ANTICIPAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO
PER L'INTERA COLLETTIVITA'
COMUNE DI BOLOGNA
- MAGGIO 2006 -
TASSI TENDENZIALI E MENSILI
A Bologna nel mese di maggio 2006 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile nulla ed un tasso tendenziale del +2,1%, in flessione rispetto al mese precedente (dati provvisori).
Nel mese di aprile la variazione mensile era risultata del +0,3% ed il tasso tendenziale del +2,4% (dati definitivi).
Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per capitoli di spesa:
Generi alimentari e bevande analcoliche
In ripresa l’inflazione del capitolo dell’alimentazione, che registra una variazione congiunturale di segno positivo: +0,4%. Fra gli aumenti maggiori segnaliamo quelli del settore degli "Ortaggi" (+2,1%), dei "Pesci e prodotti ittici" (+0,8%) e della "Frutta" (+0,7%). Il tasso tendenziale sale e si porta al +1,5%.
Bevande alcoliche e tabacchi
L’aumento di birre e liquori non ha inciso sull’inflazione del capitolo che non registra alcuna variazione mensile, mentre il tasso tendenziale passa dal +5,3% di aprile al +5,1%.
Abbigliamento e calzature
Alcune code degli arrivi sul mercato dei capi relativi alla nuova moda primavera-estate ed il rincaro dei servizi di lavanderia e riparazione calzature hanno determinato una variazione mensile del +0,1% ed un tasso tendenziale del +1,5%.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili
L’aumento dei prodotti e dei servizi per la riparazione e manutenzione della casa e del gasolio da riscaldamento sono stati più che compensati dal calo della tariffa del gas (in parte dovuta alle riduzioni delle accise) e del gas in bombola. E’ il capitolo che con un –0,9% registra la riduzione mensile più accentuata dell’intero indice. Il tasso tendenziale scende dal +5,9% registrato ad aprile al +5,0% per il corrente mese.
Mobili, articoli e servizi per la casa
Tra gli aumenti più significativi segnaliamo quello dei mobili (di rilevazione trimestrale), degli elettrodomestici e della loro riparazione. +0,4% la variazione mensile del capitolo e +2,0% quella annua.
Servizi sanitari e spese per la salute
Il calo della voce medicinali ha determinato una variazione del –0,1% rispetto al mese scorso ed un tasso annuo in calo al +1,5%.
Trasporti
E’ il capitolo che registra la variazione mensile più significativa (+0,5%) a seguito degli aumenti che hanno interessato il costo delle autovetture e dei motocicli, dei ricambi auto, delle benzine e degli altri carburanti, dei lubrificanti, delle riparazioni sui mezzi di trasporto, di garage e parcheggi, delle autoscuole, dei trasporti extraurbani e marittimi e dei servizi di trasloco. Tuttavia il tasso tendenziale scende di mezzo punto percentuale e si porta al +3,9%.
Comunicazioni
Il calo delle apparecchiature e materiale telefonico e dei servizi di telefonia fissa hanno determinato una variazione mensile del capitolo del -0,8%, con il tasso tendenziale che si porta al –3,4%.
Ricreazione, spettacoli e cultura
Cali hanno interessato un po’ tutti i comparti del settore, ad eccezione degli stabilimenti balneari e dei libri, facendo registrare al capitolo una variazione mensile del –0,5% ed un tasso tendenziale che scende al +0,7%.
Istruzione
Nulla la variazione mensile del capitolo e stabile al +3,8% quella annua.
Servizi ricettivi e di ristorazione
In aumento le consumazioni al bar e gli altri servizi di alloggio. Il capitolo registra una variazione mensile del +0,2% ed un tasso tendenziale che scende al +1,1%.
Altri beni e servizi
Aumentano i beni ed i servizi per l’igiene personale, l’oreficeria e orologeria, le spese di assistenza, i servizi finanziari e le professioni liberali, mentre calano leggermente le assicurazioni sui mezzi di trasporto. +0,3% la variazione mensile del capitolo, mentre il tasso tendenziale rimane stabile al +2,1%.
