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Green Deal going local: Bologna tra le migliori pratiche raccolte dal Comitato europeo delle Regioni

Con il Green Deal europeo, il Patto europeo per l’Ambiente, l’Unione europea si è impegnata a diventare, entro il 2050, il primo continente “carbon neutral” al mondo, cioè a neutralità climatica.

Il gruppo di lavoro “Green Deal going local” è una nuova iniziativa del CdR che mira a mettere le città e le regioni al centro del Green Deal, e ad assicurare che sia la strategia europea per la crescita sostenibile, sia il piano di ripresa dal covid19 si traducano in finanziamenti diretti per le città e le regioni, e quindi in progetti tangibili per ogni territorio. Il gruppo comprende 13 rappresentanti di organi elettivi locali e regionali, ed è presieduto dal sindaco di Siviglia, Juan Espadas.

Nell’ambito di questa iniziativa, li CdR ha lanciato una call per raccogliere le migliori pratiche realizzate dai propri membri elettivi, e quindi promuovere i progetti “low carbon” in tutta l’Unione, in accordo con le priorità del Green Deal.

Durante la Settimana europea delle città e delle regioni, in corso fino al 22 ottobre, è stata presentata la mappa interattiva, che tra le 200 migliori pratiche finora raccolte include anche Bologna, con i suoi progetti Rock, Gaia, e Salus Space quali esempi che contribuiscono alla ripresa green e ad una società più sostenibile, inclusiva e resiliente.

Le migliori pratiche vengono caricate continuamente sulla piattaforma dedicata, nel sito del CdR, e vanno ad aggiornare la mappa online del #EUGreenDeal.

Per saperne di più:

Green Deal going local

Mappa interattiva

 

Ultimo aggiornamento: giovedì 15 ottobre 2020