IL CONSIGLIO COMUNALE VOTA O.D.G. PRESENTATO DA PRESIDENZA IN SOLIDARIETÀ A DON CIOTTI E LO INVITA AL CONSIGLIO SOLENNE PER LA GIORNATA IN RICORDO VITTIME DELLA MAFIA
La presidente Lembi, in apertura del Consiglio comunale, ha ricordato l'anniversario dell'uccisione di Angelo Vassallo. Durante l'intervento Lembi ha presentato un ordine del giorno a nome dell'ufficio di Presidenza in solidarietà a Don Ciotti, inv...
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La presidente Lembi, in apertura del Consiglio comunale, ha ricordato l'anniversario dell'uccisione di Angelo Vassallo. Durante l'intervento Lembi ha presentato un ordine del giorno a nome dell'ufficio di Presidenza in solidarietà a Don Ciotti, invitandolo a intervenire al Consiglio solenne dedicato alla Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che si svolgerà a Bologna, in occasione del ventennale dell'associazione Libera.
L'ordine del giorno - in allegato - è stato firmato da tutti i capigruppo e votato all'unanimità dal Consiglio.
Di seguito l'intervento di apertura della presidente Lembi.
"Gentili consiglieri e consigliere, gentile assessora Nadia Monti
apro, d'intesa con la Capigruppo, i lavori del Consiglio comunale di oggi ricordando un anniversario per noi particolarmente significativo come quello dell'uccisione di Angelo Vassallo per cui Bologna ha costruito il gemellaggio con il Comune di Pollica.
Pochi giorni fa, il 5 settembre, è ricorso il quarto anniversario della sua uccisione. Angelo Vassallo era sindaco di Pollica. Il 5 settembre 2010, mentre rincasava alla guida della sua auto, è stato barbaramente ucciso dalla camorra. Contro di lui sono stati esplosi nove proiettili, sette dei quali a segno e i suoi assassini sono ancora ignoti.
Il Comune di Bologna, dal 2012, è gemellato con quello di Pollica e oggi scegliamo di ricordarlo perché mantenere viva la memoria di Angelo Vassallo, significa mantenere vivo un impegno per la legalità e il contrasto alle infiltrazioni mafiose anche nei nostri territori.
Ed è doveroso che a farlo siano le istituzioni perché in Emilia-Romagna, pur non essendo immuni dal fenomeno mafioso, il tessuto sociale fatto di lavoratori, imprese, sindacati, associazioni, istituzioni locali ha fatto opere di significativo contrasto.
Relativamente al gemellaggio tra Bologna e Pollica e le iniziative intraprese quest'anno interverrà, subito dopo di me, l'assessore Nadia Monti a cui voglio riconoscere l'impegno costante per promuovere iniziative a sostegno della legalità sul nostro territorio a partire dalle più giovani generazioni.
Aggiungo che ricordare oggi Angelo Vassallo significa rinnovare la nostra attenzione alle azioni antimafia e agli impegni che le amministrazioni devono proseguire.
Abbiamo appreso con indignazione quanto riportato recentemente dagli organi di informazione circa le minacce rivolte a Don Ciotti, presidente di Libera ed esponente fra i più autorevoli di quella chiesa, a suo dire, che interferisce, che non tace, che pretende azioni pubbliche, che chiede di rendere nuovamente disponibili per fini ed interesse pubblico il frutto delle azioni illegali, cioè i beni confiscati alla mafia.
A nome del Consiglio comunale esprimo la nostra solidarietà e la nostra vicinanza a Don Ciotti, presento un ordine del giorno che unanimemente i capigruppo hanno scelto di condividere al termine degli interventi di inizio seduta.
Aggiungo che, come è noto il Consiglio comunale ha scelto in questo mandato di dedicare una seduta solenne ogni anno, intorno al 21 di marzo primo giorno di primavera, per celebrare la Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie, recependo la Legge regionale n. 3/2011. Vogliamo per questa ragione invitare unanimemente Don Ciotti a intervenire in quella seduta solenne del Consiglio comunale. Come sapete si svolgerà a Bologna la manifestazione del ventennale di Libera e vogliamo, anche in quell'occasione, riconoscere il lavoro di questa associazione nel contrasto alle infiltrazioni mafiosi e a sostegno di una diffusa cultura della legalità.
Per questo presento l'ordine del giorno sul quale interverranno, dopo gli interventi d'inizio seduta, tutti i capigruppo".
L'ordine del giorno - in allegato - è stato firmato da tutti i capigruppo e votato all'unanimità dal Consiglio.
Di seguito l'intervento di apertura della presidente Lembi.
"Gentili consiglieri e consigliere, gentile assessora Nadia Monti
apro, d'intesa con la Capigruppo, i lavori del Consiglio comunale di oggi ricordando un anniversario per noi particolarmente significativo come quello dell'uccisione di Angelo Vassallo per cui Bologna ha costruito il gemellaggio con il Comune di Pollica.
Pochi giorni fa, il 5 settembre, è ricorso il quarto anniversario della sua uccisione. Angelo Vassallo era sindaco di Pollica. Il 5 settembre 2010, mentre rincasava alla guida della sua auto, è stato barbaramente ucciso dalla camorra. Contro di lui sono stati esplosi nove proiettili, sette dei quali a segno e i suoi assassini sono ancora ignoti.
Il Comune di Bologna, dal 2012, è gemellato con quello di Pollica e oggi scegliamo di ricordarlo perché mantenere viva la memoria di Angelo Vassallo, significa mantenere vivo un impegno per la legalità e il contrasto alle infiltrazioni mafiose anche nei nostri territori.
Ed è doveroso che a farlo siano le istituzioni perché in Emilia-Romagna, pur non essendo immuni dal fenomeno mafioso, il tessuto sociale fatto di lavoratori, imprese, sindacati, associazioni, istituzioni locali ha fatto opere di significativo contrasto.
Relativamente al gemellaggio tra Bologna e Pollica e le iniziative intraprese quest'anno interverrà, subito dopo di me, l'assessore Nadia Monti a cui voglio riconoscere l'impegno costante per promuovere iniziative a sostegno della legalità sul nostro territorio a partire dalle più giovani generazioni.
Aggiungo che ricordare oggi Angelo Vassallo significa rinnovare la nostra attenzione alle azioni antimafia e agli impegni che le amministrazioni devono proseguire.
Abbiamo appreso con indignazione quanto riportato recentemente dagli organi di informazione circa le minacce rivolte a Don Ciotti, presidente di Libera ed esponente fra i più autorevoli di quella chiesa, a suo dire, che interferisce, che non tace, che pretende azioni pubbliche, che chiede di rendere nuovamente disponibili per fini ed interesse pubblico il frutto delle azioni illegali, cioè i beni confiscati alla mafia.
A nome del Consiglio comunale esprimo la nostra solidarietà e la nostra vicinanza a Don Ciotti, presento un ordine del giorno che unanimemente i capigruppo hanno scelto di condividere al termine degli interventi di inizio seduta.
Aggiungo che, come è noto il Consiglio comunale ha scelto in questo mandato di dedicare una seduta solenne ogni anno, intorno al 21 di marzo primo giorno di primavera, per celebrare la Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie, recependo la Legge regionale n. 3/2011. Vogliamo per questa ragione invitare unanimemente Don Ciotti a intervenire in quella seduta solenne del Consiglio comunale. Come sapete si svolgerà a Bologna la manifestazione del ventennale di Libera e vogliamo, anche in quell'occasione, riconoscere il lavoro di questa associazione nel contrasto alle infiltrazioni mafiosi e a sostegno di una diffusa cultura della legalità.
Per questo presento l'ordine del giorno sul quale interverranno, dopo gli interventi d'inizio seduta, tutti i capigruppo".
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Piazza Maggiore, 6