CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DEL CONSIGLIERE FRANCESCO ERRANI
Di seguito l'interventto d'inizio seduta del consigliere Francesco Errani (PD): "Per battere la crisi, Bologna città della cultura e della storia"
"Venerdì, il Ministro dei Beni e delle Attività culturali Dario Franceschini ha par...
Pubblicato il:
Descrizione
Di seguito l'interventto d'inizio seduta del consigliere Francesco Errani (PD): "Per battere la crisi, Bologna città della cultura e della storia"
"Venerdì, il Ministro dei Beni e delle Attività culturali Dario Franceschini ha partecipato a una tavola rotonda su Cultura e Turismo in Emilia-Romagna, e ha lanciato la candidatura dei portici di Bologna quale luogo tutelato dall'Unesco.
Nel 2014, quasi 71 mila persone hanno visitato i musei e le zone archeologiche dell'Emilia-Romagna, con un incremento del 22,2% rispetto alla media del 2001/2013. Bologna, dove il turismo cresce del 5% (+16% gli stranieri) raggiungendo i 2,2 milioni di visitatori all'anno, può diventare l'attrattiva in più.
Gentile Presidente, come ogni anno, la Festa Internazionale della Storia si apre con il Passamano per San Luca: lungo il portico, bambini e adulti si passano le bandiere del mondo in segno di solidarietà, rievocando la catena umana che il 17 ottobre del 1677 permise di trasportare sul Colle della Guardia i materiali da costruzione del grande Portico.
In undici anni, 2.219 eventi, 447.000 presenze, 19.300 tra relatori, studiosi, interpreti, coristi e musicisti. Nelle aule, nelle scuole, nei teatri, nei musei, nelle chiese, nelle sale pubbliche, nelle strade e nelle piazze, si affrontano con lezioni, conferenze, dibattiti, concerti, spettacoli e mostre i temi che legano i vissuti personali e collettivi alle vicende presenti e future. La qualità degli eventi, la partecipazione di migliaia di protagonisti e l’ingente quantità di presenze l’hanno resa la più grande manifestazione del genere in Europa, in grado di arricchire la proposta culturale e promuovere la città di Bologna nel mondo, e non si capisce perché la manifestazione ancora oggi non venga sufficientemente valorizzata.
Con la Festa Internazionale della Storia, Bologna può diventare "capitale della Storia".
Presento un Ordine del giorno per chiedere al Sindaco di sostenere e riconoscere il valore istituzionale e pubblico della manifestazione “Festa Internazionale della Storia”, per chiedere di definire le modalità di collaborazione e i reciproci impegni attraverso un atto di Giunta che possa permettere di promuovere la manifestazione.
Credo che una città debba, prima di tutto, occuparsi di educazione e di promozione della cultura. Questa città ha potenzialità enormi che bisogna saper riconoscere e sostenere, attraverso anche lo sviluppo di turismo culturale e del marketing territoriale."
"Venerdì, il Ministro dei Beni e delle Attività culturali Dario Franceschini ha partecipato a una tavola rotonda su Cultura e Turismo in Emilia-Romagna, e ha lanciato la candidatura dei portici di Bologna quale luogo tutelato dall'Unesco.
Nel 2014, quasi 71 mila persone hanno visitato i musei e le zone archeologiche dell'Emilia-Romagna, con un incremento del 22,2% rispetto alla media del 2001/2013. Bologna, dove il turismo cresce del 5% (+16% gli stranieri) raggiungendo i 2,2 milioni di visitatori all'anno, può diventare l'attrattiva in più.
Gentile Presidente, come ogni anno, la Festa Internazionale della Storia si apre con il Passamano per San Luca: lungo il portico, bambini e adulti si passano le bandiere del mondo in segno di solidarietà, rievocando la catena umana che il 17 ottobre del 1677 permise di trasportare sul Colle della Guardia i materiali da costruzione del grande Portico.
In undici anni, 2.219 eventi, 447.000 presenze, 19.300 tra relatori, studiosi, interpreti, coristi e musicisti. Nelle aule, nelle scuole, nei teatri, nei musei, nelle chiese, nelle sale pubbliche, nelle strade e nelle piazze, si affrontano con lezioni, conferenze, dibattiti, concerti, spettacoli e mostre i temi che legano i vissuti personali e collettivi alle vicende presenti e future. La qualità degli eventi, la partecipazione di migliaia di protagonisti e l’ingente quantità di presenze l’hanno resa la più grande manifestazione del genere in Europa, in grado di arricchire la proposta culturale e promuovere la città di Bologna nel mondo, e non si capisce perché la manifestazione ancora oggi non venga sufficientemente valorizzata.
Con la Festa Internazionale della Storia, Bologna può diventare "capitale della Storia".
Presento un Ordine del giorno per chiedere al Sindaco di sostenere e riconoscere il valore istituzionale e pubblico della manifestazione “Festa Internazionale della Storia”, per chiedere di definire le modalità di collaborazione e i reciproci impegni attraverso un atto di Giunta che possa permettere di promuovere la manifestazione.
Credo che una città debba, prima di tutto, occuparsi di educazione e di promozione della cultura. Questa città ha potenzialità enormi che bisogna saper riconoscere e sostenere, attraverso anche lo sviluppo di turismo culturale e del marketing territoriale."
A cura di
Piazza Maggiore, 6