CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA SCARANO (LEGAN)
Si trasmette l'intervento d'inizio seduta della consigliera Paola Francesca Scarano (LegaN).
"Negli ultimi giorni abbiamo avuto un chiaro segnale della debolezza di questa Giunta comunale per quanto riguarda il Governo della Città.
A volte ri...
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Si trasmette l'intervento d'inizio seduta della consigliera Paola Francesca Scarano (LegaN).
"Negli ultimi giorni abbiamo avuto un chiaro segnale della debolezza di questa Giunta comunale per quanto riguarda il Governo della Città.
A volte riuscite a nasconderlo con ruoli di rappresentanza a manifestazioni, tagli di nastri e convegni ma in realtà oramai la situazione vi è scappata di mano.
Gli esempi sono molteplici e sono stati da me, ma anche da diverse opinioni espresse dagli organi di informazione e non solo, evidenziati.
Vedasi cantierone con un dialogo che gestite in modo goffo e inefficiente spalleggiandovi tra di voi.
Non entro nello specifico della vicenda Cassero, ma deludente la gestione con un ordine del giorno che di fatto non sancisce nessuna azione ma solo concetti ovvi che abbiamo condiviso con un voto favorevole ma che dovrebbero essere già presenti e rispettati dall'Amministrazione, dal Consiglio Comunale e dai nostri regolamenti.
Siete finora riusciti a tenere nascoste le vostre debolezze mentre è bastato un fatto grave, uno tra molti del resto, che avete sbandato.
Dichiarazioni e prese di posizioni arrivate in ritardo, silenzi imbarazzati e poi tante parole spesso in contrasto che hanno aumentato la confusione e quindi la preoccupazione nel popolo bolognese.
Ho allegato un articolo di Marozzi che consiglio di leggere con attenzione perché mostra la pochezza delle Istituzioni che dovrebbero rispettare le regole e farle rispettare.
Penso occorra una riflessione ampia e seria e chiedo che non avvenga solo in via Rivani perché siete stati eletti da una parte della Città ma dovete comunque rispondere a tutti ed ascoltare le problematiche anche di chi non vi ha eletto provando a fornire delle risposte persino a loro. Questo lo sottolineo perché mi preoccupa cosa ci aspetta in questo ultimo anno di mandato e quanto la vostra debolezza potra' incidere sulla Città.
E mentre vi sollecito ad una riflessione e ad un confronto, la città degrada come documentato quotidianamente da foto, servizi, petizioni, non ultimi i fatti dell'ex Consorzio agrario documentati da alcuni colleghi di minoranza.
Pur di non ascoltare (virtù a voi rara) ciò che non per mera opposizione, ma per il bene della Città vi diciamo da anni proponendo azioni e concrete modifiche di regolamenti o semplicemente il pieno rispetto di quelli esistenti, avete preferito congelare le situazioni....in attesa di cosa? Che vengano dimenticate e tutto resti come prima.
Sarebbe auspicabile che voi usciste dal tunnel di confusione nel quale vi siete immessi, dubito questo accada, ma almeno in questo ultimo anno limitate i danni alla Città".
"Negli ultimi giorni abbiamo avuto un chiaro segnale della debolezza di questa Giunta comunale per quanto riguarda il Governo della Città.
A volte riuscite a nasconderlo con ruoli di rappresentanza a manifestazioni, tagli di nastri e convegni ma in realtà oramai la situazione vi è scappata di mano.
Gli esempi sono molteplici e sono stati da me, ma anche da diverse opinioni espresse dagli organi di informazione e non solo, evidenziati.
Vedasi cantierone con un dialogo che gestite in modo goffo e inefficiente spalleggiandovi tra di voi.
Non entro nello specifico della vicenda Cassero, ma deludente la gestione con un ordine del giorno che di fatto non sancisce nessuna azione ma solo concetti ovvi che abbiamo condiviso con un voto favorevole ma che dovrebbero essere già presenti e rispettati dall'Amministrazione, dal Consiglio Comunale e dai nostri regolamenti.
Siete finora riusciti a tenere nascoste le vostre debolezze mentre è bastato un fatto grave, uno tra molti del resto, che avete sbandato.
Dichiarazioni e prese di posizioni arrivate in ritardo, silenzi imbarazzati e poi tante parole spesso in contrasto che hanno aumentato la confusione e quindi la preoccupazione nel popolo bolognese.
Ho allegato un articolo di Marozzi che consiglio di leggere con attenzione perché mostra la pochezza delle Istituzioni che dovrebbero rispettare le regole e farle rispettare.
Penso occorra una riflessione ampia e seria e chiedo che non avvenga solo in via Rivani perché siete stati eletti da una parte della Città ma dovete comunque rispondere a tutti ed ascoltare le problematiche anche di chi non vi ha eletto provando a fornire delle risposte persino a loro. Questo lo sottolineo perché mi preoccupa cosa ci aspetta in questo ultimo anno di mandato e quanto la vostra debolezza potra' incidere sulla Città.
E mentre vi sollecito ad una riflessione e ad un confronto, la città degrada come documentato quotidianamente da foto, servizi, petizioni, non ultimi i fatti dell'ex Consorzio agrario documentati da alcuni colleghi di minoranza.
Pur di non ascoltare (virtù a voi rara) ciò che non per mera opposizione, ma per il bene della Città vi diciamo da anni proponendo azioni e concrete modifiche di regolamenti o semplicemente il pieno rispetto di quelli esistenti, avete preferito congelare le situazioni....in attesa di cosa? Che vengano dimenticate e tutto resti come prima.
Sarebbe auspicabile che voi usciste dal tunnel di confusione nel quale vi siete immessi, dubito questo accada, ma almeno in questo ultimo anno limitate i danni alla Città".
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Piazza Maggiore, 6