"Dal caos all’ordine: splendori del periodo Azuchi-Momoyama (1573-1615)"
Conferenza di Alessandro Guidi, Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale.
Nel giro di meno di mezzo secolo, in un periodo di grandi cambiamenti politici e sociali, il Giappone conosce una fioritura artistica che presenta aspetti diversi e spesso contrastanti, dalle sontuose decorazioni dei grandi castelli alla dimessa semplicità dei padiglioni e degli utensili legati alla cerimonia del tè...
Dopo il grande successo di pubblico riscontrato l'anno scorso, anche quest'anno il Museo Civico Medievale in collaborazione con il Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale presenta, con questo secondo ciclo di conferenze, il volto più creativo ed estroso dell'arte giapponese.
Le tre conferenze in programma sono l'occasione per approfondire un periodo storico-artistico di grandi novità e intensa attività, un fantasioso ed eccentrico pittore del diciottesimo secolo e un tema ricorrente in diversi generi artistici con sorprendente varietà.
I prossimi appunamenti si svolgeranno mercoledì 12 e 19 novembre.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
PER I BAMBINI
sabato 1 novembre
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"La magia dell'acqua" Laboratorio per ragazzi da 6 a 10 anni.
L'acqua è una sostanza “speciale” dalle proprietà chimiche e fisiche uniche, grazie alle quali la vita sulla Terra ha potuto svilupparsi.
Il laboratorio propone di approfondire la conoscenza di questa sostanza integrando l'approccio scientifico con una serie di affascinanti esperienze. I ragazzi, trasformandosi in piccoli scienziati, assisteranno ad alcuni esperimenti spettacolari come l'elettrolisi, grazie alla quale si scopriranno gli elementi che compongono l'acqua e le loro caratteristiche.
Con giochi e semplici prove si studierà come avvengono i passaggi di stato e si approfondiranno alcune speciali caratteristiche dell'acqua come: la tensione superficiale, la forza di coesione delle molecole e la capillarità. Lo studio di queste proprietà permetterà di evidenziare il ruolo essenziale che l'acqua svolge per la vita sulla Terra e l'importanza della sua salvaguardia.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 31 ottobre)
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4
In occasione della mostra Fanti, Cavalieri e Re. I soldatini raccontano Bologna e il Medioevo
Per il ciclo “Il Sabato dei ragazzi” laboratorio per bambini da 8 a 12 anni a cura di Angela Lezzi e Paolo Cova (RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/arteantica
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 31 ottobre e sabato 1 novembre
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
ore 14:Nell'ambito di Gender Bender: Performing Gender. 4 Durational Dances
I quattro artisti del progetto europeo "Performing Gender” tornano al MAMbo con le loro performance frutto di un anno di ricerca sulla rappresentazione contemporanea degli orientamenti sessuali e dei ruoli di genere: "Estreno Absoluto” di Juanjo Arques, “Blur” di Riccardo Buscarini, “Io sono / Io sono una persona / Io sono una buona persona” di Vlasta Delimar, “Marìa Magdalena. Autorretrato” di Cristina Henriquez e “Siamo due” di Juanjo Arques e Cristina Henriquez.
Ingresso: libero alle performance (solo Collezione Permanente MAMbo) con Gender Bender Card. Per i possessori di Gender Bender Card ingresso ridotto al MAMbo e al Museo Morandi il 2 novembre.
Info: www.mambo-bologna.org - www.genderbender.it
ore 14: Nell'ambito di Gender Bender
Al MAMbo l'anteprima nazionale del film "Living Stars" di Gastón Duprat (Argentina, 2014, 73’).
Nel suo studio, un dentista inizia a ballare al ritmo di "All Night Long" di Lionel Richie. È solo la prima delle “living stars” di questo irresistibile film: una carrellata di persone comuni di Buenos Aires che nei posti più diversi (uffici, giardini, cucine, salotti) si esibiscono davanti alla macchina da presa ballando al ritmo di canzoni pop, libere da ogni inibizione come se lo stessero facendo davanti allo specchio di casa.
Ingresso: libero alle performance (solo Collezione Permanente MAMbo) con Gender Bender Card. Per i possessori di Gender Bender Card ingresso ridotto al MAMbo e al Museo Morandi il 2 novembre.
Info: www.mambo-bologna.org - www.genderbender.it
sabato 1 novembre
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Un gioiello della collezione greca del Museo: la kylix con imprese di Teseo del Pittore di Kleophrades"
Incontro con Paolo Nadalini, Restauratore.
Grazie alla collaborazione e al contributo degli Amici del Museo Civico Archeologico di Bologna - Esagono ha preso vita il progetto K: il restauro di un prezioso vaso a figure rosse. Scopriamo assieme al suo restauratore tutti i segreti di questa splendida coppa attica.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 20.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione della mostra Otello Bignami, il maestro della liuteria
"Laura Marzadori in concerto" Serata musicale in onore di Otello Bignami.
Con con Laura Marzadori (violino) e Olaf John Laneri (pianoforte). Musiche di L. van Beethoven, E. Grieg, M. Ravel.
Laura Marzadori, vincitrice a soli 25 anni del concorso per Primo violino di spalla al Teatro alla Scala di Milano, si è imposta giovanissima all’attenzione di pubblico e critica conquistando i massimi riconoscimenti in numerosi concorsi e vincendo a soli 16 anni il prestigioso Premio “Città di Vittorio Veneto”. Si è esibita in Italia e all’estero collaborando con importanti direttori e orchestre prestigiose. È del 2010 la sua anteprima mondiale a New York di un concerto inedito di Respighi, inciso per l’etichetta NAXOS e accolto molto favorevolmente dalla critica internazionale. A gennaio 2013 è uscito per la Tactus il CD con la registrazione live del concerto di Wolf Ferrari con la direzione di Marco Zuccarini. A dicembre 2013 il suo debutto come violino solista alla Scala di Milano in Russian Seasons, partitura per orchestra d’archi, violino solista e voce femminile di Leonid Desyatnikov considerato il più celebre compositore russo vivente.
Olaf John Laneri termina brillantemente gli studi a Verona e quindi si perfeziona in Italia e all’estero per poi conseguire la qualifica di Master all’Accademia Pianistica di Imola. Dopo diverse vittorie in competizioni nazionali, risulta laureato ai concorsi internazionali di Monza, di Tokyo e di Hamamatsu; nell’estate del 1998 vince la cinquantesima edizione del prestigioso concorso “F. Busoni” di Bolzano. È presente in rinomate stagioni in Italia e in Europa come solista e con orchestra (Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra dell’Arena di Verona, Symphony Orchestra di Tokyo, Filarmonica di Montecarlo), collaborando con direttori quali Lawrence Foster, Tomas Hanus e Lior Shambadal.
Prenotazione obbligatoria su www.museibologna.it/musica.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
ore 21.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Elegìa - Canto Notturno"
Nella notte dedicata a Ognissanti ed ai Defunti, Opera Sublime dedica sei diverse performance artistiche agli Assenti, in un percorso di memoria e celebrazione che si svolge nei maestosi e severi chiostri del Novecento. Centinaia di candele bianche illumineranno 20 artisti e sei diverse perfomance musicali: dal "Requiem" di Giuseppe Verdi e Alfeo Gigli, fino alle sonorità neofolk di Roma Amor, spaziando per i progetti musicali Dark Ambient con inediti appositamente studiati per l’occasione dei Frozen Autumn e Bad Sector, proseguendo con gli irlandesi Clock DVA, band storica delle prime sonorità elettroniche Dark, per finire con la selezione musicale Darkwave a cura di Valentine e Noorglo.
Spettacolo a cura di Opera Sublime.
Ritrovo all'ingresso principale (Cortile Chiesa), via della Certosa 18.
Info e prenotazioni: www.operasublime.com.
Ingresso: a pagamento - biglietti acquistabili entro il 30 ottobre anche presso Bologna Welcome (Piazza Maggiore 1)
domenica 2 novembre
ore 10.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Aspettando Giovanni da Modena"
Visita guidata alla sezione dei codici miniati a cura di Paolo Cova (RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 16.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"La nascita del museo dal pensiero del suo fondatore"
Visita guidata a cura di Giulia Berlingozzi.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione di Archivio aperto "Hobocombo plays Home Movies"
All'interno della programmazione della VII edizione di Archivio aperto, rassegna curata dall'Associazione Home Movies - Archivio nazionale dei film di famiglia, Nosadella.due presenta "Hobocombo plays Home Movies".
Hobocombo incontra le immagini di Home Movies: il film in 8mm di un viaggio in Nigeria del 1963 sembra la colonna visiva ideale di Moondog Mask, l'ultimo album del gruppo, non a caso scelta come base per un video musicale. L'immaginario esotico che pervade l'album si fonde perfettamente al fluire lento e ipnotico e all'atmosfera tropicale della foresta africana.
Hobocombo è un trio formato da Andrea Belfi (ex-Rosolina Mar) alla batteria e voce, Rocco Marchi (Mariposa) alla chitarra sintetizzatore e voce e Francesca Baccolini (ex-Urania) al contrabbasso e voce.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
mercoledì 6 novembre
ore 17.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Dal ‘900 a oggi, oltre il genere: natura morta/oggetto/ambiente"
Secondo incontro (modulo 1) del percorso formativo “Percorsi di arte e diritto. Corso di introduzione all'arte contemporanea” nato dalla collaborazione tra MAMbo e Fondazione Forense Bolognese. Il successivo ed ultimo incontro si svolgerà il 13 novembre 2014.
Gli incontri prevedono un approfondimento dedicato ad alcune opere della Collezione MAMbo e del Museo Morandi.
Relatore: Veronica Ceruti, responsabile Servizi educativi e Mediazione culturale Istituzione Bologna Musei.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it.
Costo: € 10 a incontro (ridotto per i possessori del Badge per la Formazione Continua della Fondazione Forense Bolognese e convenzionati MAMbo € 7 ad incontro); € 21 per l'intero modulo; modulo gratuito per gli iscritti alla Scuola della Fondazione Forense Bolognese.
MOSTRE
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“Otello Bignami, il maestro della liuteria”, fino al 9 novembre 2014
La mostra - organizzata da Cna di Bologna e dai liutai bolognesi, in collaborazione con il Museo della Musica e con il contributo di Emil Banca - si propone di celebrare la figura di Otello Bignami, uno dei più importanti liutai italiani del ‘900, che ha saputo rendere la liuteria bolognese famosa nel mondo e di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita.
In mostra è esposta una raccolta di strumenti ad arco realizzati da Bignami e da quelli che sono stati i suoi maestri, bolognesi “doc” come lui: Raffaele Fiorini, Augusto e Gaetano Pollastri.
Si tratta in particolare di tredici strumenti, di cui dieci usciti dalle mani di Otello Bignami: violini, viole e violoncelli che coprono gli anni dal 1956 al 1980, una sintesi eccellente della sua produzione, esposta in ordine cronologico, con pezzi rari e preziosi, provenienti da musicisti, collezioni private e dal Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, molti dei quali mai esposti prima d’ora.
È la prima volta che vengono esposti tanti strumenti di Bignami in un unico luogo, uno spazio peraltro molto legato al maestro bolognese: all’interno del Museo della Musica infatti da una decina d’anni è stato ricostruito il laboratorio originale di Bignami, quello di via Guerrazzi, in cui la famiglia accoglieva allievi e musicisti, facendolo diventare un punto d’incontro per la cultura musicale e artigiana di Bologna.
Info: www.museibologna.it/musica
"Victims", fino al 9 novembre 2014
Per la settima edizione di Archivio Aperto, la manifestazione annuale di Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia dedicata alla rilettura e rielaborazione del cinema privato, Nosadella.due propone “Victims”, un progetto cinematografico sperimentale dell'artista austriaco Nino Stroechker, realizzato in collaborazione con Didi Bruckmayr e Wolfgang Dorninger per la produzione di Designstudio S.
ll punto di partenza è un film amatoriale in 16 mm, bianco e nero, girato nel 1938 in Austria, regalato all'artista da un amico di famiglia: «Per farlo mio e sentire che potevo liberamente lavorare su questo materiale - dice l'artista - ho dovuto distorcerlo, alienarlo dal suo contesto originale, spostarlo su un livello visivo differente, ridurlo, senza però distruggere l'originale. L'analogico che incontra il digitale è probabilmente il modo migliore per descrivere il mio modo di lavorare».
Si tratta di materiale personale di forte impatto che apre un breve squarcio sulla vita del popolo austriaco nel periodo segnato dalla depressione economica, dall'invasione del nazionalsocialismo con Adolf Hitler e dall'inizio della Seconda Guerra Mondiale.
Info: www.museibologna.it/musica
Palazzo d'Accursio (Sala d'Ercole) - Piazza Maggiore 6
“'Per la magnificenza del luogo'. Restauri e recuperi in Certosa nel XXI secolo", fino al 5 novembre 2014
La mostra, organizzata da Bologna Servizi Cimiteriali in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento, è dedicata al decennale lavoro di manutenzione, restauro e recupero dei cimiteri bolognesi della Certosa e di Borgo Panigale, che viene ripercorso attraverso suggestive immagini fotografiche.
I cantieri architettonici realizzati in questi dieci anni coprono uno spettro amplissimo di tipologie: manutenzioni straordinarie, restauri, edifici costruiti ex-novo, adeguamenti strutturali e tecnologici, lottizzazioni per nuove tombe di famiglia.
Per quanto riguarda i restauri del patrimonio storico artistico, che hanno interessato la sola Certosa, si segnalano gli otto grandi cantieri realizzati negli ultimi 12 mesi all'interno dell'area monumentale, con interventi su monumenti che spaziano dall'inizio dell'Ottocento fino al severo classicismo degli anni Trenta del Novecento del Monumento ai caduti della Grande Guerra.
Ad accompagnare la mostra, un ricco calendario di appuntamenti che vede per la prima volta collaborare diverse realtà culturali, economiche, religiose ed associative della città. Il programma è infatti curato da Bologna Servizi Cimiteriali in collaborazione con: Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento e Museo internazionale e biblioteca della musica; Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna; Padri Passionisti di Bologna; Associazione Amici della Certosa; Opera Sublime; Bologna Welcome.
Concerti, percorsi tematici e messe solenni intendono riportare l'attenzione sui luoghi che sedimentano secoli di ricordi familiari, storici ed artistici, riproponendo una tradizione di attiva partecipazione della società nella cura e custodia dei propri cimiteri.
Info: www.museibologna.it/risorgimento
Museo Medievale - via Manzoni 4
"Paisitos", fino al 23 novembre 2014
All'interno della programmazione della VII edizione di Archivio Aperto, rassegna curata dall'Associazione Home Movies - Archivio nazionale dei film di famiglia, il Musée de l’OHM ospita un progetto di Giulia Cilla a cura di Katia Baraldi.
“Paisitos” è un progetto artistico e multidisciplinare sulle politiche memoriali e affettive nel cono sud dell’America Latina (Argentina, Uruguay e Cile). Si tratta di una piattaforma partecipativa che utilizza diversi linguaggi per dare corpo a progetti di scrittura, video, arte correo, talk, performance, opere collettive. Per il Musée de l'OHM è stata attivata una "call" di "arte correo" (arte postale), dedicata alla contraddittoria legge di amnistia dell’Uruguay nei confronti delle giunte militari macchiatesi di crimini contro l'umanità durante la dittatura negli anni '70, riattivando una pratica artistica dissidente utilizzata in Sud America come forma di lotta politica.
Info: www.museibologna.it/arteantica
“Fanti, Cavalieri e Re. I soldatini raccontano Bologna e il Medioevo”, fino al 9 novembre 2014
La mostra, realizzata dal Museo Nazionale del Soldatino e Figurino storico di Bologna "Mario Massaccesi" in collaborazione con il Museo Civico Medievale di Bologna, si pone l'obiettivo di ripercorrere la storia della città tra il XII e il XV secolo, anche attraverso i suoi personaggi più rappresentativi come Taddeo Pepoli o Giovanni II Bentivoglio, e di ricostruire quello che contemporaneamente accadeva in Europa.
L'esposizione vuole fare rivivere la storia attraverso soldatini in miniatura che riproducono fedelmente le araldiche e gli stendardi delle famiglie nobili bolognesi, mostrando - attraverso ricostruzioni di scene realizzate con grande dovizia di particolari - come si svolgeva la vita nella Bologna Guelfa e in Italia nel periodo della battaglia della Fossalta (1249), evento che vide i Bolognesi prevalere sulle truppe dell'Imperatore Federico II di Svevia e decretò l'inizio del tramonto del Sacro Romano Impero. Sono ricostruiti inoltre lo sviluppo di Bologna e le vicende di quegli stessi anni nell'Europa attraversata e martoriata dalla guerra dei Cent'anni, guerra che si combatté per rivalità dinastiche e per supremazie territoriali fra Regno d'Inghilterra e Regno di Francia.
Info: www.museibologna.it/arteantica
“Aspettando Giovanni da Modena. La miniatura a Bologna tra il 1390 e il 1450 nei codici del Museo Civico Medievale”, fino al 12 aprile 2015
In attesa dell'apertura della mostra “Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”, in programma per il mese di dicembre 2014, il Museo Civico Medievale espone - nella sezione dedicata ai Codici miniati - una ricca selezione di alcuni dei suoi capolavori, tra cui il prestigioso ciclo completo dei Corali della Chiesa di San Francesco, nella quale operò il pittore modenese.
Oltre a questi sono visibili gli Statuti e le Matricole delle Società d'arte, eseguiti all'epoca, ed altri codici cronologicamente riferibili agli stessi anni, nonché alcuni capolavori miniati da Nicolò di Giacomo e da Stefano degli Azzi, protagonisti della miniatura della seconda metà del Trecento.
Info: www.museibologna.it/arteantica
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Wolfgang Weileder. Meridiano", fino all'8 dicembre 2014
Le opere di Wolfgang Weileder sono investigazioni sulla relazione tra il tempo e lo spazio, sull’interconnessione tra permanenza e transitorietà, e su come queste possano essere esplorate per interrogare la nostra conoscenza del paesaggio costruito e naturale.
In quest'ottica si colloca la mostra al MAMbo, che comprende stampe fotografiche di grande formato in cui si osservano diversi paesaggi marini europei - Mare del Nord, Mare Adriatico, Mar Ligure, Mare d'Irlanda, Mare Tirreno, stretto di Skagerrak - e il lago artificiale olandese Ijsselmeer, ripresi nelle ore che precedono e seguono il tramonto.
Le immagini da un lato appaiono note, dall'altro stranamente inquietanti: il loro sviluppo cronologico non è identificabile né nell'istante fissato dalla fotografia né nel divenire filmico, tuttavia le riconosciamo come familiari. Ogni scena viene infatti ricombinata in una sorta di mosaico che riconduce a un solo colpo d'occhio una sterminata sequenza temporale di impercettibili trasformazioni ambientali.
Weileder arriva a tale risultato tramite la tecnologia digitale, con un procedimento che prevede la realizzazione di migliaia di scatti dello stesso scorcio paesaggistico con fotocamera fissa, per diverse ore, a intervalli di pochi secondi. Successivamente un apposito software seleziona una banda verticale della larghezza di un pixel nel medesimo punto di ogni fotografia, componendo l'immagine finale con la successione (tempo di progressione da sinistra a destra) di questi segmenti, ognuno dei quali mostra un intervallo di tempo diverso della stessa sezione verticale di spazio.
L'osservatore vede scenari naturali riconoscibili, normalmente rassicuranti, in cui però la coesistenza di continuità e discontinuità spazio-temporale genera spaesamento, ambiguità, destabilizzazione emotiva, mentre a livello razionale stimola domande sulla tecnica e su come si integrino l'arbitrio dell'autore con la casualità di quanto accade di fronte all'obiettivo.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“La transizione energetica”, fino al 16 novembre 2014
La mostra espone i lavori realizzati nell'ambito del Progetto Transizione Energetica (edizione 2013-'14) dai ragazzi che lo scorso anno hanno partecipato al concorso “Energy@home”, che metteva in palio 500 euro (forniti dal Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Bologna) per l'elaborato più originale.
Il Progetto Transizione Energetica, realizzato dal Museo del Patrimonio Industriale e dal Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Bologna, si inserisce nell'ambito delle iniziative del PAES (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile) ed ha coinvolto 10 classi terze delle Scuole Secondarie di I grado di Bologna e Provincia, con l'obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dello sfruttamento sostenibile dell'energia, dando piena consapevolezza delle complesse problematiche inerenti alla situazione attuale fornendo nel contempo utili elementi per individuare possibili soluzioni.
Le scuole che hanno partecipato sono: IC 1 Scuola Secondaria di I grado Dozza, IC 3 Scuola Secondaria di I grado Salvo D'Acquisto, IC 5 Scuola Secondaria di I grado Testoni-Fioravanti, IC 9 Scuola Secondaria di I grado Guercino, IC 12 Scuola Secondaria di I grado Farini, per Bologna, e gli Istituti Comprensivi di Budrio, Castenaso e Ceretolo.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 31 ottobre a giovedì 6 novembre.
Si ricorda che sabato 1 novembre, in occasione di Ognissanti, tutti i musei - ad eccezione del Museo del Risorgimento - saranno aperti, con orario festivo. Aperto straordinariamente, dalle 15 alle 18, anche il Museo del Patrimonio Industriale.
Il Museo Morandi rimarrà chiuso al pubblico per riallestimento collezione dal 4 al 6 novembre. Riaprirà venerdì 7 novembre.
IN EVIDENZA
mercoledì 5 novembre
ore 17: Museo Medievale - via Manzoni 4
In occasione della rassegna Estro e creatività nell'arte giapponese
"Dal caos all’ordine: splendori del periodo Azuchi-Momoyama (1573-1615)"
Conferenza di Alessandro Guidi, Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale.
Nel giro di meno di mezzo secolo, in un periodo di grandi cambiamenti politici e sociali, il Giappone conosce una fioritura artistica che presenta aspetti diversi e spesso contrastanti, dalle sontuose decorazioni dei grandi castelli alla dimessa semplicità dei padiglioni e degli utensili legati alla cerimonia del tè...
Dopo il grande successo di pubblico riscontrato l'anno scorso, anche quest'anno il Museo Civico Medievale in collaborazione con il Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale presenta, con questo secondo ciclo di conferenze, il volto più creativo ed estroso dell'arte giapponese.
Le tre conferenze in programma sono l'occasione per approfondire un periodo storico-artistico di grandi novità e intensa attività, un fantasioso ed eccentrico pittore del diciottesimo secolo e un tema ricorrente in diversi generi artistici con sorprendente varietà.
I prossimi appunamenti si svolgeranno mercoledì 12 e 19 novembre.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
PER I BAMBINI
sabato 1 novembre
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"La magia dell'acqua" Laboratorio per ragazzi da 6 a 10 anni.
L'acqua è una sostanza “speciale” dalle proprietà chimiche e fisiche uniche, grazie alle quali la vita sulla Terra ha potuto svilupparsi.
Il laboratorio propone di approfondire la conoscenza di questa sostanza integrando l'approccio scientifico con una serie di affascinanti esperienze. I ragazzi, trasformandosi in piccoli scienziati, assisteranno ad alcuni esperimenti spettacolari come l'elettrolisi, grazie alla quale si scopriranno gli elementi che compongono l'acqua e le loro caratteristiche.
Con giochi e semplici prove si studierà come avvengono i passaggi di stato e si approfondiranno alcune speciali caratteristiche dell'acqua come: la tensione superficiale, la forza di coesione delle molecole e la capillarità. Lo studio di queste proprietà permetterà di evidenziare il ruolo essenziale che l'acqua svolge per la vita sulla Terra e l'importanza della sua salvaguardia.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 31 ottobre)
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4
In occasione della mostra Fanti, Cavalieri e Re. I soldatini raccontano Bologna e il Medioevo
Per il ciclo “Il Sabato dei ragazzi” laboratorio per bambini da 8 a 12 anni a cura di Angela Lezzi e Paolo Cova (RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/arteantica
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 31 ottobre e sabato 1 novembre
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
ore 14:Nell'ambito di Gender Bender: Performing Gender. 4 Durational Dances
I quattro artisti del progetto europeo "Performing Gender” tornano al MAMbo con le loro performance frutto di un anno di ricerca sulla rappresentazione contemporanea degli orientamenti sessuali e dei ruoli di genere: "Estreno Absoluto” di Juanjo Arques, “Blur” di Riccardo Buscarini, “Io sono / Io sono una persona / Io sono una buona persona” di Vlasta Delimar, “Marìa Magdalena. Autorretrato” di Cristina Henriquez e “Siamo due” di Juanjo Arques e Cristina Henriquez.
Ingresso: libero alle performance (solo Collezione Permanente MAMbo) con Gender Bender Card. Per i possessori di Gender Bender Card ingresso ridotto al MAMbo e al Museo Morandi il 2 novembre.
Info: www.mambo-bologna.org - www.genderbender.it
ore 14: Nell'ambito di Gender Bender
Al MAMbo l'anteprima nazionale del film "Living Stars" di Gastón Duprat (Argentina, 2014, 73’).
Nel suo studio, un dentista inizia a ballare al ritmo di "All Night Long" di Lionel Richie. È solo la prima delle “living stars” di questo irresistibile film: una carrellata di persone comuni di Buenos Aires che nei posti più diversi (uffici, giardini, cucine, salotti) si esibiscono davanti alla macchina da presa ballando al ritmo di canzoni pop, libere da ogni inibizione come se lo stessero facendo davanti allo specchio di casa.
Ingresso: libero alle performance (solo Collezione Permanente MAMbo) con Gender Bender Card. Per i possessori di Gender Bender Card ingresso ridotto al MAMbo e al Museo Morandi il 2 novembre.
Info: www.mambo-bologna.org - www.genderbender.it
sabato 1 novembre
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Un gioiello della collezione greca del Museo: la kylix con imprese di Teseo del Pittore di Kleophrades"
Incontro con Paolo Nadalini, Restauratore.
Grazie alla collaborazione e al contributo degli Amici del Museo Civico Archeologico di Bologna - Esagono ha preso vita il progetto K: il restauro di un prezioso vaso a figure rosse. Scopriamo assieme al suo restauratore tutti i segreti di questa splendida coppa attica.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 20.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione della mostra Otello Bignami, il maestro della liuteria
"Laura Marzadori in concerto" Serata musicale in onore di Otello Bignami.
Con con Laura Marzadori (violino) e Olaf John Laneri (pianoforte). Musiche di L. van Beethoven, E. Grieg, M. Ravel.
Laura Marzadori, vincitrice a soli 25 anni del concorso per Primo violino di spalla al Teatro alla Scala di Milano, si è imposta giovanissima all’attenzione di pubblico e critica conquistando i massimi riconoscimenti in numerosi concorsi e vincendo a soli 16 anni il prestigioso Premio “Città di Vittorio Veneto”. Si è esibita in Italia e all’estero collaborando con importanti direttori e orchestre prestigiose. È del 2010 la sua anteprima mondiale a New York di un concerto inedito di Respighi, inciso per l’etichetta NAXOS e accolto molto favorevolmente dalla critica internazionale. A gennaio 2013 è uscito per la Tactus il CD con la registrazione live del concerto di Wolf Ferrari con la direzione di Marco Zuccarini. A dicembre 2013 il suo debutto come violino solista alla Scala di Milano in Russian Seasons, partitura per orchestra d’archi, violino solista e voce femminile di Leonid Desyatnikov considerato il più celebre compositore russo vivente.
Olaf John Laneri termina brillantemente gli studi a Verona e quindi si perfeziona in Italia e all’estero per poi conseguire la qualifica di Master all’Accademia Pianistica di Imola. Dopo diverse vittorie in competizioni nazionali, risulta laureato ai concorsi internazionali di Monza, di Tokyo e di Hamamatsu; nell’estate del 1998 vince la cinquantesima edizione del prestigioso concorso “F. Busoni” di Bolzano. È presente in rinomate stagioni in Italia e in Europa come solista e con orchestra (Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra dell’Arena di Verona, Symphony Orchestra di Tokyo, Filarmonica di Montecarlo), collaborando con direttori quali Lawrence Foster, Tomas Hanus e Lior Shambadal.
Prenotazione obbligatoria su www.museibologna.it/musica.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
ore 21.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Elegìa - Canto Notturno"
Nella notte dedicata a Ognissanti ed ai Defunti, Opera Sublime dedica sei diverse performance artistiche agli Assenti, in un percorso di memoria e celebrazione che si svolge nei maestosi e severi chiostri del Novecento. Centinaia di candele bianche illumineranno 20 artisti e sei diverse perfomance musicali: dal "Requiem" di Giuseppe Verdi e Alfeo Gigli, fino alle sonorità neofolk di Roma Amor, spaziando per i progetti musicali Dark Ambient con inediti appositamente studiati per l’occasione dei Frozen Autumn e Bad Sector, proseguendo con gli irlandesi Clock DVA, band storica delle prime sonorità elettroniche Dark, per finire con la selezione musicale Darkwave a cura di Valentine e Noorglo.
Spettacolo a cura di Opera Sublime.
Ritrovo all'ingresso principale (Cortile Chiesa), via della Certosa 18.
Info e prenotazioni: www.operasublime.com.
Ingresso: a pagamento - biglietti acquistabili entro il 30 ottobre anche presso Bologna Welcome (Piazza Maggiore 1)
domenica 2 novembre
ore 10.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Aspettando Giovanni da Modena"
Visita guidata alla sezione dei codici miniati a cura di Paolo Cova (RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 16.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"La nascita del museo dal pensiero del suo fondatore"
Visita guidata a cura di Giulia Berlingozzi.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione di Archivio aperto "Hobocombo plays Home Movies"
All'interno della programmazione della VII edizione di Archivio aperto, rassegna curata dall'Associazione Home Movies - Archivio nazionale dei film di famiglia, Nosadella.due presenta "Hobocombo plays Home Movies".
Hobocombo incontra le immagini di Home Movies: il film in 8mm di un viaggio in Nigeria del 1963 sembra la colonna visiva ideale di Moondog Mask, l'ultimo album del gruppo, non a caso scelta come base per un video musicale. L'immaginario esotico che pervade l'album si fonde perfettamente al fluire lento e ipnotico e all'atmosfera tropicale della foresta africana.
Hobocombo è un trio formato da Andrea Belfi (ex-Rosolina Mar) alla batteria e voce, Rocco Marchi (Mariposa) alla chitarra sintetizzatore e voce e Francesca Baccolini (ex-Urania) al contrabbasso e voce.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
mercoledì 6 novembre
ore 17.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Dal ‘900 a oggi, oltre il genere: natura morta/oggetto/ambiente"
Secondo incontro (modulo 1) del percorso formativo “Percorsi di arte e diritto. Corso di introduzione all'arte contemporanea” nato dalla collaborazione tra MAMbo e Fondazione Forense Bolognese. Il successivo ed ultimo incontro si svolgerà il 13 novembre 2014.
Gli incontri prevedono un approfondimento dedicato ad alcune opere della Collezione MAMbo e del Museo Morandi.
Relatore: Veronica Ceruti, responsabile Servizi educativi e Mediazione culturale Istituzione Bologna Musei.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it.
Costo: € 10 a incontro (ridotto per i possessori del Badge per la Formazione Continua della Fondazione Forense Bolognese e convenzionati MAMbo € 7 ad incontro); € 21 per l'intero modulo; modulo gratuito per gli iscritti alla Scuola della Fondazione Forense Bolognese.
MOSTRE
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“Otello Bignami, il maestro della liuteria”, fino al 9 novembre 2014
La mostra - organizzata da Cna di Bologna e dai liutai bolognesi, in collaborazione con il Museo della Musica e con il contributo di Emil Banca - si propone di celebrare la figura di Otello Bignami, uno dei più importanti liutai italiani del ‘900, che ha saputo rendere la liuteria bolognese famosa nel mondo e di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita.
In mostra è esposta una raccolta di strumenti ad arco realizzati da Bignami e da quelli che sono stati i suoi maestri, bolognesi “doc” come lui: Raffaele Fiorini, Augusto e Gaetano Pollastri.
Si tratta in particolare di tredici strumenti, di cui dieci usciti dalle mani di Otello Bignami: violini, viole e violoncelli che coprono gli anni dal 1956 al 1980, una sintesi eccellente della sua produzione, esposta in ordine cronologico, con pezzi rari e preziosi, provenienti da musicisti, collezioni private e dal Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, molti dei quali mai esposti prima d’ora.
È la prima volta che vengono esposti tanti strumenti di Bignami in un unico luogo, uno spazio peraltro molto legato al maestro bolognese: all’interno del Museo della Musica infatti da una decina d’anni è stato ricostruito il laboratorio originale di Bignami, quello di via Guerrazzi, in cui la famiglia accoglieva allievi e musicisti, facendolo diventare un punto d’incontro per la cultura musicale e artigiana di Bologna.
Info: www.museibologna.it/musica
"Victims", fino al 9 novembre 2014
Per la settima edizione di Archivio Aperto, la manifestazione annuale di Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia dedicata alla rilettura e rielaborazione del cinema privato, Nosadella.due propone “Victims”, un progetto cinematografico sperimentale dell'artista austriaco Nino Stroechker, realizzato in collaborazione con Didi Bruckmayr e Wolfgang Dorninger per la produzione di Designstudio S.
ll punto di partenza è un film amatoriale in 16 mm, bianco e nero, girato nel 1938 in Austria, regalato all'artista da un amico di famiglia: «Per farlo mio e sentire che potevo liberamente lavorare su questo materiale - dice l'artista - ho dovuto distorcerlo, alienarlo dal suo contesto originale, spostarlo su un livello visivo differente, ridurlo, senza però distruggere l'originale. L'analogico che incontra il digitale è probabilmente il modo migliore per descrivere il mio modo di lavorare».
Si tratta di materiale personale di forte impatto che apre un breve squarcio sulla vita del popolo austriaco nel periodo segnato dalla depressione economica, dall'invasione del nazionalsocialismo con Adolf Hitler e dall'inizio della Seconda Guerra Mondiale.
Info: www.museibologna.it/musica
Palazzo d'Accursio (Sala d'Ercole) - Piazza Maggiore 6
“'Per la magnificenza del luogo'. Restauri e recuperi in Certosa nel XXI secolo", fino al 5 novembre 2014
La mostra, organizzata da Bologna Servizi Cimiteriali in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento, è dedicata al decennale lavoro di manutenzione, restauro e recupero dei cimiteri bolognesi della Certosa e di Borgo Panigale, che viene ripercorso attraverso suggestive immagini fotografiche.
I cantieri architettonici realizzati in questi dieci anni coprono uno spettro amplissimo di tipologie: manutenzioni straordinarie, restauri, edifici costruiti ex-novo, adeguamenti strutturali e tecnologici, lottizzazioni per nuove tombe di famiglia.
Per quanto riguarda i restauri del patrimonio storico artistico, che hanno interessato la sola Certosa, si segnalano gli otto grandi cantieri realizzati negli ultimi 12 mesi all'interno dell'area monumentale, con interventi su monumenti che spaziano dall'inizio dell'Ottocento fino al severo classicismo degli anni Trenta del Novecento del Monumento ai caduti della Grande Guerra.
Ad accompagnare la mostra, un ricco calendario di appuntamenti che vede per la prima volta collaborare diverse realtà culturali, economiche, religiose ed associative della città. Il programma è infatti curato da Bologna Servizi Cimiteriali in collaborazione con: Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento e Museo internazionale e biblioteca della musica; Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna; Padri Passionisti di Bologna; Associazione Amici della Certosa; Opera Sublime; Bologna Welcome.
Concerti, percorsi tematici e messe solenni intendono riportare l'attenzione sui luoghi che sedimentano secoli di ricordi familiari, storici ed artistici, riproponendo una tradizione di attiva partecipazione della società nella cura e custodia dei propri cimiteri.
Info: www.museibologna.it/risorgimento
Museo Medievale - via Manzoni 4
"Paisitos", fino al 23 novembre 2014
All'interno della programmazione della VII edizione di Archivio Aperto, rassegna curata dall'Associazione Home Movies - Archivio nazionale dei film di famiglia, il Musée de l’OHM ospita un progetto di Giulia Cilla a cura di Katia Baraldi.
“Paisitos” è un progetto artistico e multidisciplinare sulle politiche memoriali e affettive nel cono sud dell’America Latina (Argentina, Uruguay e Cile). Si tratta di una piattaforma partecipativa che utilizza diversi linguaggi per dare corpo a progetti di scrittura, video, arte correo, talk, performance, opere collettive. Per il Musée de l'OHM è stata attivata una "call" di "arte correo" (arte postale), dedicata alla contraddittoria legge di amnistia dell’Uruguay nei confronti delle giunte militari macchiatesi di crimini contro l'umanità durante la dittatura negli anni '70, riattivando una pratica artistica dissidente utilizzata in Sud America come forma di lotta politica.
Info: www.museibologna.it/arteantica
“Fanti, Cavalieri e Re. I soldatini raccontano Bologna e il Medioevo”, fino al 9 novembre 2014
La mostra, realizzata dal Museo Nazionale del Soldatino e Figurino storico di Bologna "Mario Massaccesi" in collaborazione con il Museo Civico Medievale di Bologna, si pone l'obiettivo di ripercorrere la storia della città tra il XII e il XV secolo, anche attraverso i suoi personaggi più rappresentativi come Taddeo Pepoli o Giovanni II Bentivoglio, e di ricostruire quello che contemporaneamente accadeva in Europa.
L'esposizione vuole fare rivivere la storia attraverso soldatini in miniatura che riproducono fedelmente le araldiche e gli stendardi delle famiglie nobili bolognesi, mostrando - attraverso ricostruzioni di scene realizzate con grande dovizia di particolari - come si svolgeva la vita nella Bologna Guelfa e in Italia nel periodo della battaglia della Fossalta (1249), evento che vide i Bolognesi prevalere sulle truppe dell'Imperatore Federico II di Svevia e decretò l'inizio del tramonto del Sacro Romano Impero. Sono ricostruiti inoltre lo sviluppo di Bologna e le vicende di quegli stessi anni nell'Europa attraversata e martoriata dalla guerra dei Cent'anni, guerra che si combatté per rivalità dinastiche e per supremazie territoriali fra Regno d'Inghilterra e Regno di Francia.
Info: www.museibologna.it/arteantica
“Aspettando Giovanni da Modena. La miniatura a Bologna tra il 1390 e il 1450 nei codici del Museo Civico Medievale”, fino al 12 aprile 2015
In attesa dell'apertura della mostra “Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”, in programma per il mese di dicembre 2014, il Museo Civico Medievale espone - nella sezione dedicata ai Codici miniati - una ricca selezione di alcuni dei suoi capolavori, tra cui il prestigioso ciclo completo dei Corali della Chiesa di San Francesco, nella quale operò il pittore modenese.
Oltre a questi sono visibili gli Statuti e le Matricole delle Società d'arte, eseguiti all'epoca, ed altri codici cronologicamente riferibili agli stessi anni, nonché alcuni capolavori miniati da Nicolò di Giacomo e da Stefano degli Azzi, protagonisti della miniatura della seconda metà del Trecento.
Info: www.museibologna.it/arteantica
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Wolfgang Weileder. Meridiano", fino all'8 dicembre 2014
Le opere di Wolfgang Weileder sono investigazioni sulla relazione tra il tempo e lo spazio, sull’interconnessione tra permanenza e transitorietà, e su come queste possano essere esplorate per interrogare la nostra conoscenza del paesaggio costruito e naturale.
In quest'ottica si colloca la mostra al MAMbo, che comprende stampe fotografiche di grande formato in cui si osservano diversi paesaggi marini europei - Mare del Nord, Mare Adriatico, Mar Ligure, Mare d'Irlanda, Mare Tirreno, stretto di Skagerrak - e il lago artificiale olandese Ijsselmeer, ripresi nelle ore che precedono e seguono il tramonto.
Le immagini da un lato appaiono note, dall'altro stranamente inquietanti: il loro sviluppo cronologico non è identificabile né nell'istante fissato dalla fotografia né nel divenire filmico, tuttavia le riconosciamo come familiari. Ogni scena viene infatti ricombinata in una sorta di mosaico che riconduce a un solo colpo d'occhio una sterminata sequenza temporale di impercettibili trasformazioni ambientali.
Weileder arriva a tale risultato tramite la tecnologia digitale, con un procedimento che prevede la realizzazione di migliaia di scatti dello stesso scorcio paesaggistico con fotocamera fissa, per diverse ore, a intervalli di pochi secondi. Successivamente un apposito software seleziona una banda verticale della larghezza di un pixel nel medesimo punto di ogni fotografia, componendo l'immagine finale con la successione (tempo di progressione da sinistra a destra) di questi segmenti, ognuno dei quali mostra un intervallo di tempo diverso della stessa sezione verticale di spazio.
L'osservatore vede scenari naturali riconoscibili, normalmente rassicuranti, in cui però la coesistenza di continuità e discontinuità spazio-temporale genera spaesamento, ambiguità, destabilizzazione emotiva, mentre a livello razionale stimola domande sulla tecnica e su come si integrino l'arbitrio dell'autore con la casualità di quanto accade di fronte all'obiettivo.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“La transizione energetica”, fino al 16 novembre 2014
La mostra espone i lavori realizzati nell'ambito del Progetto Transizione Energetica (edizione 2013-'14) dai ragazzi che lo scorso anno hanno partecipato al concorso “Energy@home”, che metteva in palio 500 euro (forniti dal Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Bologna) per l'elaborato più originale.
Il Progetto Transizione Energetica, realizzato dal Museo del Patrimonio Industriale e dal Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Bologna, si inserisce nell'ambito delle iniziative del PAES (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile) ed ha coinvolto 10 classi terze delle Scuole Secondarie di I grado di Bologna e Provincia, con l'obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dello sfruttamento sostenibile dell'energia, dando piena consapevolezza delle complesse problematiche inerenti alla situazione attuale fornendo nel contempo utili elementi per individuare possibili soluzioni.
Le scuole che hanno partecipato sono: IC 1 Scuola Secondaria di I grado Dozza, IC 3 Scuola Secondaria di I grado Salvo D'Acquisto, IC 5 Scuola Secondaria di I grado Testoni-Fioravanti, IC 9 Scuola Secondaria di I grado Guercino, IC 12 Scuola Secondaria di I grado Farini, per Bologna, e gli Istituti Comprensivi di Budrio, Castenaso e Ceretolo.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
Allegati
A cura di
Piazza Maggiore, 6