CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA MIRKA COCCONCELLI (LEGA NORD) SUL NUOVO GOVERNO LETTA


Di seguito l'intervento d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sul nuovo Governo Letta

"Segni particolari più evidenti del nuovo Governo che si insedierà a Palazzo Chigi sono le “benedette quote rosa” ed ...

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Di seguito l'intervento d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sul nuovo Governo Letta

"Segni particolari più evidenti del nuovo Governo che si insedierà a Palazzo Chigi sono le “benedette quote rosa” ed i Ministri più giovani d'Europa.
La presenza femminile è al 32%, poi il record di ministri più giovani, con la Di Girolamo che ha 37 anni e, ciliegina sulla torta, le due donne nate all'estero: la congolese e la tedesca, frutto dell'ideologia mondialista del premier Letta, facente parte del gruppo Bilderberg-Trilateral.
Quindi il messaggio lanciato è chiarissimo: largo ai giovani, alle donne ed agli stranieri.
E' vero che era indispensabile una ventata di innovazione, ma questo rischia di diventare uno tsunami. In ogni caso le persone le giudico non per quello che sono, ma per quello che fanno o sapranno fare .
Riguardo ai ministri giovani, ritengo che entusiasmo, dinamismo, passione e voglia di fare non siano prerogative esclusive dei quarantenni, ma possano far parte del bagaglio di gente temprata da mille avversità.
Infatti,il cervello è equiparabile ad muscolo, che se mantenuto tonico e allenato, è in grado di offrire performance impensabili anche nella terza e quarta età.
Lo hanno dimostrato in passato fior di personaggi: Churchill, nel 1951, ricevette l'incarico di formare un nuovo governo a 77 anni, Giuseppe Verdi compose il Falstaff a 80 anni, Michelangelo scolpì la pietà Rondanini a 78 anni, Monet dipinse il suo capolavoro” l' autoritratto” a 77 anni, Edison produsse la sua ultima invenzione a 81 anni e Chaplin ottenne il suo unico oscar alla carriera a 83 anni.
Questa rassegna di grandi vecchi è solo la punta di un iceberg di generazioni inaffondabili, che hanno contribuito a costruire un mondo migliore di quello odierno e non basato su falsi steccati legati all'età, al sesso ed al colore della pelle.
Quello che conta sono i meriti, quello che fai, quello che proponi.
Non vedo, in questo Governo, un novello Duca Valentino, che abbia la forza del leone, la furbizia della volpe e la ragione degli uomini. Non vedo uomini politici virtuosi, saggi e prudenti; il Principe di machiavelliana memoria che antepone l'interesse dello Stato alle proprie convinzioni etiche. Tra questi ministri non vedo servitori dello Stato, vedo solo Padroni. Non vedo il Principe ideale, che gestisce il potere per la stabilità dello Stato.

Ci hanno attaccato per il falso problema legato alla Ministra per l'integrazione, scordandosi forse che il primo Sindaco “nero” in Italia, nel giugno 2009, per la precisione a Viggiù (Varese), è stata la leghista 48 enne italo-americana Sandy Cane. Quindi siamo stati degli antesignani e nessuno ci può tacciare di razzismo.
Però concedetemi anche qualche perplessità: in tempi di crisi economico occupazionale, dove in 5 anni la disoccupazione è aumentata del 121,3% al Nord ed al Sud un italiano su due è disoccupato, dove il tasso generale di disoccupazione, nel 2012, ha toccato l'11,6% (2,7 milioni i senza lavoro), con tutti i problemi che assillano gli Italiani, il primo problema dell'oculista congo/modenese è una legge delega che abolisca il reato d'immigrazione clandestina, istituisca il diritto allo jus soli per gli immigrati, preveda il superamento dei Cie, ripensi le quote di ingresso per i cittadini stranieri e infine riveda i requisiti per i ricongiungimenti familiari .
Io chiedo alla Signora se siano queste le Sue priorità, perchè non sono assolutamente le mie. Sento parlare solo di diritti per gli immigrati ed i doveri? La Signora modenese è mai entrata nei quartieri periferici di Modena dove gli Italiani sono ghettizzati e si sentono stranieri a casa propria? Ha mai fatto un giro alla Bruciata di Modena, dove decine di ragazze africane, con la falsa promessa di un lavoro onesto e sicuro in Italia, sono state sbattute sul marciapiede a prostituirsi?
La nostra priorità è quella di reintegrare soprattutto i cittadini bolognesi, gli Italiani; di trovare loro un lavoro decoroso, una casa, poi a seguire, gli altri; se la Signora vuole ospitare e ricongiungere i familiari li accolga a casa propria, a sue spese e non a carico dello Stato italiano, che di soldi per la beneficenza non ne possiede più. Signora: non sarà politicamente corretto, ma non c'è più trippa per gatti, siano essi bianchi o neri e noi Italiani ci siamo scocciati di essere trattati sempre come figli di un dio minore!".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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