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Itabashi calls Bologna: lanciato il concorso di idee

E' online dallo scorso 6 dicembre il bando per il Concorso di Progettazione "Itabashi calls Bologna", promosso da Comune di Bologna, Comune di Itabashi, Urban Center Bologna, Matsuda Hirata Architects Spa e Ordine Architetti Bologna, con il patrocinio di Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna e Ordine degli Ingegneri di Bologna.
La partecipazione al Concorso è aperta a tutti gli studenti in architettura, design del prodotto industriale, ingegneria edile architettura dell’Università di Bologna, e dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. E’ aperta inoltre ai laureati nelle stesse discipline, purchè under 30 e residenti nella città metropolitana di Bologna o iscritti agli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri di Bologna.
L'iniziativa, che era stata illustrata lo scorso agosto a Tokyo durante la missione dell'assessore Valentina Orioli in Giappone, ha come oggetto la progettazione di uno spazio permanente dedicato alla città di Bologna all’interno della nuova Biblioteca pubblica del Comune di Itabashi (Tokyo), città gemellata con Bologna.
La Biblioteca sorgerà all’interno del Parco della Pace e ospiterà al piano terreno la Biblioteca dei bambini “Children’s book hall”, all’interno della quale sarà collocato anche questo spazio.
La sezione permanente dovrà rappresentare Bologna sia dal punto di vista culturale che turistico, ed evidenziare al pubblico giapponese alcuni dei caratteri salienti della città.
La scelta del contenuto da privilegiare è libera, così come il nome da attribuire allo spazio, e costituisce parte essenziale della proposta progettuale di ciascun candidato.
Al vincitore verrà chiesto un approfondimento progettuale della proposta, che verrà realizzata sotto la supervisione dello studio Matsuda Hirata Architects Spa, già impegnato nella realizzazione dell’intera Biblioteca che verrà complessivamente inaugurata a marzo 2021.

Il progetto si inserisce inoltre nelle celebrazioni del 15° anniversario del gemellaggio, che ricorrerà nel 2020. La relazione con Itabashi è infatti una delle più intense e proficue che il Comune di Bologna intrattiene a livello internazionale. Lo scambio tra le due città nasce addirittura negli anni Ottanta, quando il museo d'arte di Itabashi iniziò ad ospitare ogni anno una selezione di libri provenienti dalla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna; in seguito le relazioni si intensificarono, fino a sottoscrivere nel 2005 un protocollo ufficiale di amicizia e scambio.

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Maggiori info:

URBAN CENTER BOLOGNA

Architetti Bologna

 

Ultimo aggiornamento: martedì 12 dicembre 2017