Il sindaco Merola tra i Champion Mayors dell’OCSE

In risposta all’aumento del divario tra ricchi e poveri, l’OCSE ha lanciato, nel marzo 2016, l’iniziativa dei Champion Mayors per una Crescita Inclusiva, a fianco del Sindaco di New York Bill de Blasio e di altri 20 sindaci da tutto il mondo. Si tratta di una coalizione, costituita su base volontaria, in cui si riconosce la necessità di aderire ad una serie condivisa di princìpi per far progredire la crescita inclusiva, fermo restando l’apprezzamento delle varie forme di diversità (genere, contesto etnico e sociale, età e abilità). Si riconosce anche che le ambizioni universali devono poi essere adattate alle specifiche condizioni di ogni città.
Negli ultimi due anni, le adesioni sono salite a oltre 50 sindaci di tutto il mondo – da New York a Seoul, da Città del Capo a Medellin – che si sono impegnati a lavorare insieme per creare città più eque e prospere.
Tra loro, dal dicembre 2018, c’è anche il sindaco di Bologna Virginio Merola, che nei mesi precedenti aveva ricevuto un invito ad unirsi alla coalizione proprio in virtù del suo programma politico-amministrativo, fondato su elementi come la lotta alle disuguaglianze e l’inclusività.
In base ai documenti sottoscritti nel 2016 a New York e Parigi, e nel 2017 a Seoul, l’impegno dei Champion Mayors è rivolto alle seguenti tematiche:
•    L’aumento delle disuguaglianze e il cambiamento climatico: le due questioni vanno affrontate insieme e le città, essendo in prima linea su questi due fronti, devono fare da ponte tra le strategie di lotta al cambiamento climatico e la crescita inclusiva;
•    Alloggi, uso del suolo e sviluppo dei territori;
•    Integrazione dei migranti e dei rifugiati nelle città;
•    Cultura;
•    Supporto alle piccole e medie imprese;
•    Smart cities;
•    Finanziamento alla crescita inclusiva.

Al momento il Presidente della Coalizione è la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo.

Per saperne di più:

OECD Champion Mayors

 

Ultimo aggiornamento: mercoledì 09 gennaio 2019