Di seguito, l'intervento d'inizio seduta della consigliera Simona Lembi (Pd) sulla violenza contro le donne.
"Come è noto, intervengo più volte sulla questione delle violenze contro le donne. Sono rimasta particolarmente stupita dalla lettura della stampa sul fatto che cito testualmente: "No alla custodia cautelare in carcere per reati di violenza sessuale di gruppo, qualora il caso concreto consenta di applicare misure alternative". Lo ha stabilito la Corte Costituzionale che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 275 comma 3, terzo periodo del Codice di Procedura Penale. Ora non abbiamo il tempo per approfondire questa questione e avremo modo nel corso delle prossime settimane di apprendere le motivazioni espresse dalla Corte. Di certo, mi rimane intatta una convinzione: quella che non necessariamente servono sempre norme nuove per inasprire reati le cui dinamiche conosciamo benissimo. Questo è solo un aspetto della vicenda, perché questa sentenza ci dice ancora che l'allarme sociale che provocano questi reati non è consapevolezza diffusa. L'invito è, ancora una volta, a mantenere alta l'attenzione nei confronti di questo tipo di reato, ad esprimere sempre tolleranza zero nei confronti della violenza contro le donne, a non sottovalutare mai il fatto che ci sia ancora bisogno di molto lavoro diffuso nelle scuole, nelle istituzioni, nelle nostre comunità per mantenere alta l'attenzione contro questi reati".