29 novembre 2003: con la testa a Roma, con il cuore a Bologna
ore 14, concentramento Piazza XX settembre, Bologna
Il Comitato bolognese Scuola e Costituzione ha avuto un ruolo importante in
questi ultimi due mesi nel tentativo di creare a Bologna un tavolo nel quale
fosse possibile il confronto di posizioni sulla scuola in uno spirito unitario.
Noi pensiamo infatti che in questo momento, per sconfiggere l’attacco
al cuore del sistema scolastico costituzionale, portato avanti dalla destra,
occorra creare un vasto fronte unitario.
Tale fronte deve però contemporaneamente aprire un dibattito approfondito
sul futuro della scuola pubblica, per non ripetere gli errori del passato.
La condizione fondamentale per tenere in piedi il fronte è il riconoscimento
che la questione scuola riguarda tutti i cittadini, non solo le organizzazioni
sindacali o i partiti, è questione sociale che richiede il coinvolgimento
di tutta la società.
La Costituzione infatti attribuisce all’istruzione scolastica un ruolo
istituzionale primario per la vita democratica nel nostro Paese e impone alla
Repubblica di istituire un sistema che garantisca scuola pubblica per tutti,
fondata sul pluralismo e sulla libertà d’insegnamento; scuola statale
e non ministeriale, nazionale a garanzia che sia assicurata in tutte le regioni
una formazione culturale democratica alle nuove generazioni.
Le due manifestazioni di Roma e Bologna sono sicuramente iniziative importanti
per la scuola pubblica. Noi speriamo significhino l’inizio di un periodo
di mobilitazioni capaci di contrastare il progetto di dissoluzione del sistema
scolastico nazionale portato avanti dalla destra.
Resta il fatto che per ora abbiamo perso la possibilità di mettere in
piedi una grande manifestazione nazionale unitaria e popolare, per far sentire
alla classe politica quanto i cittadini tengano alla scuola pubblica.
Noi e tanti altri dobbiamo buttare il cuore oltre l’ostacolo e sostenere
entrambe le iniziative.
Per questo il Comitato nazionale “Per la Scuola della Repubblica”,
di cui siamo fra i fondatori risulta fra gli aderenti alla manifestazione di
Roma, per questo il Comitato bolognese Scuola e Costituzione sarà a Bologna
con un proprio striscione, con scritto “Scuola pubblica è libertà,
uguaglianza, democrazia”, vicino a quello con la scritta “un ponte
da Bologna a Roma”.
Per la scuola della Repubblica, garanzia di uguaglianza, libertà e democrazia, contro ogni tentativo di affossare il diritto costituzionale all’istruzione, per la laicità della scuola pubblica, contro ogni tentativo di confessionalismo.
Sabato 29 novembre, ore 14,
Tutti in piazza XX settembre
sotto lo striscione di Scuola e Costituzione