CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DEL CONSIGLIERE STEFANO ALDROVANDI (BO2016) SULL'ASP UNICA


Di seguito l'intervento d'inizio seduta del consigliere Stefano Aldrovandi (Bo 2016) sull'Asp unica.

" "Asp un buon Progetto, ci costa solo 366 euro", con queste parole l'assessore Rizzo Nervo è intervenuto in Consiglio comunale ann...

Descrizione

Di seguito l'intervento d'inizio seduta del consigliere Stefano Aldrovandi (Bo 2016) sull'Asp unica.

" "Asp un buon Progetto, ci costa solo 366 euro", con queste parole l'assessore Rizzo Nervo è intervenuto in Consiglio comunale annunciando trionfante la risposta dell'Agenzia delle Entrate sul progetto di fusione delle ASP cittadine. Giunta la scontata risposta "Samo a cavallo, evviva!". Nulla si dice della realtà intorno a noi, ad esempio dei drammatici numeri che la Caritas Diocesana ha denunciato. Le richieste di aiuto ricevute di evidenziano numerose drammatiche realtà di povera e miseria (una parola che nel 2013 non ci aspettavamo di sentire) vedove e vedovi privi di reddito con minori a carico, famiglie prive di allacciamenti del gas senza cucina che si arrangiano con bombolette a gas, senza riscaldamento, disperazione di gente con lo sfratto alla porta.
Ma che altro ci dobbiamo sentire dire per agire? Patrimoni colossali delle ex Opere Pie, nate dalla solidarietà dei privati, cittadini che hanno donato enormi ricchezze alla città, che da quando la nostra regione ha deciso di rendere pubbliche non ricevono più un euro da nessuno. Nessuno si fida più del pubblico come principale erogatore di servizi ai cittadini poveri e la solidarietà prende le più disparate strade. Ma con quale coscienza oggi, noi pubblici, non siamo capaci di vedere quanto accade, prendere atto che nulla più funziona, che perdiamo produttività dei tre soldi che amministriamo, non mandiamo al diavolo i tre, dico tre funzionari della Regione che comandano in assenza di una vera Politica (in realtà due funzionari ed un consulente) e che continuano a perseverare negli errori fatti e non facciamo finalmente qualcosa. Una vera riforma Istituzionale che, partendo da Bologna metta finalmente in moto una nuova solidarietà verso chi ha disperatamente bisogno. Sappiamo anche come si dovrebbe fare, ma non vogliamo. Per mera pigrizia immaginiamo che altri (un cavaliere bianco, la Mano di un Dio che neanche riconosciamo) risolvano per Noi i problemi. Ma dov'è la Sinistra che sa innovare ed amministrare? E ci meravigliamo delle nuove forme di protesta che hanno dominato le
Elezioni di Febbraio. Ringraziamo che Grillo ci sia, almeno per un po' i tanti disperati non verranno a prendere d'assalto Palazzo d' Accursio, come ci meriteremmo".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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