CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DEL CONSIGLIERE STEFANO ALDROVANDI (BO2016)
Di seguito, l'intervento d'inizio seduta del consigliere Stefano Aldrovandi (Bo2016) su: "Ronchi e il turismo, il videomessaggio di Berlusconi, la polemica su padre e madre"
"Ronchi e il turismo.
In un momento di grande tristezza per...
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Di seguito, l'intervento d'inizio seduta del consigliere Stefano Aldrovandi (Bo2016) su: "Ronchi e il turismo, il videomessaggio di Berlusconi, la polemica su padre e madre"
"Ronchi e il turismo.
In un momento di grande tristezza per le cose che non vanno bene, un momento di allegria: Ronchi ha detto “Se il turismo è aumentato del 16% il merito è anche il mio, prendiamocelo tutto”. Una bella sghignazzata ogni tanto fa bene.
Il videomessaggio di Berlusconi
Con il videomessaggio di Berlusconi di mercoledì scorso sono ormai chiare due cose. La prima che il Cavaliere si è rassegnato alla sua decadenza da Senatore. La seconda che lui rimarrà con forza il leader del Centrodestra italiano. Con l'uscita dal Parlamento degli eletti di Berlusconi, si va a configurare un Italia che costituirà un unicum a livello europeo. Nonostante le varie promesse di una riforma parlamentare e costituzionale, come al solito vane, l' Italia diventerà l'unico paese europeo nel quale i leader dei principali partiti non saranno eletti dai cittadini. Infatti se il centrodestra avrà un Berlusconi fuori dal Parlamento, lo stesso succede per i 5 stelle dove Grillo con la giustizia è messo come il Berlusca e per i centristi, dove Monti ha un comodo posto di senatore a vita, senza lo stress di presentasi alle elezioni.
Ma il PD mi direte, per il PD non è così.
Non credo, nel PD da anni, come ha dimostrato anche l'ultima Assemblea Nazionale, comanda Barabba e anche lui, seppur graziato in estremis, è stato condannato in maniera definitiva.
La polemica su padre e madre
La stizzita reazione dei bolognesi alla ennesima polemica che la Giunta di Bologna ha alimentato sulle parole padre/ madre e genitore1/genitore2 dimostrano in maniera inequivocabile una cosa. Bologna non ne può più di un Sindaco che parla del sesso degli angeli , ma vuole che governi per fare le tante cose concrete di cui questa città ha bisogno. In questo quadro, bene hanno fatto i Consiglieri che avevano chiesto la convocazione di un Consiglio straordinario sulla Sicurezza in città a chiederne il rinvio. Che senso aveva infatti trovarsi a discutere su un documento che il Sindaco ha promesso da mesi, per ora solo circolato in bozza pieno di parole come: tuttavia è condivisibile, potrebbe essere accoglibile, è opportuno che, può essere presa in considerazione, occorre valutare, occorre sostenere, è stato delineato, è plausibile che, è importante che, da valutare, va valutato, si ipotizza, va definito, va creato un percorso virtuoso, va coinvolto, va organizzata, potrebbe trovare applicazione, etc. Chiacchiere, chiacchiere, solo chiacchiere.
Il Sindaco si presenti in Consiglio comunale con un documento che faccia con onestà la fotografia della Bologna di oggi, con gli impietosi numeri sui tanti reati che si consumano in città. Omicidi, violenza sulle donne, rapine, furti in appartamento, borseggi, e via così. Ci dica : questo succedere oggi, ma io mi impegno a ridurre questo numero il primo anno di un 10% , questo altro di un 15% e poi negli anni successivi di un ulteriore 20% e ci dica se, e in che termini, ha cercato di stimolare gli altri soggetti in campo: forze dell'ordine, altre istituzioni centrali e locali, volontariato ecc. un coordinamento per una risposta corale. Per arrivare a questi obbiettivi servono i seguenti provvedimenti che vi chiedo di approvare, e le seguenti risorse che sono da ottenere in questo modo. Non esiste altro metodo per governare con coscienza e consapevolezza. O così o continuare a fare delle chiacchiere “politiche” di cui Bologna ha piene le scatole. Quindi cari concittadini, non sbollite la vostra rabbia ora che la discussione sul sesso dei genitori è finita, ora che l'Onnipotente locale ha invitato ad un momento di riflessione. Continuate a stare sul pezzo perché Bologna finisca di essere una città del terzo mondo, che tra l'altro non è più come una volta ma in molti, troppi casi, sta meglio di noi".
"Ronchi e il turismo.
In un momento di grande tristezza per le cose che non vanno bene, un momento di allegria: Ronchi ha detto “Se il turismo è aumentato del 16% il merito è anche il mio, prendiamocelo tutto”. Una bella sghignazzata ogni tanto fa bene.
Il videomessaggio di Berlusconi
Con il videomessaggio di Berlusconi di mercoledì scorso sono ormai chiare due cose. La prima che il Cavaliere si è rassegnato alla sua decadenza da Senatore. La seconda che lui rimarrà con forza il leader del Centrodestra italiano. Con l'uscita dal Parlamento degli eletti di Berlusconi, si va a configurare un Italia che costituirà un unicum a livello europeo. Nonostante le varie promesse di una riforma parlamentare e costituzionale, come al solito vane, l' Italia diventerà l'unico paese europeo nel quale i leader dei principali partiti non saranno eletti dai cittadini. Infatti se il centrodestra avrà un Berlusconi fuori dal Parlamento, lo stesso succede per i 5 stelle dove Grillo con la giustizia è messo come il Berlusca e per i centristi, dove Monti ha un comodo posto di senatore a vita, senza lo stress di presentasi alle elezioni.
Ma il PD mi direte, per il PD non è così.
Non credo, nel PD da anni, come ha dimostrato anche l'ultima Assemblea Nazionale, comanda Barabba e anche lui, seppur graziato in estremis, è stato condannato in maniera definitiva.
La polemica su padre e madre
La stizzita reazione dei bolognesi alla ennesima polemica che la Giunta di Bologna ha alimentato sulle parole padre/ madre e genitore1/genitore2 dimostrano in maniera inequivocabile una cosa. Bologna non ne può più di un Sindaco che parla del sesso degli angeli , ma vuole che governi per fare le tante cose concrete di cui questa città ha bisogno. In questo quadro, bene hanno fatto i Consiglieri che avevano chiesto la convocazione di un Consiglio straordinario sulla Sicurezza in città a chiederne il rinvio. Che senso aveva infatti trovarsi a discutere su un documento che il Sindaco ha promesso da mesi, per ora solo circolato in bozza pieno di parole come: tuttavia è condivisibile, potrebbe essere accoglibile, è opportuno che, può essere presa in considerazione, occorre valutare, occorre sostenere, è stato delineato, è plausibile che, è importante che, da valutare, va valutato, si ipotizza, va definito, va creato un percorso virtuoso, va coinvolto, va organizzata, potrebbe trovare applicazione, etc. Chiacchiere, chiacchiere, solo chiacchiere.
Il Sindaco si presenti in Consiglio comunale con un documento che faccia con onestà la fotografia della Bologna di oggi, con gli impietosi numeri sui tanti reati che si consumano in città. Omicidi, violenza sulle donne, rapine, furti in appartamento, borseggi, e via così. Ci dica : questo succedere oggi, ma io mi impegno a ridurre questo numero il primo anno di un 10% , questo altro di un 15% e poi negli anni successivi di un ulteriore 20% e ci dica se, e in che termini, ha cercato di stimolare gli altri soggetti in campo: forze dell'ordine, altre istituzioni centrali e locali, volontariato ecc. un coordinamento per una risposta corale. Per arrivare a questi obbiettivi servono i seguenti provvedimenti che vi chiedo di approvare, e le seguenti risorse che sono da ottenere in questo modo. Non esiste altro metodo per governare con coscienza e consapevolezza. O così o continuare a fare delle chiacchiere “politiche” di cui Bologna ha piene le scatole. Quindi cari concittadini, non sbollite la vostra rabbia ora che la discussione sul sesso dei genitori è finita, ora che l'Onnipotente locale ha invitato ad un momento di riflessione. Continuate a stare sul pezzo perché Bologna finisca di essere una città del terzo mondo, che tra l'altro non è più come una volta ma in molti, troppi casi, sta meglio di noi".
A cura di
Piazza Maggiore, 6