NLM: come le organizzazioni criminali si fanno strada ai tempi del coronavirus

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banner 1800x650 covid 1Iniziativa inserita all’interno delle attività dell’Osservatorio Permanente per la legalità e il contrasto alla criminalità organizzata del Comune di Bologna.  
 
 
Il progetto prende vita dall’esigenza di comprendere come, in questo momento di forte crisi economica e sociale dettata dall’espansione del Covid-19, le mafie si stanno muovendo e riorganizzando su tutto il territorio nazionale.
 
Come sappiamo, le calamità naturali e, come in questo caso, anche le pandemie sono da sempre un’ottima occasione per le organizzazioni criminali di incidere profondamente nell’economia e sulla società dei paesi colpiti, attraverso strategie che fanno leva sulla disperazione e le difficoltà delle persone, facendosi spazio in un contesto economico fortemente provato da tale evento di portata mondiale.  
 
E anche in questo tempo, dove tutto sembra essersi fermato, dobbiamo porci una domanda importante: cosa fanno le mafie e come si stanno organizzando?
 
In questi ultimi giorni, numerosi sono stati i gridi di allarme lanciati da istituzioni, magistrati, giornalisti sul tema della proliferazione dell’economia criminale in questo momento cosi delicato. Negli anni le mafie, hanno investito in settori strategici (dai trasporti, alle mense, alle imprese di pulizia, la sanità, la grande distribuzione alimentare, le farmacie), settori che oggi piu che mai si rivelano cruciali.  
 
Inoltre, le organizzazioni criminali, grazie alla loro disponibilità di liquidità derivante da affari illeciti, come ad esempio il traffico di droga, sono in grado nel brevissimo periodo di dare una risposta a coloro che in questo momento vivono in condizioni di difficoltà, sostituendosi talvolta allo Stato, attraverso l’offerta di servizi e riuscendo cosi ad acquisire un forte consenso sociale, minare la nostra democrazia ed infiltrarsi nell’economia legale.  
 
Per questo motivo, abbiamo ritenuto importante dare voce ai territori, da nord a sud, che in questo momento stanno attraversando molteplici e diverse difficoltà, attraverso la realizzazione di alcuni video, al fine di dare una lettura da diversi punti di vista di ciò che accade lungo lo stivale e fornire spunti di riflessione su come difenderci nell’immediato e come ricostruire la nostra società una volta passata la fase emergenziale.

 

A partire da oggi, tutti i mercoledì, vi proporremo un video con un focus specifico sul tema delle mafie al tempo del coronavirus  
 
 
Questo è uno dei momenti in cui abbassare la guardia su questi fenomeni può essere molto pericoloso e l’impegno di tutti è determinante.  



 
Mercoledì 8 aprile
 

Il focus di Leonardo Palmisano (etnografo e scrittore)

“Alla luce della crisi economica, e quindi del lavoro, che l’Italia sta vivendo in questo momento a causa della diffusione del Covid-19, come si stanno muovendo le mafie sul fronte della riorganizzazione di quei settori lavorativi più fragili?” 

 

 

 
Mercoledì 15 aprile
 
Il focus di Anna Riccardi (Presidente della Fondazione “Famiglia di Maria” – Napoli)
 
“Alla luce della crisi economica che inevitabilmente toccherà come uno tsunami quei territori più fragili del sud Italia, pensi che la criminalità possa approfittare di questa situazione per reclutare mano d’opera minorile per poter recuperare ciò che ha perso in questo momento di sospensione durante il quale si starà di sicuro riorganizzando? Se si, come possono, luoghi importanti come i tuoi diventare protagonisti di una nuova resistenza?”
 



 

 
Mercoledì 22 aprile
 

Il focus di Pierpaolo Romani (Coordinatore Nazionale di Avviso Pubblico)

“In questo momento, così delicato e complesso per il nostro Paese, alla luce della crisi economica e degli sforzi che i Comuni stanno facendo per dare risposte concrete a chi oggi si trova in condizioni di maggiore sofferenza, quale ruolo giocano gli Amministratori Pubblici, soprattutto nel contrasto alle mafie che, come sappiamo, in queste situazioni di emergenza, provano a sostituirsi allo Stato dando risposte allo stato di bisogno e fanno leva sulle debolezze di un sistema fortemente compromesso?”

 

 

 
Mercoledì 29 aprile
 
Il focus di Lucia Musti (Sostituto Procuratore Generale di Bologna)
 
“Quali sono gli insegnamenti che dobbiamo trarre da ciò che è avvenuto durante la ricostruzione post-terremoto nella nostra Regione rispetto al rischio concreto di infiltrazione mafiosa? Quali sono le misure che le imprese, oggi fortemente colpite dalla crisi, devono mettere in atto tempestivamente per scongiurare nuovamente questo rischio?”
 

 

 

 
Mercoledì 6 maggio
 
Il focus di Stefania Pellegrini (Docente del Corso “Mafie e antimafia” dell’Università di Bologna)
 
“Quali sono, in Emilia Romagna, i rischi connessi alla crisi economica, in relazione alle infiltrazioni mafiose, derivante dalla diffusione del coronavirus per le imprese che operano sul territorio? E quali sono a tuo avviso i settori economici più a rischio?”
 

 

 

 
Mercoledì 13 maggio
 
Il focus di Alessandro Gallo (Scrittore e autore teatrale)
 
“Se dovessi immaginare oggi di raccontare le mafie in uno spettacolo, quali aspetti metteresti in risalto per spiegare i loro movimenti e la loro organizzazione ai tempi del coronavirus? E quanto è importante lo strumento del teatro per raccontare le organizzazioni criminali soprattutto alle giovani generazioni?”