bè bolognaestate 2016, gli appuntamenti di giovedì 14 luglio

Gli appuntamenti del cartellone di bè bolognaestate 2016. Il calendario completo con tutte le informazioni aggiornate è disponibile su www.bolognaestate.itTra le iniziative segnaliamo:
 
giovedì 14 luglio 2016
 
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Gli appuntamenti del cartellone di bè bolognaestate 2016. Il calendario completo con tutte le informazioni aggiornate è disponibile su www.bolognaestate.it

Tra le iniziative segnaliamo:

 

giovedì 14 luglio 2016

 

ore 21.30 Il Giardino della Memoria

Parco della Zucca - via di Saliceto 3/22

Gianni” spettacolo ispirato alla voce di Gianni Pampanini, di e con Caroline Baglioni. Spettacolo vincitore del Premio Scenario per Ustica 2015 e del Premio In-Box 2016.

Lo spettacolo, presentato dalla giovane attrice perugina Caroline Baglioni, vera rivelazione nella scena del nuovo teatro italiano, è prodotto da La società dello spettacolo e fa parte della rassegna “Dei Teatri, della Memoria”, diretta da Cristina Valenti.

La memoria come un vuoto da colmare: Caroline Baglioni ritrova nella voce dello zio, Gianni Pampanini, affetto da problemi maniaco-depressivi, le tracce di verità di un’esistenza che la scrittura teatrale riesce a sottrarre all’oggettivazione della malattia. Lo spettacolo nasce dalla trasformazione, come recita la motivazione della Giuria del Premio Scenario, «di un materiale biografico intimo e drammatico in un percorso personale di ricerca performativa: la traccia audio originale di un’esistenza spezzata ispira una partitura fisica, gestuale, coreografica in un efficace gioco tra due ambiti scenici che si rivelano anche esistenziali. Un lavoro sulla memoria individuale capace di creare uno spazio di comprensione ed empatia che scuote lo spettatore».

Avevo circa tredici anni – scrive Caroline Baglioni - Mio padre tornò a casa e disse che era arrivato il momento di occuparci di Gianni. Era un gigante Gianni. Alto quasi due metri, ma a me sembravano tre e nella mia mente è un film in bianco e nero. Gianni sembra oggi un ricordo lontano, ma era lontano anche quando c’era. Era lo zio con problemi maniaco-depressivi che mi faceva paura. Aveva lo sguardo di chi conosce le cose, ma le ripeteva dentro di sé mica ce le diceva. Fumava e le ripeteva dentro di sé. Gianni non stava mai bene. Se stavamo da me voleva tornare a casa sua. Se stava a casa sua voleva uscire. Se era fuori voleva tornare dentro. Dentro e fuori è stata tutta la sua vita. Dentro casa. Dentro il Cim. Dentro la malattia. Dentro al dolore. Dentro ai pensieri. Dentro al fumo. Dentro la sua macchina. E fuori. Fuori da tutto quello che voleva. Non aveva pace Gianni. Ogni centimetro della sua pelle trasudava speranza di stare bene.

Stare bene è stata la sua grande ricerca. Ma chi di noi non vuole stare bene? Nel 2004 in una scatola di vecchi dischi, ho trovato tre cassette. Tre cassette dove Gianni ha inciso la sua voce, gridato i suoi desideri, cantato la sua gioia, detto la sua tristezza. Per dieci anni le ho ascoltate riflettendo su quale strano destino ci aveva uniti. Un anno prima della mia nascita Gianni incideva parole che io, e solo io, avrei ascoltato solo venti anni dopo. E improvvisamente, ogni volta mi torna vicino, grande e grosso, alto tre metri e in bianco e nero”.

Offerta libera

http://www.ilgiardinodellamemoria.it/

 

ore 20 Il Giardino della Memoria

Museo per la Memoria di Ustica - via Saliceto 3/22

Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica - Una visita al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea. Info costi e prenotazione al numero 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it. Per l'occasione il museo è aperto straordinariamente dalle 20 alle 24.

http://www.mambo-bologna.org/museoustica/

 

ore 20.30 Vocazione al contatto

Virgolone - Parco Pier Paolo Pasolini Pilastro

Midollo - performance itinerante nelle vertebre del Parco Pasolini a cura di Laminarie.

La nuova performance di Laminarie è dedicata all’edificio simbolo del Pilastro, uno dei palazzi più imponenti della città: costruito nel 1977, il Virgolone conta 552 appartamenti disposti su sette piani e che si sviluppano su un portico lungo quasi un chilometro. “Midollo” porterà il pubblico ad attraversare questa spina dorsale di cemento nel Parco Pasolini, che sostiene con il suo carico di piccole storie il riscatto del Pilastro, mettendo in relazione gli spettatori con le sue architetture severe, il suo ritmo di pieni e vuoti, le persone e i racconti che lo abitano.

Laminarie, compagnia che da molti anni realizza percorsi itineranti attraverso spazi non teatrali - palazzi, biblioteche, musei - si confronta in questo caso con uno spazio lineare e geometrico, rigoroso e ripetitivo, chiedendo al pubblico la disponibilità ad attraversarlo e a sperimentare un’esperienza che connette l’elemento della materia, lo scorrere del tempo, la scoperta di un luogo.

Si ringraziano tutti gli abitanti del Virgolone che hanno condiviso il progetto. Un particolare ringraziamento alla Cooperativa Risanamento, Condominio n.23/35, Condominio n. 63 per la collaborazione.

Prenotazione obbligatoria allo 051.6242160 – info@laminarie.it

Gratuito

https://pilastro2016.wordpress.com/primaverapilastro2016-programma/

 

ore 20 A Summer Musical Festival
Teatro Comunale di Bologna - Largo Respighi, 1
Titanic (seconda replica) - Primo musical della storia dedicato interamente alla tragedia del transatlantico Titanic che uscì quasi a ridosso dell’omonimo kolossal cinematografico con Leonardo di Caprio. La versione musical tuttavia non ha niente a che vedere con la vicenda romantica e romanzata del film, ma si attiene ai reali fatti storici e alle vicende dei vari personaggi coinvolti nel naufragio. La trama si svolge nell’arco di tempo tra il 10 e il 15 aprile del 1912 e comincia con la partenza del transatlantico, concludendosi proprio con il suo tragico affondamento avvenuto dopo uno scontro con un iceberg, che causò la morte di oltre 1500 passeggeri (solo in 700 riuscirono a salvarsi). Lo spettacolo mostra le vicende di alcuni membri dell’equipaggio (il capitano Smith e i suoi assistenti Thomas Andrews e Bruce Ismay) e di alcuni dei suoi passeggeri (tra i quali: le coppie Isadore e Ida Straus e J.J e Madeline Astor o l’ambiziosa aristocratica inglese Caroline Neville) interrogandosi poi su alcune delle possibili responsabilità dell’incidente. Tratto dal “Dizionario del Musical” a cura di Gabriele Bonsignori.
Orchestra e tecnici del Teatro Comunale di Bologna.
Musica e liriche: Maury Yeston; Book: Peter Stone; Regia: Gianni Marras; Direzione musicale: Shawna Farrell; Direzione orchestra: Stefano Squarzina; Coreografie: Gillian Bruce; Costumi: Massimo Carlotto; Scenografie: Giada Abiendi; Disegno luci: Daniele Naldi.

Ingresso: intero 25 €, ridotto 20 €

http://www.bsmt.it/portfolio-items/titanic/

 

ore 21 BOtanique 7.0

Giardini di via Filippo Re, 6

La rivoluzione è facile se sai COME farla – lo spettacolo teatrale di Kepler-452, con le musiche de Lo Stato Sociale, che parla alla generazione dei 20-30enni, regia di Nicola Borghesi.

Il 14 luglio, anniversario della presa della Bastiglia, torna a Bologna lo spettacolo di Kepler-452, Con Lodo Guenzi, Paola Aiello, Livio Remuzzi, Nicola Borghesi. Lo spettacolo, nato all’interno di Festival 20 30, gira l’Italia con una lunga tournèe ospitata per lo più in spazi non teatrali, cercando di intercettare gli under 30 nei luoghi che questi generalmente frequentano, come circoli e club musicali. È possible oggi, qui, per noi, immaginare una rivoluzione? Se sì, quale? Si tratta del moto di un corpo intorno al suo centro di gravitazione o della sovversione violenta dei rapporti di forza? Fino a che punto è disposta a spingersi una generazione che non entra in scena, per entrarci? È necessariamente infelice la vita, all’Ufficio Relazioni con il Pubblico? Due venti/trenta, con il loro carico di speranza, birrette, frustrazione, cercano di cambiare radicalmente la propria vita. In una piazza circondata da platani e tavolini del bar abbandonati, vediamo avvicinarsi la rivoluzione, quella vera. Un motore che, forse, è comune alle piccole rivoluzioni dei due protagonisti e a tutte le altre. Lo spettacolo nasce dalla volontà di Kepler-452 di far convergere nello stretto perimetro di uno spettacolo teatrale esperienze provenienti da diversi contesti artistici: Daniele Rielli, meglio noto come Quit The Doner, giovane giornalista e scrittore (collabora con Repubblica e Internazionale, il suo primo romanzo, “Lascia stare la gallina è edito da Bompiani), ha scritto il testo. Lo Stato Sociale, la band indie-rock che ha collezionato più sold-out negli ultimi anni, ha curato le musiche e prestato il suo cantante, Lodo Guenzi, alle scene (un ritorno, più che un prestito). Il collettivo artistico Calori&Maillard, recentemente premio New York, si è occupato delle scene. Nicola Borghesi ha riunito tutte queste esperienze in una regia e le ha fatte debuttare a Festival 20 30, di cui cura la direzione artistica.

Lo spettacolo fa parte di un progetto che comprende anche “La rivoluzione è facile se sai Con Chi farla – Volume 1 e Volume 2” presso il Cortile dell’Ercole di Palazzo Poggi (13 e 15 luglio).

Ingresso libero

http://www.botanique.it/

 

ore 18.30 Lady Stardust. Un'Estate sull'altra sponda

Cassero LGBT Center - via Don Minzoni 18

We Love Bowie – in occasione del Grande Opening dell’attesissima mostra sul Duca Bianco, che tutti i giovedì rimarrà aperta fino alle ore 23! Una celebrazione del cantante, performer e icona pop, quale fu il più camaleontico degli artisti rock di sempre. Un percorso lungo una vita e mille incarnazioni dell’eclettica star inglese, accompagnati dalla straordinaria selezione di Max Peccia (Background Music Shop). We love Bowie!

Ingresso gratuito senza tessera

cassero.it

 

ore 21.45 Sotto le stelle del Cinema

Piazza Maggiore

L'uomo che cadde sulla terra (GB/1976) di N. Roeg (138’). In occasione della mostra “David Bowie Is” dal 14 luglio al MAMbo.

Gratuito

cinetecadibologna.it

 

ore 20 Varignana Music Festival

Palazzo di Varignana - via Ca’ Masino 611A Varignana

Alexander Romanovsky, pianoforte, Musiche di Schumann, Musorgskij

È divenuta una attesa consuetudine per il Varignana Music Festival la presenza Alexander Romanovsky, oggi ai vertici di una carriera che l’ha portato ad esibirsi con l’Orchestra del Mariinskij di San Pietroburgo come con la Royal Philharmonic e la New York Philharmonic Orchestra, la Filarmonica del Teatro alla Scala e la Chicago Symphony Orchestra diretta da James Conlon. Dopo la vittoria, ancora giovanissimo, al Premio “Busoni” 2001, il pianista ucraino ha saputo infatti guadagnarsi un riconoscimento internazionale che lo vede oggi invitato dai principali festival, tra i quali La Roque d’Anthéron in Francia, il Festival delle Notti Bianche di San Pietroburgo, il Festival Chopin in Polonia ed il Festival di Stresa. Una maturità artistica, quella di Romanovsky, che si distingue anche per scelte di programma meditate e per l’impegno a favore della formazione di nuove generazioni di musicisti. Del suo impegno è testimonianza la direzione artistica, sin dal 2013, del Concorso internazionale per giovani pianisti “Krainev” di Mosca. Delle sue scelte di programma è un ottimo esempio l’impaginato del suo recital solistico, che accosta due lavori in cui le suggestioni artistiche e letterarie s’intrecciano: dalla galleria di ritratti del Carnaval schumanniano, alla galleria di dipinti che Musorgskij traduce in musica in memoria dell’amico pittore Viktor Hartmann. Festival a cura di Musica Insieme.

Info costi sul sito www.varignanamusicfestival.it

 

ore 21.15 Giardini al Cubo

Centro Cubo Unipol, Giardini di Porta Europa - Piazza Vieira de Mello, 3

James Carter Organ Trio: James Carter - sax tenore, alto e soprano; Gerard Gibbs – organo; Alex White – batteria. James Carter fin da giovanissimo si è imposto sulla scena statunitense per la sua straordinaria tecnica applicata ad ogni genere di strumento a fiato, grazie alla quale è capace di plasmare a suo piacimento qualsiasi stile jazzistico pur mantenendo un’identità musicale molto ben delineata. Il suo Organ Trio, completato da altri validi musicisti della scena di Detroit, affonda le radici nel soul jazz degli anni ‘60, producendo un concerto intriso di funky groove ad alto carico energetico. In collaborazione con Bologna Jazz Festival.

Ingresso libero

http://www.cubounipol.it/

 

ore 21.30 Salotto del jazz

via Mascarella, 4/B

Salotto Special - Sugar Pie & The Candymen. Let's swing the night away!! Con questo gruppo, che viene al Salotto reduce dal successo ottenuto ormai in tutta Europa, facciamo un tuffo in quella musica swing degli anni '50 che è nata ed era proposta da orchestre piccole e grandi con lo scopo di far divertire e ballare a piccole e grandi platee.

Sugar Pie & The Candymen: Lara Ferrari – voce, Renato Podestà – chitarra, Jacopo Delfini – chitarra, Claudio Ottaviano – c.basso, Roberto Lupo – batteria.

http://www.cantinabentivoglio.it/

 

ore 20 Covo Summer Club

Covo Summer Club - viale Zagabria 1

Giungla live. Sul palco del Covo Summer Club la rivelazione della scena indipendente italiana.

Giungla è Emanuela Drei, cantautrice di base a Bologna, già voce e chitarra di Heike Has The Giggles ed ex bassista di His Clancyness. Presenta il nuovo EP "Camo".

Ingresso con tessera Hovoc (gratuita per tutto il periodo estivo).

http://covoclub.it/bo/

 

ore 21 Zambè

Bottega Finzioni - Cortile d'Ercole Palazzo Poggi Via Zamboni 33

Ri-costruzione di un mito: Francesco Griffo da Bologna, con Roberto Grandi, Carlo Lucarelli, Michele Cogo, Giampiero Rigosi, Beatrice Renzi e gli allievi di Bottega Finzioni.

Caratteri come Times, Garamond e altri simili, che incontriamo utilizzando i nostri computer, sono l’unico prodotto artistico del Rinascimento italiano che è rimasto praticamente inalterato fino a oggi e sono il frutto del genio di un artista artigiano la cui identità è rimasta avvolta nel mistero per secoli.

Francesco da Bologna, il cui vero nome, Francesco Griffo, fu scoperto solo nel 1883, è stato un grande protagonista del Rinascimento, epoca in cui la stampa si afferma come strumento fondamentale per l’evoluzione della civiltà. Griffo ci ha lasciato in eredità il modello universale per i caratteri da stampa e a lui si deve l’invenzione del carattere corsivo che ha rivoluzionato la storia dell’editoria. “Il carattere corsivo ha cambiato la storia dell’editoria e ha dato il via a quelle che per l’epoca erano le edizioni tascabili, permettendo l’accesso a opere classiche anche a chi non poteva permettersi corsivi in folio. Ma allo stesso tempo ci ha offerto un nuovo modello di bellezza tipografica. Bisogna essere grati a quel pioniere della tipografia che è stato Francesco da Bologna (Umberto Eco)".

In questa serata si accennerà alle iniziative che già dallo scorso anno l’Associazione Francesco Griffo da Bologna, con il sostegno del Comune di Bologna, sta portando avanti per promuovere l’opera di Griffo e che culminerà con Griffo, la grande festa delle lettere, il progetto multidisciplinare che avrà la sua maggiore visibilità nel 2018, a 500 anni dalla morte di questo straordinario personaggio. Come ri-costruire un mito, nel nostro caso le opere e la vita avventurosa e misteriosa di Francesco Griffo da Bologna, è la trama della serata affidata al sociologo Roberto Grandi, agli scrittori Carlo Lucarelli e Giampiero Rigosi; allo sceneggiatore Michele Cogo; a Beatrice Renzi, fondatrice insieme a Lucarelli, Cogo e Rigosi della scuola di scrittura Bottega Finzioni e alcuni allievi/botteganti che presenteranno al pubblico i progetti narrativi sviluppati in aula per raccontare la storia -di per sé romanzesca- di questo straordinario artista-artigiano bolognese.

All’interno del progetto Griffo – la grande festa delle lettere, l’obiettivo di Bottega Finzioni è riportare la vicenda di Griffo all’attenzione del vasto pubblico nazionale e internazionale, attraverso un film o una miniserie per la Tv di prossima realizzazione.

Nel corso della serata verrà proiettata anche la puntata di Muse Inquietanti - un format televisivo di Bottega Finzioni realizzato in esclusiva per Sky Arte HD da Ruvido Produzioni - dal titolo Francesco Griffo: l’inventore del corsivo, scritta da Carlo Lucarelli insieme a Michele Cogo e ad alcuni studenti di Bottega Finzioni, che è andata in onda su Sky Arte HD lo scorso 15 febbraio e che contiene due interventi di Umberto Eco (che è stato Presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione Francesco Griffo da Bologna).

Ingresso libero

https://eventi.unibo.it/zambe

 

ore 21 Kilowatt Summer

Serre dei Giardini Margherita - Via Castiglione, 132-136

Go Go Megafon (live) - Sunset: a cura di Sfera Cubica e Modernista. I Go Go Megafon sono una band “Rock'n'Roll-Latin-Punk" dal Look stravagante e Sound Esplosivo. Si esibiscono per strada e sui palchi di tutta Europa. Facce pitturate, Costumi eccentrici, carisma e irrefrenabile energia. Due tromboni, basso, chitarra, voce e batteria in movimento. Sguinzagliati tra la folla, dipingono e ribaltano il pubblico dando vita ad uno show unico, potente e imprevedibile.

Ingresso libero

kilowatt.bo.it

 

ore 19 Zu.Art Giardino delle Arti

Giardino Zu.Art - vicolo Malgrado 3/2

Omaggio ad Andrea Pazienza. Conversazione con Enrico Fraccacreta autore del libro “Il giovane Pazienza - il disincanto degli anni inediti”, (Stampa Alternativa, 2001) e Luigi Di Fonzo autore di “Andrea Pazienza, il mio nome è Pentothal”, (Ianieri edizioni, 2016).

Ingresso libero

http://www.fondazionezucchelli.it/portale/zu-art-2016/

 

ore 21 Stasera Parlo io all'Archiginnasio

Cortile della Biblioteca dell'Archiginnasio - Piazza Galvani, 1

Incontro con Teresa Cremisi - per la presentazione del suo libro "La Triomphante" (Adelphi). Interviene con l’autrice Alberto Bertoni. Questo libro è la storia di una bambina nata ad Alessandria d'Egitto, dove ha vissuto un'infanzia felice esplorando con sagace curiosità un universo in cui il “vento della Storia” coesisteva con “l'odore di putrefazione, la lebbra che corrode i muri, i fiori selvatici che spuntano alla rinfusa, le risate libere e impertinenti, l'allegro fatalismo”.Ed è soprattutto la storia di una donna che, soffocando la tentazione vana della nostalgia, ha affrontato a testa alta, come una sfida del destino, le umiliazioni dell'esilio e gli inevitabili rischi che comporta l'essere, sempre e ovunque, la straniera; e che è riuscita, con le sole armi della tenacia e dell'ironia, a diventare, in qualche modo, ciò che sognava di essere: un ammiraglio – e a portare a termine, al pari di Ulisse, il proprio viaggio.

Ingresso libero

archiginnasio.it

 

ore 21.45 Arena Puccini 2016

Arena Puccini - Via Sebastiano Serlio 25/2

Lo chiamavano Jeeg Robot, di Gabriele Mainetti, Italia/2015, 112’. Con Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Ilenia Pastorelli. 7 David di Donatello 2016.

Ingresso: intero 6 €, ridotto 4.50 €

cinetecadibologna.it

 

ore 21 Riscoprire Bologna

Fontana del Nettuno (partenza)

Novellando sotto le due torri: Boccaccio a Bologna - visita guidata a cura di Didasco.

Non solo Dante ricorda molti bolognesi nella sua Divina Commedia. I nostri concittadini sono anche protagonisti di molte novelle del Decamerone di Boccaccio: maestro Alberto, Egano de' Galluzzi e madonna Beatrice, frate Alberto alias Agnolo Gabriello, messer Gentil de' Garisendi....venite con noi per scoprirne le tragicomiche vicende!

Info costi e prenotazione sul sito http://www.didasconline.it/didasco/

 

Bologna da Sballo

Luoghi vari del centro di Bologna

Da Piazza padella agli Albiroli lungo 9 secoli di storia - visite guidate

Tutte le sere d'estate un percorso fuori dal comune – sballato per l’appunto – e per farlo si userà il “vecchio” Walkman. Tutti i giorni si svolgono 4 turni: h 19, 20, 21 e 22; 2 Special Tour la domenica mattina h 10 e pomeriggio h 15. Attività a cura di Master Key.

Info costi e prenotazione: www.bolognadasballo.it, oppure T 051480977 – 3284412533 (attivo in orario di ufficio).

 

 

babybè

 

ore 21.30 SerEstate

Parco Grosso - via Erbosa 16/22

Il Mototrabbasso - narrazione con musica dal vivo per bambini dai 6 ai 10 anni. Il Mototrabbasso è uno stravagante strumento-veicolo, frutto dell’unione tra un contrabbasso ed una motocicletta. Permette di viaggiare spostandosi tra una canzone e l’altra, nel mondo e nei mondi della musica. Il suo pilota, quasi “condannato” al movimento, ci racconta un viaggio nell’universo della musica con storie e personaggi presentati in forma di canzoni: dal canto del cammelliere berbero alla composizione dodecafonica tedesca, dal blues del Missisippi alla chanson esistenzialista francese, dal forrò al rap, al jazz, fino alla musica etnica. Una galleria di personaggi che cantando in gramelot ci racconta la propria musica. Lullo Mosso mette in scena “Il Mototrabbasso” dal 2000, con oltre 500 repliche in teatri, club, festival, strade in Italia, Francia, Olanda, Svizzera, Slovenia, Russia, Serbia. Dopo 15 anni ogni replica è un viaggio nuovo e diverso. Evento a cura di La Baracca - Testoni Ragazzi.

Prezzo unico per bambini e adulti: € 5. Biglietti acquistabili online oppure sul luogo dello spettacolo, la sera stessa a partire da mezz'ora prima dell'inizio, secondo le disponibilità. Info 339 4096410, informazioni@testoniragazzi.it.

http://www.testoniragazzi.it/

 

ore 18.30 Kilowatt Summer

Kinder Wonder - Serre dei Giardini Margherita - via Castiglione, 132-136

Kwbaby - I racconti del leone

Appuntamento settimanale di promozione della lettura, per garantire ai più giovani l'accesso a libri di alto livello letterario e artistico. A cura di Laura Rizzati.

kilowatt.bo.it

 

ore 18.30 Scopri Bologna

Piazza Minghetti (partenza)

Mamma, dove mi.. Portici? Tour della città col trenino rossoblù, a cura di City Red Bus. Divertenti viaggi per la città a bordo del trenino rossoblù che “serpeggerà” tra i portici del centro, arrivando anche sino a San Luca. Info costi e prenotazione: http://cityredbus.com/, 051 379452 o info@cityredbus.com

 

ore 21 I Burattini di Riccardo

Cortile del Quartiere Santo Stefano - via Santo Stefano 119

L'acqua miracolosa - spettacolo di burattini. Favola antichissima messa in scena dalla compagnia I Burattini di Riccardo.

Ingresso libero

http://www.burattinidiriccardo.it/

 

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Tutto il cartellone di bè bolognaestate 2016, caratterizzato dall’immagine della pecora realizzata da Cristian Chironi - già creatore di “Donkeys Tower” il Vecchione del Capodanno 2015/2016 è disponibile su bolognaestate.it, area di Bologna Agenda Cultura, il sito del Comune di Bologna che raccoglie e presenta ogni giorno le informazioni sulle attività culturali cittadine bolognagendacultura.it

Tutti gli eventi del cartellone sono presenti anche nell’app Bologna Agenda Cultura.

Info per scaricarla : www.bolognagendacultura.it/app

L’estate è anche mostre e musei: con la Card Musei Metropolitani di Bologna, tanti vantaggi e nuove opportunità per visitare i musei, le mostre e il patrimonio storico-artistico di Bologna e dell’area metropolitanawww.cardmuseibologna.it

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bè bolognaestate 2016 è il cartellone di eventi sostenuto e coordinato dal Comune di Bologna, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Gruppo Unipol.

artwork originale: Cristian Chironi

identità visiva e gestione artwork: LO studio

 

bè | bolognaestate 2016

bolognaestate@comune.bologna.it

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#bolognaestate

 

 

Raffaella Grimaudo

Comune di Bologna | Ufficio stampa

051 2194664 | 338 4779025 | raffaella.grimaudo@comune.bologna.it

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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