CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DEL CONSIGLIERE PIAZZA (M5S) SUL MERCATO SAN DONATO


Di seguito, l'intervento d'inizio seduta del consigliere Marco Piazza (M5S) sul Mercato San Donato di via Tartini.

"Il Mercato Tartini di via San Donato, di proprietà del Comune di Bologna, è in una situazione davvero triste. Solo 3 attivit?...

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Di seguito, l'intervento d'inizio seduta del consigliere Marco Piazza (M5S) sul Mercato San Donato di via Tartini.

"Il Mercato Tartini di via San Donato, di proprietà del Comune di Bologna, è in una situazione davvero triste. Solo 3 attività funzionanti su 16. Una attività storica e 2 appena aperte che languono per mancanza di clienti.

Lo scenario commerciale di quella zona è radicalmente cambiato: ora ci sono 5 supermercati in quella zona. Il mercato di San Donato non può vincere una concorrenza del genere da parte della Grande Distribuzione Organizzata. Se lo si vuole mantenere come “mercato” sarebbe necessario investire per modificarne la connotazione e riposizionarlo in modo da evitare una concorrenza frontale. Potrebbe diventare per esempio un “mercato delle tipicità”, o un mercato specializzato o uno spazio multiservizi. Sarebbe comunque un rischio, ma se il Comune vuole mantenerlo come mercato di dettaglianti, in quell’area, temo sia una via obbligata.

Ma potrebbe anche avere senso cambiare completamente l’uso di quell’immobile. Visto che l’assessore Lepore ha detto di voler decidere entro i prossimi mesi, facciamo una proposta.
Proprio dietro al Mercato abbandonato, si trova l’archivio storico Comunale che contiene uno straordinario patrimonio documentale purtroppo sconosciuto ai più e decisamente poco valorizzato.
Lo spazio è scarso e per contenere tutti i documenti, si sono spostate parte delle pratiche edilizie (40.000 faldoni) in un magazzino di Ravenna. Questo trasloco ci è costato 32.000 euro ed ora ricostruire una pratica edilizia è diventato molto più difficile.
Si potrebbe valutare di trasformare il mercato di San Donato in un’estensione dell’archivio Storico. Spostare lì gli uffici migliorandone l’accesso e la fruibilità. Si eviterebbero nuovi appalti per spostare i documenti (traslochi che ci costano molto di più di quello che incassiamo dall’attuale mercato della desolazione).

Chiediamo la trattazione di questa proposta in commissione".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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