Inviata una lettera
unitaria al Ministro Gelmini con alcune proposte per consentire, pur
nell'emergenza, la ripresa immediata delle attività scolastiche.
Terremoto Abruzzo:
l'impegno unitario dei Sindacati in una lettera al Ministro Gelmini
08-04-2009 | Scuola
>> Iniziativa di solidarietà alle popolazioni colpita dal sisma
<<
Tra le proposte unitarie, avanzate al Ministro Gelmini, la
sospensione della riduzione degli organici nella Regione, l’individuazione di
sedi idonee per
riprendere subito le attività didattiche, il riconoscimento della validità
dell’anno scolastico per gli studenti ed il personale, compreso quello a tempo
determinato.
Roma, 8 aprile 2009
_________________
FLC CGIL -
CISL Scuola - UIL Scuola - SNALS CONFSAL - GILDA Insegnanti
I Segretari Generali
Roma, 8 aprile 2009
Prot. n. 123/2009
On. Mariastella
Gelmini
Ministro dell’Istruzione,
della Università e della Ricerca
Ufficio di Gabinetto
Gentile
Signora Ministro,
La
tragedia che ha colpito l’Abruzzo esige un impegno di solidarietà
straordinario, da parte dell’intero Paese, e interventi concreti per garantire
alle popolazioni colpite tutto il sostegno necessario per far fronte alla
drammatica situazione nelle aree distrutte dal terremoto.
Le
organizzazioni sindacali hanno già avviato una sottoscrizione ed hanno
mobilitato tutte le proprie strutture per aiutare l’opera dei soccorritori.
Allo
stesso tempo bisogna garantire, nel più breve tempo possibile, il ritorno ad una accettabile normalità che è la premessa indispensabile
per avviare rapidamente la ricostruzione.
Per
queste ragioni Le sottoponiamo alcune richieste al fine di consentire, pur
nell’emergenza, la ripresa immediata delle attività scolastiche.
Vanno individuate da subito, in accordo con la Protezione Civile,
le sedi idonee (tende, alberghi, strutture ancora agibili) per riprendere le attività didattiche, mantenendo, il
più possibile, la precedente composizione delle classi.
Va, inoltre, riconosciuta la validità dell’anno scolastico per gli
studenti e per tutto il personale della scuola, ivi compreso quello a tempo
determinato; al fine di garantire adeguatamente l’attività didattica,
quest’ultimo andrebbe
riconfermato, a maggior ragione in quel territorio, anche per il prossimo anno
scolastico.
Le
segnaliamo la necessità di sospendere per la Regione Abruzzo le previste
riduzioni di organico, in modo da facilitare la
riorganizzazione dell’intera rete scolastica che avrà bisogno di notevoli
investimenti e di tempi adeguati per la ricostruzione e per la messa in
sicurezza degli edifici scolastici. Tutto ciò dovrà avvenire senza compensazioni
negative a carico di altre regioni.
Infine,
riteniamo che debbano essere rese disponibili quote aggiuntive di permessi
finalizzate sia al particolare fabbisogno del personale in servizio residente
nelle zone colpite dal sisma, per fronteggiare le emergenze della propria
condizione personale e familiare, sia al sostegno di eventuali
iniziative di volontariato finalizzate all’attività di docenza cui si renda
disponibile personale della scuola che risieda anche in altre realtà
territoriali.
Sicuri
di una Suo sollecito intervento, Le porgiamo i nostri
saluti.
FLC Cgil -
Domenico Pantaleo
CISL Scuola - Francesco Scrima
UIL Scuola - Massimo Di Menna
SNALS CONFSAL - Marco Paolo Nigi
GILDA Insegnanti -
Rino Di Meglio