CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO DI INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA MIRKA COCCONCELLI (LEGA NORD) SULLA SCOMPARSA DI RITA LEVI MONTALCINI
Si trasmette il testo dell'intervento di inizio seduta della consigliera Rita Levi Montalcini sulla recente scomparsa di Rita Levi Montalcini.
"Il 30 dicembre scorso, all’età di 103 anni è deceduta la prof.ssa Rita Levi Montalcini, ...
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Si trasmette il testo dell'intervento di inizio seduta della consigliera Rita Levi Montalcini sulla recente scomparsa di Rita Levi Montalcini.
"Il 30 dicembre scorso, all’età di 103 anni è deceduta la prof.ssa Rita Levi Montalcini, donna tenace, carismatica, ebrea perseguitata, nel 1986 premio Nobel per la Medicina, a cui si deve la scoperta rivoluzionaria del Nerve Growth Factor, a cui generazioni di medici, studenti, scienziati e pazienti devono eterna riconoscenza e profonda gratitudine.
Questa luminosa figura, antesignana dell’avanzamento sociale del ruolo della donna, si è battuta per tutta la vita in difesa dei valori scientifici e culturali in cui credeva, al di là di un femminismo sterile e fine a se stesso, che andava oltre alle “quote rosa”. Lei non ne aveva avuto bisogno per vincere il Nobel !
Questa scienziata ha sempre riconosciuto il ruolo indispensabile della cultura e dell’istruzione, come elemento fondante di un sistema politico democratico a livello mondiale e che, sue testuali parole, ”L’uso delle capacità intellettive, basate sui più alti principi morali, conferisce contenuto e significato alla vita…..ed è indispensabile aggiungere vita agli anni e non anni alla vita”.
Questa “Signora della Scienza” ha più volte affermato:”Rare sono le persone che usano la mente, poche coloro che usano il cuore, uniche coloro che le usano entrambe…”
Questa figura, esile e potente, ha ribadito, con il suo esempio, il primato della mente sul corpo, nonostante il “velinismo” imperante nell’attuale società. Come esponente della Lega nord prendo le distanze da quanto postato su Facebook e su Twitter da un eurodeputato del mio movimento, come del resto hanno già fatto la segreteria nazionale della Lega Nord Toscana ed il governatore del Piemonte Cota. Quanto scritto da questo signore rispecchia posizioni personali non riconducibili in alcun modo al nostro movimento, anche se la Lega Nord è contraria, per principio, alle cariche a vita. Le dichiarazioni fatte da questo minus sapiens sono figlie di una frustrazione mediatica di chi non accede in altro modo ai media!
La prof.ssa Montalcini era forse una delle poche persone che meritava ampiamente la riconoscenza di noi tutti, come dimostra la presenza del Governatore Cota al suo funerale e sarebbe stato molto proficuo se, dai suoi studi sul sistema nervoso centrale e periferico, la Montalcini avesse scoperto come riuscire a donare l'intelletto a chi l’ha perso.
Pertanto mi accingo a presentare un ordine del giorno in cui impegno il sindaco e la Giunta ad intitolare una Via o una Piazza di Bologna alla illuminata scienziata Prof.ssa Rita Levi Montalcini, al fine di onorarne la memoria e come messaggio trasmesso alle future generazioni".
"Il 30 dicembre scorso, all’età di 103 anni è deceduta la prof.ssa Rita Levi Montalcini, donna tenace, carismatica, ebrea perseguitata, nel 1986 premio Nobel per la Medicina, a cui si deve la scoperta rivoluzionaria del Nerve Growth Factor, a cui generazioni di medici, studenti, scienziati e pazienti devono eterna riconoscenza e profonda gratitudine.
Questa luminosa figura, antesignana dell’avanzamento sociale del ruolo della donna, si è battuta per tutta la vita in difesa dei valori scientifici e culturali in cui credeva, al di là di un femminismo sterile e fine a se stesso, che andava oltre alle “quote rosa”. Lei non ne aveva avuto bisogno per vincere il Nobel !
Questa scienziata ha sempre riconosciuto il ruolo indispensabile della cultura e dell’istruzione, come elemento fondante di un sistema politico democratico a livello mondiale e che, sue testuali parole, ”L’uso delle capacità intellettive, basate sui più alti principi morali, conferisce contenuto e significato alla vita…..ed è indispensabile aggiungere vita agli anni e non anni alla vita”.
Questa “Signora della Scienza” ha più volte affermato:”Rare sono le persone che usano la mente, poche coloro che usano il cuore, uniche coloro che le usano entrambe…”
Questa figura, esile e potente, ha ribadito, con il suo esempio, il primato della mente sul corpo, nonostante il “velinismo” imperante nell’attuale società. Come esponente della Lega nord prendo le distanze da quanto postato su Facebook e su Twitter da un eurodeputato del mio movimento, come del resto hanno già fatto la segreteria nazionale della Lega Nord Toscana ed il governatore del Piemonte Cota. Quanto scritto da questo signore rispecchia posizioni personali non riconducibili in alcun modo al nostro movimento, anche se la Lega Nord è contraria, per principio, alle cariche a vita. Le dichiarazioni fatte da questo minus sapiens sono figlie di una frustrazione mediatica di chi non accede in altro modo ai media!
La prof.ssa Montalcini era forse una delle poche persone che meritava ampiamente la riconoscenza di noi tutti, come dimostra la presenza del Governatore Cota al suo funerale e sarebbe stato molto proficuo se, dai suoi studi sul sistema nervoso centrale e periferico, la Montalcini avesse scoperto come riuscire a donare l'intelletto a chi l’ha perso.
Pertanto mi accingo a presentare un ordine del giorno in cui impegno il sindaco e la Giunta ad intitolare una Via o una Piazza di Bologna alla illuminata scienziata Prof.ssa Rita Levi Montalcini, al fine di onorarne la memoria e come messaggio trasmesso alle future generazioni".
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Piazza Maggiore, 6