Consiglio comunale, gli ordini del giorno approvati
Descrizione
Nel corso della seduta di oggi, il Consiglio comunale ha approvato quattro ordini del giorno.
Il primo invita a sostenere la partecipazione alla 10a Marcia della Pace e dell’Accoglienza, prevista per il primo gennaio 2026. L’ordine del giorno, presentato dalla consigliera Rita Monticelli e firmato dai gruppi consiliari Partito democratico e Lepore sindaco, è stato modificato in aula e approvato all'unanimità.
Il secondo ordine del giorno invita a intitolare a Giovanni Bersani la poltroncina della sala del Consiglio comunale a lui assegnata durante il suo mandato da consigliere.
L’ordine del giorno, approvato all'unanimità, è stato presentato dal consigliere Gian Marco De Biase (gruppo misto) e dalla consigliera Cristina Ceretti (Partito democratico) e firmato dai consiglieri e dalle consigliere Stanzani (Forza Italia), Iovine, Bittini, Monticelli, Bernagozzi, Cima, Mazzanti, Naldi, Di Pietro (Partito democratico), Tarsitano e Negash (Lepore sindaco), Diaco ( Anche tu conti), Quercioli (Bologna ci piace) e Pizza (Fratelli d'Italia).
Il terzo ordine del giorno, presentato dalla consigliera Giorgia De Giacomi (Partito democratico), riguarda il sostegno alla filiera della moda e del tessile sostenibili.
Firmato dai gruppi consiliari Partito democratico, Lepore sindaco e Verdi ed emendato in aula, l’ordine del giorno è stato approvato all'unanimità.
Il quarto ordine del giorno, presentato dalla consigliera Porpora Marcasciano (Coalizione civica), condanna ogni forma di discorso d’odio, transfobico e discriminatorio, sia a livello locale che nazionale, in particolare quando proveniente da figure pubbliche e istituzionali, ed esprime piena solidarietà a Roberta Parigiani, alla comunità transgender e al MIT di Bologna, ribadendo l’impegno della città a contrastare ogni forma di odio, discriminazione e violenza.
L’ordine del giorno, firmato dai gruppi consiliari Coalizione civica e Lepore sindaco, è stato approvato con 19 voti favorevoli (Partito democratico, Coalizione civica, Lapore sindaco, Anche tu conti, Verdi) e 8 non votanti (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Bologna ci piace, Misto).