Infissi, centrali termiche, riqualificazione tecnologica: dieci e lode in risparmio energetico a 57 scuole di Bologna

scuola 21 aprile riqualificata

Oltre 7 milioni di euro investiti in due anni hanno trasformato 57 tra nidi e scuole di Bologna in modelli di eccellenza nel risparmio energetico. A tanto ammonta il conto dei lavori pubblici per le opere di riqualificazione tecnologico-funzionale ed energetico-ambientale svolte nel 2016 e nel 2017 negli edifici scolastici del Comune di Bologna.

Questa mattina il Sindaco Virginio Merola, insieme all’assessore alla Manutenzione del patrimonio Riccardo Malagoli, al presidente del Quartiere Porto-Saragozza Lorenzo Cipriani, ai tecnici comunali e alle imprese esecutrici dei lavori, ha visitato una delle scuole oggetto di riqualificazione, la primaria XXI Aprile in via XXI Aprile. Durante la visita il Sindaco è stato accompagnato dal dirigente scolastico Sergio Simoni. In questa scuola in particolare sono stati rinnovati tutti gli infissi ed è stato installato un cappotto coibentante alle pareti. Le opere eseguite porteranno a un risparmio di 201.847 kWh l'anno in tutto il plesso che comprende, oltre alla primaria, una palestra e una scuola d’infanzia. Si avranno dunque meno emissioni di CO2 per 40.329 Kg, paragonabili al consumo annuo di 21 appartamenti ed equivalenti alla messa a dimora di 188 alberi.

Gli investimenti per le riqualificazioni dei 57 edifici fanno parte degli oltre 12 milioni di euro previsti dal contratto di global service edilizia per interventi migliorativi su 80 edifici del patrimonio immobiliare comunale individuati dal Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) del Comune di Bologna. In totale, per gli 80 edifici, gli interventi migliorativi riducono le emissioni inquinanti di oltre un milione di chilogrammi di anidride carbonica, con un risparmio di quasi 6 milioni di kWh. Il beneficio di questi interventi è lo stesso che si avrebbe piantando 5.430 nuovi alberi.

In particolare, nel 2016 con un investimento di 1,8 milioni di euro sono state riqualificate 28 centrali termiche per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. I lavori edili eseguiti ammontano invece a 1,56 milioni di euro e sono stati svolti in 6 plessi scolastici. Questi edifici hanno beneficiato di opere di coibentazione termica ed acustica, con rivestimenti a cappotto esterni, nuove coperture e la sostituzione degli infissi, interventi che migliorano sia la resa energetica dei plessi, sia il comfort climatico ed acustico per chi vive la scuola ogni giorno.

Nel 2017 sono state riqualificate 24 centrali termiche con un investimento di un milione di euro. I lavori edili di quest'anno interessano altre 15 strutture tra nidi e scuole e ammontano a 2,8 milioni di euro.

Per la buona riuscita degli interventi è stato fondamentale il coinvolgimento delle comunità scolastiche. La mole e l’articolazione degli interventi non consentiva infatti di programmare cantieri solo durante il periodo di chiusura delle scuole. Prima di avviare i lavori i tecnici del Comune hanno incontrato il personale scolastico e le famiglie per spiegare gli interventi nel dettaglio. I lavori sono stati eseguiti per fasi successive, con tutte le accortezze del caso, con l’obiettivo di minimizzare le interferenze con le attività scolastiche e non creare disagio ad alunni, insegnanti e collaboratori scolastici.