Fino al 10 maggio le iscrizioni ai nidi

Giochi di legno

Si apre il 15 aprile il bando per l’iscrizione ai nidi d’infanzia rivolto ai genitori dei bambini nati dal 1° gennaio 2011 al 9 maggio 2013, e residenti a Bologna. Il bando si chiuderà il 10 maggio e per la prima volta la domanda si potrà presentare esclusivamente online, attraverso il portale "scuole online" di Iperbole. 

Gli sportelli del cittadino dei quartieri sono a disposizione per fornire supporto tecnico e aiuto a tutti coloro che non hanno dimestichezza con la rete, o che non dispongono di connessione internet, mentre l'accesso libero al web è già garantito in tutte le biblioteche del Comune.

Oltre all’iscrizione ai nidi, le famiglie potranno richiedere i buoni-voucher, finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e dal Fondo Sociale Europeo, per ridurre i costi delle rette di chi frequenta nidi privati, piccoli gruppi educativi e sezioni primavera che sono disponibili per i bambini nati dal 1° gennaio 2011 al 30 giugno 2013.  

È possibile presentare una o entrambe le domande, ma chi intende richiedere unicamente i voucher avrà tempo di presentare la domanda fino al 31 agosto.

Attenzione, l' attestazione ISEE a corredo della domanda, valida al 30 settembre 2013, deve essere presentata dai genitori coniugati e dai non coniugati con la medesima residenza. Nel caso di genitori separati, divorziati o non sposati, con diversa residenza anagrafica si dovrà fare riferimento di norma al NISE  (Nuovo Indicatore della Situazione Economica). L’ISEE e il NISE vengono rilasciati dai Caaf convenzionati.

Tutte le famiglie con bambini che rientrano nelle fasce di età interessate a nidi e ai voucher, riceveranno a casa una lettera che li informerà dell’apertura del bando. L’informazione completa sarà inoltre disponibile nella sezione scuola di Iperbole, e presso gli uffici URP Sportello del cittadino di tutti i quartieri.

Una volta effettuata l'iscrizione tutte le successive comunicazioni relative allo stato e all’esito della domanda avverranno via email. 

 

 

(Foto con licenza Creative Commons. Fonte Flickr)