(a cura di Gigi Roggero, Fancesca Pozzi, Guido Borio, con la collaborazione di Romano Alquati), "Futuro Anteriore. Dai Quaderni Rossi ai movimenti globali: ricchezze e limiti dell'operaismo italiano", Edizioni Derive&Approdi
 

La pubblicazione è il frutto di una conricerca fatta da un piccolo gruppo di compagni (Gigi Roggero, Fancesca Pozzi, Guido Borio) con la collaborazione di Romano Alquati.
Non si tratta di una ricerca storica, benché il materiale raccolto anche da questo punto di vista sia molto ricco e senza dubbio unico: l'obiettivo principale  ripartire dall'analisi critica delle esperienze degli anni '60 e '70, in particolare del filone dell'operaismo, per aprire e arricchire un dibattito e un confronto sui nodi aperti nel presente, resi ancora più attuali dall'embrionale ma gi visibile emergere di nuovi movimenti globali.
Fuori da ogni apologia o folcloristico memorialismo, si sono quindi intervistate quasi una sessantina di persone che, su differenti
livelli, sono state interne alle esperienze operaiste o che comunque hanno avuto un ruolo attivo nei movimenti e nel dibattito degli anni '60 e '70, non per fare una ricostruzione cronologica di fatti ed eventi, ma per ragionare sulle ricchezze e sui limiti di quei percorsi e sulle questioni che oggi, in un altro contesto sociale e soggettivo, sono o possono essere centrali nel dibattito politico.
Ecco l'elenco completo delle 58 persone intervistate: Romano Alquati, Alberto Asor Rosa, Marco Bascetta, Paolo Benvegnù, Franco "Bifo" Berardi, Lapo Berti, Sergio Bianchi, Sergio Bologna, Aldo Bonomi, Guido Borio, Paolo Buran, Bruno Cartosio, Andrea Colombo, Giovanni Contini, Dario Corbella, Valerio Crugnola, Giairo Daghini, Mario Dalmaviva, Massimo De Angelis, Alisa Del Re, Ferruccio Dendena, Rita Di Leo, Valerio Evangelisti, Silvia Federici, Carlo Formenti, Ferruccio Gambino, Pierluigi Gasparotto, Romolo Gobbi, Mauro Gobbini, Claudio Greppi, Enrico Livraghi, Romano Màdera, Alberto Magnaghi, Brunello Mantelli, Christian Marazzi, Maria Grazia Meriggi, Sandro Mezzadra, Vincenzo Miliucci, Enzo Modugno, Giorgio Moroni, Yann Moulier Boutang, Toni Negri, Giancarlo Paba, Mario Piccinini,Franco Piperno, Domenico Pozza, Marco Revelli, Vittorio Rieser, Pier Aldo Rovatti, Renato Rozzi, Oreste Scazlone, Raf "Valvola" Scelsi, Emilio Soave, Maria Teresa Torti, Mario Tronti, Benedetto Vecchi, Paolo Virno, Lauso Zagato.
Il libro consiste nella lettura analitica e critica delle interviste, ricondotte alle dimensioni principali (i percorsi di formazione, gli
operaismi, dibattito su classe e capitale oggi, la soggettività, la politica e il politico). Ad esso è allegato un cd-rom, graficamente
molto curato, contenente le sbobinature integrali di tutte le interviste, oltre ad una pagina di presentazione della conricerca,
un'ampia bibliografia, una serie di link e luoghi di riferimento per il dibattito odierno, una pagina con la scansione e la scheda
bibliografica di una quarantina di riviste e giornali degli anni '60 e '70, la presentazione di una parallela ricerca sul femminismo che Francesca Pozzi sta portando avanti.
Il termine conricerca, impegnativo e ricco di evocatività, è stato scelto in quanto l'obiettivo non  dar vita ad un prodotto di
elaborazione finito e concluso, ma costruire nuove forme di processualità di dibattito e pratica politica e sociale. Da marzo in
avanti si stanno organizzando giri di dibattiti che non vogliono consistere solo nelle presentazioni del libro, ma si vorrebbe
diventassero momenti di discussione e confronto politico plurale e sincretico. Può inoltre essere importante descrivere e
verificare un modello sperimentale di conricerca che, pur nella precarietà dei mezzi, può essere utile per chi volesse ragionare sulla costruzione di un'esperienza simile. Piccole forme di ricerca e intervento, su differenti questioni e con diverse prospettive,
esistono sia a livello nazionale sia a livello internazionale: sarebbe interessante costruire delle forme di confronto, metterle in rete.